A chi è convenuto spaccare il Movimento 5 Stelle di Alatri

di MAURIZIO MINNUCCI
Attivista Movimento 5 Stelle

Quale generale avrebbe mai disgregato il suo esercito in vista di una battaglia campale? Quale generale avrebbe mai dissolto un gagliardo baluardo che con abnegazione e passione avrebbe dovuto difendere la città?

Semplice, quello che ha ridotto al lumicino il Movimento 5 Stelle di Alatri che si ritrovava in quella ‘piazza virtuale’ chiamata Meetup nella quale sono rimasti meno di 15 iscritti alatrensi più una ventina dei comuni della provincia.

Potrebbe apparire cosa di poco conto aver decimato il Movimento ad Alatri, ma così non è.

No, perché quell’insieme di iscritti era una risorsa per Alatri, un patrimonio di uomini e menti pronti ad impegnarsi per la cittadinanza, pronti a partecipare attivamente (e gratis) per il bene di questo paese. E questo patrimonio deve essere considerato, appunto, patrimonio della cittadinanza, e non soldatini di una partita a Risiko del ‘Generale Waterloo’.

Chi gestiva questo patrimonio aveva il sacrosanto dovere non solo di mantenerlo unito, ma di proteggerlo e farlo crescere. Invece lo ha mitragliato e decimato.

Perché? A cosa diavolo è servito questo reset? Perché, dopo la cancellazione, sulla stampa è comparso l’invito a reiscriversi e invece a qualcuno la reiscrizione è stata negata? Non si pensa che negare la reiscrizione a uno dei pionieri del M5S di Alatri sia un atto di prepotenza e un pericoloso precedente antidemocratico che spalanca le porta ad ulteriori epurazioni?

A oggi, nonostante le polemiche su stampa e social, non è arrivata una risposta convincente da nessuno, e tra i simpatizzanti monta il sospetto di qualche recondito disegno.

In ogni caso, al di là dei perché, è evidente che questa operazione è stata un enorme errore strategico che neanche il più sprovveduto dei caporali avrebbe dovuto fare. Il Movimento 5 stelle si è spaccato, ne è nata una nuova fronda che in due giorni ha raccolto più adesioni di quante ne siano rimaste al vecchio dopo 4 anni di attività, e ora si aggirano in paese decine di simpatizzanti delusi e amareggiati.

Cosa mai potrà fare Un Movimento 5 stelle così conciato?

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