Imperdibile, graffiante, spietato stiletto di Rita Cacciami. Su donne (e uomini) malate per l’ordine in casa. Ecco come scoprire se e quanto siete insopportabili per gli altri
Lo Stiletto di Rita
È per loro che arriva ogni anno Natale. Per tornare indietro da un incubo ed entrare in un sogno (di R. Cacciami)
Il dramma della mamma volata via nel Tevere all’alba. È solo un frammento dell’incubo che ogni donna attraversa durante la gravidanza. Ecco perché arriva Natale.
L’onorevole non ti saluta a Natale: resta villano tutto l’anno (di R. Cacciami)
È un periodo nel quale il confronto è cancellato. L’onorevole che si sente criticato, ti toglie il saluto a Natale. Pensando di ferirti. In realtà ti sta solo dimostrando che è villano tutto l’anno
Ciao, buon Natale… Ed al povero etiope toccò pagare i caffè dell’assessore
A chi non è capitata, una volta nella vita, la distrazione fatale? Oggi le chiamano ‘epica fail’ prima erano più semplicemente le ‘figure di me***’. Elogio del distratto (o diversamente attento) dalla penna velenosa di Rita Cacciami. Tanto convincente da poterlo utilizzare anche in tribunale
È la magia del Natale… che ci uccide (di R. Cacciami)
Spietato e velenoso, corrosivo fino ad ustionare l’anima, affilato per raggiungere dritto il cuore e fermarsi ad un passo dalla fine: signori, un altro imperdibile colpo di Stiletto dell’irraggiungibile Rita Cacciami
Dentro l’armadio. Sotto il vestito (di R. Cacciami)
Cosa stiamo diventando? Da ragazzini era una corsa a distinguerci. Oggi è una corsa ad essere tutti uguali: l’importante è essere griffati, più si paga e meglio è. E poco ci importa se alla fine ci riduciamo ad essere solo degli involucri… L’affilatissima Rita Cacciami colpisce ancora
La morte senza senso tra i vicoli in discesa di Esperia (di R. Cacciami)
Nel giorno dei funerali, ad Esperia, le immagini della tragedia si sovrappongono ai frammenti di un passato felice. Fino a pochi giorni fa. E che rendono ancora più senza senso la morte di un padre e dei suoi due figli.
A Ferragosto andavamo a Fondi con la 124 e la frittata di pasta (di R. Cacciami)
Stiletto amarcord: la raffinata penna di Rita Cacciami ci porta nel 1968, su una 124 Coupé con la frittata di pasta. E ci riporta ai giorni dei selfie che..
Sindaco, fatti più in là. Lascia la sedia al parroco (Lo stiletto di Rita)
E i fedeli hanno già trovato il candidato sindaco adatto. L’altra sera hanno chiesto al vescovo di dare il permesso al parroco di candidarsi per la fascia tricolore: «Suor Angela già lo fa». «Suor Angela chi?». «Quella della “fiscion”». E così…
I tre livelli di maleducazione ed uno squillo (R. Cacciami)
Tre livelli di maleducazione. Come per la conoscenza delle lingue. Come riconoscere il livello di maleducazione di chi hai di fronte. Basta guardare come interagisce con il cellulare.