Top & Flop * Lunedì 8 luglio 2019

Top & Flop. Ogni notte, i protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende l’indomani.

TOP

MASSIMILIANO VALERIANI

Il clima politico è incandescente e l’emergenza rifiuti di Roma è colossale. Ma l’assessore regionale Massimiliano Valeriani non ha cercato alibi. E ha detto: “La collaborazione tra le istituzioni sta producendo i suoi effetti e lo dimostra anche l’esito positivo della riunione tecnica che si è svolta questo pomeriggio tra Regione, Roma capitale e Ama”. 

In effetti oggi agli impianti di Roma e del Lazio sono stati conferiti in totale circa 1400 tonnellate di rifiuti, che rappresentano oltre la metà del fabbisogno settimanale stimato in 2000 tonnellate. Valeriani avrebbe potuto attaccare ad ‘alzo zero’ l’amministrazione a Cinque Stelle del Comune di Roma, avrebbe potuto rivendicare il merito della Regione di avere avviato ciò che Virginia raggi non ha saputo fare per tre anni. Invece no: ha tenuto la politica fuori ed ha puntato sul lato amministrativo. E della solidarietà tra Province. Rivolgendo “il mio più sincero ringraziamento ai cittadini dei territori che stanno dando una mano alla capitale, ai gestori degli impianti che hanno recepito l’ordinanza e agli operatori e al management Ama che da giorni si sta impegnando per risolvere l’emergenza rifiuti della città. Aggiungo che, nel rispetto del cronoprogramma stabilito dall’ordinanza, sono state pulite le aree sensibili della capitale e installati 390 cassonetti che vanno a sostituire quelli che nelle scorse settimane sono stati dati alle fiamme”. Operativo.

LUIGI DI MAIO

Le sezioni unite civili della Corte di  Cassazione hanno dichiarato inammissibile il ricorso di un ex parlamentare contro il taglio dei vitalizi deciso un anno fa dall’Ufficio di presidenza della Camera, che ha tagliato gli assegni a circa 1.300 ex deputati.

Secondo i giudici di piazza Cavour, le controversie su attribuzione e misura dell’indennità parlamentare e degli assegni per gli ex parlamentari “non possono che essere decise dagliorgani dell’autodichia, la cui previsione risponde alla medesima finalità di garantire la particolare autonomia del Parlamento”. Luigi Di Maio, “padre” del provvedimento non si è fatto sfuggire l’occasione e ha detto: “Vi ricordate il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari che abbiamo fatto nei mesi scorsi? Qualcuno ha fatto ricorso per conservare il privilegio che percepiva ingiustamente da anni. Ma oggi è arrivata una bellissima notizia: la Cassazione ha bocciato il ricorso! Perché sui vitalizi e sulle indennità parlamentari decidono solo gli organi dell’autodichia, a garanzia dell’autonomia del Parlamento. E gli Uffici di Presidenza delle Camere, anche grazie ai nostri portavoce, hanno deciso di tagliare questi privilegi assolutamente iniqui“.

Vittoria a… 5 Stelle.

FLOP

DOMENICO ALFIERI

Il segretario provinciale del Pd ha convocato per domani pomeriggio una riunione straordinaria della direzione del Partito, per affrontare il tema dei rifiuti di Roma. Proprio così. Perché in Ciociaria qualche sindaco Dem non è d’accordo con l’ordinanza firmata dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che è anche il segretario nazionale del Partito. E dunque è pronto anche ad opporsi, magari in sede di assemblea della Saf, presieduta da un altro esponente del Pd, Lucio Migliorelli.

Ma che bisogno c’era di convocare una riunione nella quale il rischio che possano volare gli stracci è altissimo? Anzi, a volerla dire tutta, che bisogno c’è di continuare a “farsi del male” all’interno di un partito che non riesce ad essere d’’accordo neppure dopo una vittoria come quella di Cassino. Ve l’immaginate cosa potrebbe essere scritto sul Blog delle Stelle se Zingaretti venisse “bocciato” dai suoi sindaci?

Facciamoci del male, ma fatto bene.

GIANNI ALEMANNO

Mi duole dire che il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle ha completamente ragione. Il problema di fondo di Roma è sempre stata la Regione Lazio, sia con Zingaretti, sia con Polverini, sia coi loro predecessori”. Lo ha detto l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il quale, durante la trasmissione Omnibus in onda su La7, condividendo le parole di Pietro Calabrese, presidente M5S della commissione mobilità di Roma Capitale.

Deve scattare una certa solidarietà tra i sindaci di Roma sull’argomento. Perché davvero non si capisce per quale motivo tutte le altre Capitali d’Europa e del mondo occidentale riescono a smaltire i rifiuti in tutta tranquillità e Roma no. E non si capisce per quale motivo la Regione Lazio, che sta esercitando i poteri sostitutivi, dovrebbe correre in soccorso del Campidoglio sempre e comunque. Piccolo particolare non trascurabile: a Roma si paga una delle tariffe Tari più care d’Italia. Per un servizio che è sotto gli occhi di tutti.

Ma non c’è nulla da fare: Gianni Alemanno in soccorso di Virginia Raggi. All’attacco della Regione Lazio.

Alla ricerca del titolo. Sul giornale.