
Il professor Raffaele Trequattrini è stato confermato alla guida del Consorzio Industriale del Lazio per un altro anno, riconoscendo il suo lavoro nel promuovere sviluppo economico e industriale. Ha centrato tutti i target che gli erano stati assegnati. ed è andato molto oltre
È ufficiale: il professor Raffaele Trequattrini è stato confermato alla guida del Consorzio Industriale del Lazio per un altro anno. Il decreto di proroga è stato firmato nel pomeriggio dalla Regione Lazio: è un chiaro riconoscimento del lavoro svolto in questi dodici mesi, durante i quali l’ente ha cambiato passo, affermandosi come attore strategico nello sviluppo economico e industriale del territorio.
Docente dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, già presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Lazio Meridionale di Cassino, Raffaele Trequattrini si è insediatosi nel febbraio 2024 con l’obiettivo dichiarato di “mettere l’ente in condizione di realizzare tutte le opere già deliberate” e di aprirsi a nuove prospettive di innovazione. Il Commissario in realtà ha saputo imprimere una direzione chiara e concreta, centrando tutti gli obiettivi del primo anno di mandato.
Attrazione di imprese

Sotto la sua guida, il Consorzio è tornato ad essere protagonista, puntando su una rinnovata attrattività delle aree industriali del Lazio. I recenti investimenti, che stanno interessando diversi poli produttivi regionali, sono il risultato di una strategia lungimirante: razionalizzazione amministrativa, semplificazione delle procedure e un’offerta di servizi sempre più vicina alle esigenze delle imprese.
Ma è soprattutto sul fronte della transizione energetica che si coglie la visione di lungo periodo del professor Trequattrini. In questi mesi, ha avviato un lavoro intenso per stimolare la nascita di Comunità Energetiche nelle aree industriali, coinvolgendo enti di ricerca e stakeholder pubblici e privati. Un approccio che guarda non solo alla sostenibilità, ma anche alla competitività del sistema produttivo laziale, in linea con le sfide ambientali ed economiche del presente.
Fiducia dal vertice

Nel momento massimo della crisi Stellantis è stato tra i pochi a tracciare una rotta per preprarare la transizione e puntare su uno scenario futuro, dettando 5 punti fermi. (Leggi qui: Stellantis: “Il futuro è a rischio, non dobbiamo aspettare ma agire. Così”).
Il pieno sostegno ricevuto dal presidente della Regione Francesco Rocca e dalla vicepresidente Roberta Angelilli rappresenta un ulteriore segnale della fiducia istituzionale verso un lavoro che ha restituito centralità e visione al Consorzio.
La conferma di Trequattrini non è solo una scelta di continuità ma un investimento sulla capacità di far crescere un ente strategico per lo sviluppo industriale e sostenibile del Lazio.