Primarie per il candidato sindaco: si pensa al 30 ottobre

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da L’INCHIESTA QUOTIDIANO

Primarie di coalizione subito dopo il referendum, magari il 30 ottobre. È l’indirizzo emerso all’interno del Pd nell’ultima settimana di incontri a Frosinone. Due sabati fa si sarebbe infatti tenuto un incontro con il segretario cittadino Norberto Venturi e il gruppo consiliare del partito. Poi martedì un direttivo cittadino nel quale sarebbe stato confermato l’indirizzo per delle primarie di coalizione con data da fissare immediatamente dopo il referendum costituzionale di ottobre (sempre che la consultazione popolare non slitti). All’interno delle riunioni si sarebbe anche già parlato di una data, il 30 di ottobre. Ma comunque della data definitiva se ne dovrebbe riparlare con le forze della coalizione, ancora da costruire.

Adesso, in base alle voci che circolano, si avvierà immediatamente un periodo nel quale si darà vita a una serie di incontri con le varie forze di opposizione all’amministrazione Ottaviani. Intanto nell’incontro con il gruppo consiliare di sabato a esprimere l’intenzione di potersi candidare alle primarie per il sindaco sarebbero stati il segretario cittadino Norberto Venturi e il consigliere comunale Angelo Pizzutelli. Sembra dunque che le candidature di Andrea Turriziani e di Stefania Martini non siano al momento all’ordine del giorno.

Ad annunciare già da tempo la volontà di candidarsi alle primarie era stato, poi, Fabrizio Cristofari il presidente dell’Ordine dei Medici iscritto al Pd. Una candidatura che al momento ha i suoi pro e i suoi contro. I pro sono sicuramente la capacità che Cristofari avrebbe di attecchire rispetto ad alcune forze civiche. Il “contro” si chiama Michele Marini. Le fratture fra Marini e Cristofari risalgono alle elezioni del 2012, prima delle quali il presidente dell’Ordine dei medici lasciò la segreteria cittadina del Pd. Marini lo accusa di non averlo sostenuto e di aver di fatto “abbandonato la barca” del partito in quell’occasione. È difficile al momento che quella distanza si possa accorciare. E se effettivamente Cristofari si candidasse alle primarie di coalizione, vincendole, ci sarebbe il rischio concreto di un’uscita di Marini dal Pd per proporre una sua (o altra) candidatura. Questo allo stato attuale.

Un altro nome che circola costantemente è quello di Mauro Vicano, certamente il più trasversale fra i candidati in termini di una possibile “pesca” anche fra elementi del centrodestra. Proprio Vicano più volte negli ultimi mesi è stato avvistato durante incontri nei bar di Frosinone con Alfredo Pallone, Francesco De Angelis, Pasquale Cirillo (consigliere che ha preso progressivamente le distanze da Ottaviani), Luca Sellari (nel Cda Asi su indicazione del sindaco Ottaviani).

Bisognerà anche capire quale sarà il ruolo giocato concretamente da Francesco De Angelis nella tornata di Frosinone: sembra difficile che il presidente dell’Asi, che ambisce a uno scranno in Parlamento alle prossime Politiche, possa mettersi nettamente di traverso rispetto ai vari nomi emersi nel gruppo consiliare e nel circolo cittadino senza perdere un’importante fetta di sostegno nella sua possibile corsa verso Roma. Sembra anche che alle primarie di coalizione possano partecipare, fuori dal Pd, due figure di matrice prettamente “civica”, esterna al partito. Ma i dialoghi ufficiali con le varie forze della possibile coalizione e il Pd dovrebbero ora partire concretamente.

Intanto il Psi sembra stare alla finestra ad osservare, dopo aver annunciato che presenterà una propria candidatura a sindaco per Frosinone. I nomi più gettonati sono quelli di Maurizio Ferrante e del segretario cittadino Vincenzo Iacovissi. Bisognerà capire se si potrà arrivare, in extremis, alla riapertura di un dialogo con il Pd. A poter giocare un ruolo dovrebbe essere anche Area Popolare, con Alfredo Pallone, Francesco Trina e Daniele Zaccheddu.

Quell’area sembra rimanere in attesa, con l’ex europarlamentare molto attivo sul fronte di dialogo e incontri con rappresentanti del Pd. L’incognita è rappresentata poi dal Polo civico lanciato da Gianfranco Pizzutelli e Fabio Tagliaferri (attuale assessore ai Lavori Pubblici dell’amministrazione Ottaviani). Tale compagine osserva – (…)



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