Movimenti, incontri e polemiche in città a meno di un anno dalle nuove elezioni comunali. Umberto Santoro ha salutato Fratelli d'Italia e sembra vicino a Forza Italia. La Lega fa campagna acquisti e punta sui civici. FdI avvisa il sindaco: "I due assessori non si toccano". Intanto scontro tra amici-rivali Maurizio Cianfroccca e Fabio Di Fabio. L'opposizione cerca una difficile unità
Eppure si muove qualcosa nel panorama politico alatrense. Umberto Santoro sfoglia la margherita dopo la rottura con FdI, la Lega tenta una campagna acquisti. Al tempo stesso Fratelli d’Italia lancia un aut aut al sindaco sulla giunta. Nel campo delle opposizioni si lavora alla eventuale coalizione in vista delle comunali: nuovi incontri a breve. Intanto tra il sindaco Maurizio Cianfrocca e Fabio Di Fabio (Pd) è bagarre social.
Il caso-Santoro

Umberto Santoro ha rotto con FdI ed è in fase di valutazione. Contatti ci sono stati con Forza Italia e la conferma arriva dal Segretario locale di FI Aurelio Nevicelli: “Sì lo ammetto Umberto Santoro ha avuto un incontro con il senatore Claudio Fazzone e la coordinatrice provinciale Rossella Chiusaroli per un eventuale ingresso in Forza Italia ma al momento non ha preso una decisione. Chiaro che un suo ingresso ci farebbe piacere”. (Leggi qui: Umberto Santoro e FdI ai titoli di coda?).
Esclusa ad oggi l’ipotesi Lega. Resta in bilico ma in maggioranza. L’ipotesi che circola è che inizialmente Santoro potrebbe aderire al gruppo Misto per poi valutare un passaggio agli azzurri. Anche se non si possono escludere repentini cambi di idea partendo però dal fatto che il rapporto con FdI è di rottura totale.
L’aut aut di Fratelli d’Italia
L’addio di Umberto Santoro potrebbe cambiare gli scenari tra rappresentanza consiliare e assessori. Infatti con la partenza di Santoro FdI avrebbe un solo Consigliere in assise: Mattia Santucci (con Gianluca Borrelli espulso dal gruppo consiliare). Al tempo stesso avrebbe due assessori in Giunta: troppi se paragonati alla forza espressa in Consiglio. Per questo è arrivata giorni fa “un’ambasciata” al sindaco da parte di FdI; “La giunta non si tocca”.

Fratelli d’Italia, pur avendo un solo Consigliere vuole mantenere i due assessori ottenuti dopo le battaglie del passato. Anche in questo caso l’impressione è che se ci fosse l’addio di Santoro non converrebbe a nessuno aprire questo fronte. Ad iniziare dal sindaco e dagli alleati.
Intanto la Lega…
In queste settimane è proprio la Lega il Partito più granitico. Il Segretario Organizzativo regionale Mario Abbruzzese ha lanciato la campagna che porterà a rinnovare i quadri dirigenti in ogni Circolo, allargando la base e coinvolgendo gli iscritti. Il Carroccio sta conducendo uno scounting per verificare se esistano le condizioni per una campagna acquisti. Nel mirino ci sono i Civici. Nel mirino sono finiti la neo consigliera Martina Gatta che però ha rispedito al mittente la richiesta ed il consigliere Ivan Dell’Uomo che per ora non ha mostrato interesse. Sandro Titoni e Sandro Vinci restano fedeli all’esperienza civica con Cianfrocca.

L’obiettivo dei leghisti è cercare di aumentare il Gruppo, ad oggi composto da due Consiglieri e magari avere più forza in vista del rinnovo consiliare. Dato che in casa Salvini non mancano ambizioni alla fascia di sindaco, a cominciare dall’assessore e vice-sindaco Roberto Addesse che non ha mai smentito queste indiscrezioni.
Due amici a muso duro
Nei loro post su Facebook non mancano di ricordare la loro antica amicizia ma poi nella sostanza il sindaco Maurizio Cianfrocca ed il consigliere Pd Fabio Di Fabio (Pd, a lungo vicesindaco negli anni del centrosinistra) non se le mandano a dire. Il tema è il Bilancio dei quattro anni della Giunta di centrodestra. Un Bilancio che il sindaco Cianfrocca ma che viene duramente attaccato da Fabio Di Fabio.

Tutto nasce dalla riunione delle opposizioni che nei giorni scorsi si sono viste per iniziare a gettare le basi per un’alleanza elettorale. Cianfrocca prende atto della cronaca e poi commenta “Apprendo con un sorriso — ormai senza sorpresa — le dichiarazioni dei consiglieri di opposizione. Non posso non dedicare un primo pensiero a Fabio Di Fabio, non in nome dell’antica amicizia che ci lega, ma per il semplice tentativo di provare a riscrivere la storia e a scaricare su altri le responsabilità di cui è stato, per decenni, protagonista diretto”. (Leggi qui: La scossa dell’opposizione: “Tutti insieme per costruire un’alternativa”).
Segnali di apertura di campagna elettorale per cui il fronte delle opposizioni cerca di trovare una non facile intesa. Nei prossimi giorni sono annunciati nuovi vertici. Ma la strada è ricca di insidie con qualche manina interna che cerca di sabotare la creazione di un polo di opposizione al di là delle idee politiche. Come sottolineato nella recente conferenza stampa delle opposizioni consiliari. Insomma c’è fermento e dinanzi a tutto questo il sindaco osserva sereno fedele al suo motto “palla lunga e pedalare. Fino al 2027”.



