Michele Marini non si convince al bar

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CORRADO TRENTO per L’INFILTRATO SPECIALE

Non lo hanno convinto. Ci proveranno ancora, ma è complicato. Malgrado gli incontri al bar e le frasi che gli vengono pubblicamente rivolte. Tipo: «Hai perfettamente ragione nella tua analisi, ma forse è arrivato il momento di guardare avanti». (leggi qui il precedente) Però Michele Marini, ex sindaco di Frosinone e attuale capogruppo del Pd al Comune, avanti vuole pure guardare, ma solo dopo aver dato uno sguardo completo al passato. Il centrosinistra sa che se Marini dovesse candidarsi a sindaco per conto proprio, al di fuori del Partito Democratico, la coalizione non avrebbe molte possibilità di vincere. Per questo provano con gli aperitivi, con le foto e con tutto il resto.

La posizione politica di Marini è quella espressa al congresso: «In questi quattro anni non c’è stato alcun chiarimento su quello che è successo nel 2012, quando diversi “pezzi” del centrosinistra lasciarono la coalizione a poche settimane dal voto. E addirittura ci fu un’altra candidatura, sostenuta da alleati che erano stati con me per l’intera consiliatura». Michele Marini chiede un chiarimento con i Socialisti di Gianfranco Schietroma ma anche con Domenico Marzi. E perfino all’interno del Partito Democratico. Ma chiede un chiarimento politico nelle sedi del partito, non certamente al bar. E non alla presenza di esponenti di altre forze politiche, che in qualche caso neppure sono schierate con il centrosinistra.

Finora i Democrat nella sostanza non si sono posti il problema, che esiste. Soprattutto se davvero si vogliono organizzare le primarie, perfino se l’obiettivo è quello di tenere unito il gruppo consiliare al Comune.

Intanto il sindaco Nicola Ottaviani è pronto ad iniziare con un anno di anticipo la lunga campagna elettorale per le comunali. Lui punterà su una coalizione di liste civiche. Per quanto riguarda Forza Italia, naturalmente ci sarà. Ma perfino il primo cittadino del capoluogo aspetta di vedere quello che succederà dopo questa tornata amministrativa. Potrebbe cambiare tutto.