E’ la stampa, bellezza (i titoli di martedì 14 III 2017)

Ciociaria Oggi K2

CIOCIARIA EDITORIALE OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

Profughi serviti e scontenti
Cinquanta ospiti di un ex albergo di Fiuggi hanno manifestato davanti agli uffici della Questura di Frosinone Esposti cartelli di protesta: una delegazione è stata ricevuta dagli agenti della polizia che hanno raccolto le segnalazioni

SINTESI
Sono saliti sui mezzi pubblici per protestare civilmente ma con fermezza. E con tanto di cartelli. Una folta delegazione di profughi di varie nazionalità africane, ospiti in un centro di accoglienza a Fiuggi, hanno deciso ieri di presentarsi di buon mattino davanti ai cancelli della Questura a Frosinone.
Tre i punti essenziali della loro clamorosa iniziativa: la scarsità del cibo, l’assistenza sanitaria ritenuta inadeguata e il forte ritardo nel vedere procedere le pratiche riguardanti l’asilo politico. Forse la poca certezza su questo ultimo pun- to è stata la causa che ha spinto una cinquantina di rifugiato a manifestare tutto il loro disappunto.

 

Le offre dieci euro per fare sesso

Un cinquantasettenne ha adescato un’adolescente alla stazione. Le ha chiesto un rapporto in cambio di una banconota. L’uomo è stato denunciato. A finire nei guai anche un diciassettenne libico che domenica sera ha minacciato di morte una donna

 

Cinque settimane intere generazioni coma e poi la morte

Ceccano La donna era stata investita il 6 febbraio scorso in via per Frosinone mentre attraversava la strada. La sessantanovenne Vincenza Crocca non ce l’ha fatta. È deceduta ieri sera al policlinico Umberto I di Roma

 

Il debito milionario approda in Parlamento

Università di Cassino. Sono stati i grillini a portare a Roma la complessa vicenda dei contributi Inps non versati. I Cinque Stelle chiedono lumi al ministro

 

Fonte sceglie il silenzio

Cronaca. L’ex assessore si avvale della facoltà di non rispondere. La difesa vuole prima visionare gli atti. L’inchiesta sulle elezioni è agli sgoccioli

 

Verso il Vicenza con un solo obiettivo: la vittoria/

I canarini hanno ripreso ad allenarsi in vista della gara del Comunale Bisognerà assolutamente conquistare 3 punti per tornare a correre

 

 

provincia-2

LA PROVINCIA
(direttore Filiberto Passananti)

Il viadotto può attendere
Stop all’appalto dei lavori, la ditta individuata segnalata dall’Anac. La Regione Lazio dovrà scorrere la graduatoria di gara e riaffidare l’opera

SINTESI
La Regione Lazio non ha potuto procedere ad assegnare l’appalto per la messa in sicurezza e il ripristino del viadotto Biondi, poiché la ditta che ha presentato la migliore offerta risulta segnalata dall’Autorità anticorruzione, per alcuni problemi. Sono trascorsi ben 4 anni dall’evento franoso verificatosi al ridosso del viadotto, ora parzialmente riaperto grazie al Ponte Bailey voluto dal Comune. Per l’avvio dei lavori di definitivo ripristino bisognerà attendere ancora.

 

Revocate le assunzioni al Consorzio di bonifica

Cassino. A casa i dipendenti che erano stati stabilizzati dal presidente Pasquale Ciacciarelli. Si valuta se informare la Procura della Repubblica. Il commissario De Lipsis spiega le ragioni del drastico provvedimento.

 

Minorenne molestata nella stazione

Cassino. La ragazzina avvicinata da un uomo che le ha offerto dieci euro per una prestazione sessuale. Gli agenti della Polizia ferroviaria hanno individuato e denunciato il responsabile

 

Incarichi in Comune Scontro in Consiglio

Sora. Alta tensione in aula. Momenti di tensione ieri sera in aula, la Città spaccata in due. Gli incarichi sono finiti anche all’attenzione della locale Compagnia dei carabinieri che nei giorni scorsi hanno acquisito tutta la documentazione, l’intero fascicolo.

 

Rifondazione comunista, Ceccano confermato segretario provinciale/

Isola del Liri. Domenica in Città è stato celebrato il congresso. Ampia partecipazione, diversi i contributi. Accento posto sulla crisi della Ciociaria

 

Tre partite delicate, per il Frosinone è il momento della verità/

 

 

Messaggero K2

IL MESSAGGERO
(direttore Luciano D’Arpino)

Consorzio,35 assunzioni revocate
Drastico provvedimento del commissario De Lipsis: «Quei posti di lavoro erano privi di copertura economica». Ora gli atti passano alla Corte dei Conti

SINTESI
*
Le 35 assunzioni deliberate all’inizio di agosto scorso dal Consorzio di Bonifica Valle del Liri di Cassino erano illegittime. E pertanto da domani, 15 marzo, scatterà il licenziamento per cinque dipendenti mentre gli altri trenta lavoratori torneranno dal tempo pieno al tempo parziale, com’era il contratto fino a luglio 2016. Il provvedimento, nel rispetto della legge, è stato preso dal commissario regionale Raffaele Maria De Lipsis chiamato a gennaio scorso dalla regione Lazio ad avviare l’unificazione dei tre enti consortili di Cassino, Sora e Anagni.

 

Accoglienza, gruppo di migranti protesta davanti alla Questura

Cartelli e slogan per chiedere migliori condizioni di vivibilità. Area presidiata, stilato un documento inviato in Prefettura

 

Barriera pericolante sulla superstrada e nessuno fa niente

Cassino. Al momento viene retta solo da due fili di metallo ancorati a due bacchette di ferro. Il sindaco: «Interverremo presto»

 

Di Zazzo apre la busta, previsione azzeccata

E come aveva promesso un mese fa Di Zazzo ha aperto una busta in cui indicava il suo successore. Non c’è scritto il nome ma l’area di provenienza: «La Compagnia delle Opere. Comunione e Liberazione». Ed il neo assessore, l’ing.Paola Verde, scelto dal sindaco, proviene da CL.

 

 

Frosinone, un favore all’Ascoli

Ascoli ferma sullo 0-0 il Verona che raggiunge il Frosinone a quota 53 punti. Ora, contro il Vicenza, sabato al Matusa, per i canarini sarà vietato sbagliare. L’attacco, un rebus per il tecnico Marino

 

 

Latina Oggi K2

LATINA OGGI
(direttore Alessandro Panigutti)

L’espulso voleva vendicare Amri
Latina. Al Haabi Hisham, bracciante agricolo di 37 anni che abitava a Borgo Montello, inneggiava allo Stato Islamico. Il tunisino cercava su internet informazioni sui poliziotti che hanno ucciso a Milano l’attentatore di Berlino

SINTESI
Non si limitava ad alimentare la propaganda dell’autoproclamato Stato Islamico, ma cercava anche informazioni sui poliziotti che hanno rintracciato e ucciso a MIlano l’attentatore Anis Amri pochi giorni dopo la strage di Berlino. Al Haabi Hisham, tunisino di 37 anni, covava negli ultimi tempi la vendetta per il connazionale con cui aveva avuto contatti sin da quando Amri aveva abitato a Campoverde. Lo faceva restando nascosto tra i braccianti agricoli nordafricani che popolano l’Agro Pontino: si era stabilito da una decina di anni in Italia