CORRADO TRENTO per CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
«Ho deciso di rompere il silenzio, che però in molti casi è d’oro». Così Fabrizio Cristofari, presidente dell’ordine provinciale dei medici. Nel centrosinistra più di qualcuno ha pensato a lui come prossimo candidato a sindaco, ma va detto che si è immediatamente alzato pure il fuoco di fila “amico”. Al punto che si è perfino ipotizzato uno scenario suggestivo: Cristofari potrebbe impegnarsi comunque alle comunali, magari indirettamente o attraverso una lista civica, ma non scartando l’idea di sostenere Nicola Ottaviani.
Uno scenario che ha scatenato una raffica di reazioni e di telefonate. Fabrizio Cristofari dice: «Sono un uomo di centrosinistra: l’ho dichiarato e lo ribadisco. Nonostante la stima e l’amicizia per Nicola Ottaviani, è impossibile che il sottoscritto finisca con il sostenere la coalizione di centrodestra. Fra le altre cose, siccome alle elezioni comunali manca ancora tempo, auspico che il centrosinistra possa ricompattarsi e riconquistare Frosinone. Però dobbiamo chiarirci: il centrosinistra unito vuol dire che il Pd deve raggiungere delle intese con il Psi, con Sel, con Possibile, con tutte le formazioni che fanno parte della coalizione. Questo per dire che occorre un candidato sindaco in grado di unire. Se posso essere io? Diciamo così: bisogna pure vedere come evolveranno le vicende della sanità provinciale. Credo che sia fondamentale dare delle risposte ai cittadini».
La traduzione dal politichese è chiara: se sulla sanità il territorio continua ad indietreggiare, allora difficilmente un medico potrà candidarsi a sindaco. Nel senso che l’esasperazione dei cittadini cresce. I medici ovviamente non c’entrano nulla, ma l’argomento sanità non “tira”. Difficile in questa situazione presentarsi e chiedere il consenso. È come se Cristofari abbia voluto “parlare a suocera perché nuora intenda”. Il destinatario del messaggio politico è pure il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
La sanità provinciale arranca e si continua a parlare dell’ipotesi di un accorpamento della Asl di Frosinone a quella di Latina. O di Roma. Senza considerare che, nonostante l’annuncio di un cambio della guardia al vertice della Asl sia datato 29 luglio scorso, nulla è successo finora.
Per ora Cristofari non è candidato a sindaco.