E il Frosinone chiese il campo di Corso Lazio per allenarsi

CRISTINA DELLE FRATTE PER CIOCIARIA EDITORIALE OGGI

La cittadella dello sport di Ferentino può aspettare. I tempi per trasferire gli allenamenti della squadra canarina nell’impianto in fase di realizzazione sulla Casilina non sono ancora maturi. È la società a metterlo nero su bianco in una lettera che il direttore generale del club Ernesto Salvini ha inviato al sindaco Nicola Ottaviani e all’assessore ai Lavori pubblici e Manutenzioni Fabio Tagliaferri.

Chiaro e inequivocabile il contenuto: poter usufruire della struttura di Corso Lazio tramite una gestione temporanea fino al 30 giugno 2016. Un’esigenza che nasce da diverse motivazioni, in primis dal fatto che anche qualora i nuovi campi dovessero essere disponibili a breve, il manto erboso avrà comunque bisogno di diversi giorni di non attività per evitare che si rovini. Non solo: si fa presente che nel periodo autunnale-invernale, tra piogge e clima rigido, potrebbe addirittura essere necessario utilizzare i due centri sportivi in maniera alternata.

Il direttore Salvini, sottolineando l’importanza degli allenamenti in una stagione che vede per la prima volta il Frosinone in serie A, torna a ribadire l’utilità di poter gestire Corso Lazio, perché ciò consentirebbe di poterlo sfruttare anche per l’attività della Primavera e delle altre compagini minori. Il dg, consapevole che l’impianto sarà soggetto ad assegnazione tramite un bando ad una società dilettantistica operante nel settore giovanile e che l’iter burocratico richiederà una tempistica che non consentirà alla stessa di poterne usufruire prima dell’inizio della prossima stagione calcistica, propone all’Amministrazione Ottaviani un affidamento diretto e temporaneo della gestione della struttura. Ciò, secondo Salvini, non potrebbe che avere risvolti positivi per il Comune, tenuto conto che il Frosinone Calcio si farebbe carico di tutte le spese, manutenzione compresa, oltre ad assicurare un canone totale pari a 8.000 euro, suddivisi in 10 ra
te da 800euro a decorrere dal prossimo mese di settembre e fino a giugno 2016 (cifra da intendersi al netto delle utenze).

Già a giugno scorso, l’assessore Tagliaferri dichiarò che gli impianti sportivi di Corso Lazio erano stati messi a disposizione della società. Poi, quando sembrava ormai certo che la squadra si sarebbe allenata a Ferentino, annunciò la pubblicazione a breve di un bando per mettere quei campi a disposizione delle associazioni dilettantistiche del territorio, ricordando che «il Plus (nell’ambito del quale sono stati realizzati, ndr), finanziato con fondi europei, è un Piano locale urbano di sviluppo, che ha vocazione sociale, nel senso che si pone come finalità quella di riqualificare e dotare zone che hanno bisogno di servizi essenziali, quali possono essere un asilo nido e un centro polivalente (anch’essi costruiti, ndr)».