Il Rapporto BES, creato da ISTAT nel 2010, valuta il benessere della società italiana attraverso indicatori economici e sociali. L'analisi annuale comprende 12 domini e il BesT per disuguaglianze territoriali. Nel Lazio 2024, Frosinone mostra risultati migliori in salute e istruzione, ma peggiori in innovazione e sicurezza.
Si chiama Rapporto BES (Benessere Equo e Sostenibile): è un’iniziativa dell’Istituto Centrale di Statistica ISTAT avviata nel 2010 in collaborazione con il CNEL il Comitato Nazionale per l’Energia ed il Lavoro. Mira a valutare il progresso della società italiana non solo attraverso indicatori economici tradizionali come il PIL ma anche considerando aspetti sociali, ambientali e di qualità della vita.
Il Rapporto BES fornisce annualmente un quadro integrato dei principali fenomeni economici, sociali e ambientali che caratterizzano il Paese. Lo delinea attraverso l’analisi di un ampio set di indicatori suddivisi in 12 domini: il rapporto descrive la qualità della vita dei cittadini italiani.
Per approfondire la conoscenza del benessere a livello locale, l’ISTAT ha sviluppato il BES dei Territori (BesT): un sistema di indicatori sub-regionali che estende le misure del BES a province e città metropolitane. Questo permette di valutare le disuguaglianze territoriali e delineare i profili di benessere dei singoli territory.
L’istituo di statistica, in queste ore ha pubblicato il Rapporto BES delle Regioni Italiane relative all’anno 2024. Per quanto riguarda il Lazio il rapporto evidenzia il risultato migliore e quello peggiore delle province in 10 settori: Salute / Qualità dei servizi – Istruzione e formazione -Ambiente- Lavoro e conciliazione tempi di vita -Paesaggio e patrimonio culturale – innovazione ricerca e creatività- politica e istituzioni -servizi sociali -sicurezza- benessere economico.
La provincia di Frosinone, secondo il rapporto, in 3 settori realizza il risultato migliore e in ben 5 quello peggiore. Ecco i risultati:
RAPPORTO BES – REGIONE LAZIO 2024
Risultato migliore e peggiore per ciascun settore con relativi punteggi per provincia.