Un finanziamento di 500 Lire per il sito di San Silvestro ed un preventivo da 1000 in un carteggio di cui non vi è più traccia alcuna. Che fine fece il museo fantasma di Cassino?
Storie nella Storia
Sessant’anni fa una strage che per troppo tempo fu chiamata tragedia. E nella quale ebbero ruolo l’uomo e un’Italia che non vogliamo più
Che D’Annunzio non fosse davvero “acquatile” lo certifica “Il brindisi del poeta astemio”. Riporta 31 vini italiani che raccontò. Nessuno nel Lazio, ma spuntano lettere che portano in Ciociaria: nelle cantine del maniero di Ceccano. Quello progettato dal padre dell’Altare della Patria per un enologo imparentato con un poeta dialettale. Che era amico del Vate e sposato con una pittrice spagnola.
La rete della Pro Loco, dopo i 215 ceccanesi internati dai tedeschi, ricorderà le 102 vittime civili dei bombardamenti alleati. La prima fu Vincenza Maura, di soli 25 anni. Avvenne una catastrofe tra l’autunno del 1943 e la primavera seguente. Ben 32 incursioni aeree dal 3 novembre di 80 anni fa. Non colpirono mai una base tedesca, ma distrussero subito quasi tutte le case.
Il lungo rapporto della Benemerita con quella che sarebbe diventata poi la “Città Martire” tra fitti, equivoci ed abati “sfrattati”
Lo chiamano museo. Ma l’Historiale di Cassino è un unicum. Che proietta all’interno della storia e delle sue tragedie. Si è ingrandito. Ed ora fa parte di una rete nazionale
La Pro Loco e altre 27 associazioni di Ceccano avviano il programma per la conservazione della Memoria di deportati e vittime locali della Seconda guerra mondiale. E l’elenco dei 215 internati ceccanesi, militari e civili, verrà condiviso anche sul sito del Comune.
La figura dell’architetto Giuseppe Poggi. Chi era il tecnico fiorentino che a Cassino lasciò la sua impronta. Avviò la ricostruzione di Montecassino, ideò il monumento ai Caduti. Ma soprattutto a lui si deve la rinascita della chiesa di Sant’Antonio. Che non fu semplice. Infatti…
Le pietre superstiti della Torre Campanaria sono mute testimoni di miracoli e distruzioni che meritavano di essere trattate come delle vere reliquie laiche. E invece hanno fatto un’altra fine
All’orso Wojtek è stato dedicato un monumento a Cassino: ma in città nn mise mai piede. ma fa più scena. E allora si ricorda lui. Dimenticando centinaia delle storie di eroismo di cui la zona è piena. Memoria falsa di un immaginario più seducente e storia vera di una Storia che a Cassino ha credito da poco tempo. E male
La parabola di un uomo dello Stato che proprio dallo Stato venne lasciato solo: nel momento esatto in cui averlo al fianco contava
La complessa vicenda storica ed istituzionale che portò alla nascita dei governi di territorio, tra reset moderni e input del Ventennio
Un prete testardo, un pittore, sei angeli e due prodigi per tracciate la storia di una devozione che a Cassino è cardine assoluto
Dopo l’atomica usata dagli Usa contro le città di Hiroshima e Nagasaki nulla fu più come prima: e i geni furono “padri” di un orrore
La distruzione di città ed abbazia, come quando il Censore voleva cancellare Cartagine. Ma lo scempio delle bombe chiese un prezzo a chi lo volle. Il destino amaro di chi diede l’ordine
La figura del giornalista che “inventò” le grandi inchieste televisive e che seppe metterci una lucidità capace di far riflettere. E fare scuola
Il 2 agosto del 1980 la strage di Bologna e l’orrore definitivo del terrorismo attraverso la storia di due vittime che erano in stazione
Due storie e due uomini che nel loro percorso di fede e riconoscimento della sua forza ebbero a che fare con la futura Città Martire
Trent’anni fa e dopo la tempesta perfetta di Mani Pulite finiva un ciclo ma non finiva quello che quel ciclo aveva fatto all’Italia
Vita e gesta di un borghese diventato giacobino che grazie a Napoleone ebbe una corona. E il principato di Pontecorvo