Quando i voti di Forza Italia fanno comodo al Pd

Danilo Magliocchetti

 

di DANILO MAGLIOCCHETTI
Consigliere Comunale di Frosinone
Presidente Consiglio Provinciale Frosinone

 

 

Pregiatissimo Direttore,
chiedo cortese ospitalità oggi ad Alessioporcu.it, per una dinamica che non mi appassiona affatto, e sono sicuro appassiona ancora meno la gente alla prese con problemi molto seri, ma solo per cercare di ristabilire la verità, vera, in ordine ai rapporti tra Forza Italia ed il PD in Provincia di Frosinone.

Premesso che rispetto, ovviamente, tutte le posizioni emerse sullo stesso tema, ma di alcune, non ne condivido, in alcun modo, i contenuti.

E spiego il perché. Mi sembra tanto, anzi è una certezza, che si voglia utilizzare la foglia di fico di Forza Italia per coprire le vergogne, politiche s’intende, del Partito Democratico.

Vorrei, infatti, che qualcuno mi ricordasse dati oggettivi alla mano, non con la filosofia che lascia il tempo che trova, giorno ora luogo e circostanza, nelle quali Forza Italia ha votato, anche una sola volta, contro un atto del Presidente Pompeo.

Oppure, sempre giorno ora luogo e circostanza, nelle quali Forza Italia ha messo in discussione l’azione amministrativa, o ha presentato una interrogazione, o una mozione, o qualsivoglia atto politico, contro il Presidente Pompeo, o comunque ne abbia messo in discussione l’operato.

Perché è su questi atti e su questi comportamenti, e solo su questi, che si può valutare l’affidabilità e la coerenza di un gruppo politico, verso chi governa un Ente e nel momento nel quale è stato sottoscritto e onorato, fino in fondo, un accordo anche con altri partiti.

Non su altro.

Tentare, pervicacemente, di confondere sempre i ruoli e i piani, fa ingenerare qualche legittimo dubbio, circa la veridicità, ergo la credibilità, di certe tesi.

Non si può fare finta, infatti, di non sapere, o non vedere, che l’assemblea dei Sindaci è un altro organismo rispetto al Consiglio provinciale, che ha evidentemente altre dinamiche e altre logiche, anche di espressione civica, laddove i Consiglieri, né quelli di Forza Italia, né ovviamente quelli di altri partiti, hanno alcun ruolo, ne alcun potere di incidenza e/o ingerenza.

E meno male, dico io, perché l’Assemblea dei Sindaci deve essere libera di poter esprimere il proprio parere, su ogni tematica, senza alcun condizionamento da parte della provincia.
Ed ancora, vorrei che qualcuno mi spiegasse, sempre con dati oggettivi, perché alla provincia Forza Italia costituisce un problema, addirittura un imbarazzo, udite udite.

Quello stesso imbarazzo, che mi sarebbe piaciuto percepire, per coerenza, sia quando si celebrava la vittoria di Antonio Pompeo ad ottobre del 2014, il quale senza i voti di Forza Italia non sarebbe diventato Presidente della provincia per 4 anni. Sia durante le ultime elezioni a Monte San Giovanni Campano, detto per inciso.

I voti, sempre determinanti, di Forza Italia o creano imbarazzo sempre, o non lo creano mai. Tertium non datur. Ed allora, se la posizione che assume Forza Italia nell’assemblea dei Sindaci, dove vale la pena ribadirlo ancora una volta, non votano i Consiglieri provinciali, è così censurabile, in astratto e ovviamente solo secondo alcuni, tale da mettere addirittura in discussione l’accordo alla provincia, perché non è così censurabile da compromettere i medesimi accordi con il PD anche in altri Enti?

Oppure esistono due livelli di ragionamento e di coerenze? Uno per la provincia e uno per altri enti? Se si sostiene una argomentazione di principio, più o meno condivisibile, questa deve valere ad ogni latitudine, da nord a sud dell’intero territorio provinciale e non solo a piazza Gramsci.

Che cosa differenzia la provincia da altri Enti di secondo livello allora? Laddove i rappresentanti di Forza Italia si sono comportati sempre con la consueta lealtà, serietà, conformemente agli accordi assunti.Proprio come alla provincia.
Ecco perché, e concludo, rivendico con forza e determinazione l’operato, serio, leale, responsabile e coerente, compiuto da Forza Italia in questi due anni alla provincia e suggerisco di evitare di strumentalizzare ancora talune dinamiche per regolare certi conti interni al PD, con i quali Forza Italia non ha, non ha avuto e non vuole avere nulla a che fare!

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