Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Prima di giudicare occorre mettersi le scarpe di chi vogliamo giudicare. E come quelle del senatore Bruno Astorre ne esistono poche
Senza Ricevuta di Ritorno
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Noi siamo quelli che non rinunciano a sognare. Per questo ci appassioniamo a Davide e non a Golia ed eleggiamo premier le ‘underdog’
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Il grande interrogativo sull’elezione di Elly Schlein: cose da Pd
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Tra mille lezioni, di tv, radio, giornalismo, cinema, musica, teatro, civiltà, antimafia… Maurizio Costanzo ne lascia una ancora più grande
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La fiducia è tutto. Soprattutto nello Stato. Anche se fai una rapina
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La lunga battaglia contro il ladro dei sogni che ruba ogni giorno un po’ di ricordi
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Un minuto in più con la spada in mano: perché vale di più perdere sulla pedana e vincere nella vita
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Siamo infiniti granelli di senape chiusi in un sacco su un bastimento pieno. Ma ognuno di noi è diverso dall’altro. E non abbiamo capito che…
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La vera fortuna non è quella di diventare miliardari al Superenalotto. Ma è quella di non diventarlo
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Lo stop al bonus fa scoprire il gioco: le imprese sono state usate come se fossero banche
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Ogni giorno perdiamo migliaia di cellule, non finiamo in polvere solo perché ne generiamo in continuazione. Siamo diversi nel corpo e nell’anima. Non ha senso punire oggi uno sbaglio di 17 anni fa
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. C’è un buco proprio dentro il cuore: da lì passa tutto il dolore di chi deve correre al centro della tragedia. Per poter raccontare.
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. La giusta protesta dell’ingegnere che dice no alla paga da fame. Ma c’è anche altro
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Quattro ragazzi uccisi da altri ragazzi, nel raggio di pochi chilometri. Piaccia o no li abbiamo cresciuti così.
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non esiste mai una sola verità. Ecco perché i giudizi affrettati uccidono. Quanto le pallottole.
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Carcere per i clienti delle prostitute e per chi si apparta in auto: “Torni il reato contro il buon costume”. Ma le escort vanno bene
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. In questi stessi giorni, anni fa, tanti rischiarono la loro vita. Per fare una cosa banale: il bene. Ma non tutti ne ebbero la forza o il coraggio
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Più forti dei campanili, il coraggio di mettersi insieme, sfidando secoli di inutile rivalità. Per arrivare alla finale della Capitale Italiana della Cultura. Ma su San Tommaso…
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Non è grave che cerchino un lavoratore superpreparato e lo vogliano gratis. Grave è che lo cerchi un Comune. Perché è un pezzo di Costituzione. Ed è fondata sul lavoro
Senza ricevuta di ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Pensiamo che il Mulino Bianco esista. E costruiamo la vita fissando lì l’asticella. Invece è solo un punto ideale. Ed il rischio è di addormentarsi per risvegliarsi in un incubo