Abbruzzese: «Non saremo noi a rompere i patti. E non finirà 3-0»

di MARIO ABBRUZZESE
Consigliere Regionale del Lazio – Forza Italia

Pregiatissimo Direttore,
ho letto con la consueta attenzione quanto riportato oggi nel Suo blog dal titolo “PD- Forza Italia, sta arrivando la bufera” (leggi qui il precedente)

La Sua analisi politica offre, come sempre, lo spunto per argomentare riflessioni e punti di vista, senza barriere, filtri o schermature varie.

Coerentemente a ciò, Le dico chiaramente che Forza Italia è un partito serio, che quando sottoscrive un accordo con altre forze politiche eterogenee, come quello formulato alla Provincia che ha determinato la vittoria di Antonio Pompeo, intende poi onorarlo fino in fondo.

La serietà e la coerenza impongono questo.

Ciò detto, lo scenario politico da Lei teorizzato, per quanto riguarda le prossime elezioni comunali, partendo dalla fotografia attuale, con 3 sindaci di centrosinistra uscenti, farebbe presupporre, per rimanere in gergo calcistico, in un 3-0 a favore del PD, ad Alatri, Sora e Cassino.

Dato per certo questo scenario iniziale, Forza Italia può solo migliorare e non peggiorare la situazione determinatasi 5 anni fa.

Per cui, se dovessimo vincere in questi 3 Comuni, cosa assolutamente possibile, non staremmo certamente lì a chiedere sfiducie politiche (anche se come tutti sappiamo la Legge Delrio non contempla questa attività) né alla Provincia, né negli altri enti di secondo livello (Asi- Cosilam).

Forza Italia, infatti, è il partito del fare e lavora per costruire e far crescere il territorio in un paese migliore e non le interessa occupare poltrone con il fallace presupposto della vendetta politica.

Questo sentimento, semmai, appartiene solo ai Comunisti di vecchio stampo, ma che fortunatamente oggi non esistono più!!!!

Vede Caro Direttore, sono convinto che il Centrodestra e le relative liste civiche collegate, si affermerà nella maggior parte dei Comuni interessati al voto in questa provincia.

Questo successo, nella logica del fare, servirà solo a contribuire a rafforzare la nostra economia, il benessere delle nostre famiglie e delle nostre imprese.

Coerentemente a questo scenario, per quanto riguarda le ulteriori alleanze, ne riparleremo alla scadenza naturale del mandato dei consiglieri provinciali ad ottobre prossimo e tra 2 anni per i Consorzi industriali.

Mi consenta una ultima riflessione.

Nell’ipotesi molto probabile che Forza Italia e la sua coalizione vincessero nella maggior parte dei Comuni, sono convinto, e registri questo file a futura memoria, che molti dirigenti del PD, oggi orientati su una posizione di rottura alla Provincia, senza avere il coraggio di sostenerne le motivazioni di carattere politico- programmatico, direbbero…… “è stata tutta una fantapolitica invenzione del Direttore Porcu”.

Mentre io so che Lei ha interlocutori e “confidenti” assolutamente attendibili e affidabili.