Siluro di Simone Costanzo: “Il nodo Forza Italia esiste”

CORRADO TRENTO per CIOCIARIA EDITORIALE OGGI

«Il capogruppo Antonio Cinelli ha pienamente ragione: l’estromissione di Forza Italia dalla maggioranza della Provincia dovrebbe avvenire per motivazioni politiche (gli “azzurri” non hanno nulla a che fare con il centrosinistra), non perché il senatore Scalia deve mandare un messaggio al consigliere regionale Abbruzzese». Firmato Simone Costanzo, segretario provinciale del Pd.

A proposito: sembra che il congresso provinciale del partito possa essere celebrato entro la fine dell’anno, ma non ci sono certezze sulle date, anche e soprattutto perché alla fine l’ultima parola sull’argomento spetterà alla segreteria regionale del partito. Però negli ultimi giorni si è rafforzato l’asse delle aree che fanno riferimento a Francesco De Angelis e Mauro Buschini, allo stesso Simone Costanzo e a Sara Battisti, presidente provinciale. Se alla fine il congresso sarà celebrato, il candidato sarà ancora Simone Costanzo.

Per quanto concerne l’area del senatore Francesco Scalia e del presidente della Provincia Antonio Pompeo, i nomi che circolano maggiormente per la segreteria sono quelli di Domenico Alfieri e Germano Caperna.

Ma se per il presidente Antonio Pompeo, quello del gruppo unico del Pd è un “non tema”, per il segretario del partito Simone Costanzo il tema esiste. Dice: «La frenata è nei fatti e non è dipesa soltanto dalla diversità di opinione sulla presenza di Forza Italia in maggioranza. Il gruppo del Pd voleva ragionare su un documento programmatico, ma questo non è avvenuto. E, per esempio sul tema della gestione del servizio idrico, è passata una linea diversa da quella proposta dal gruppo. Il presidente Pompeo dovrebbe davvero concentrarsi sulle priorità dei cittadini piuttosto che sulle alleanze politiche. Però non si può negare il fatto che sui punti di natura amministrativa la posizione di Forza Italia è completamente diversa da quella del Partito Democratico. Questo va detto con onestà intellettuale».

La sensazione è che Antonio Pompeo non voglia procedere in questa fase con un cambio di maggioranza. E che di conseguenza non estrometterà Forza Italia.

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