Cassino, il centro di cottura per ora sforna solo polemiche e denunce

La struttura di Caira per le mense scolastiche della città finisce in Procura. Franco Evangelista, come annunciato nell'ultimo consiglio comunale, ha presentato un esposto per segnalare una serie d'irregolarità. Ma per l'assessora Tamburrini non ci sono problemi: "“I lavori sono finiti. Bisogna attendere gli allacci e può partire”.

Lorenzo Vita

Rerum Cognoscere C@usas

Dalla diatriba politica alle Aule di Giustizia. Alla fine, le minacce lanciate nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, sono state protocollate. E saranno destinate ad acuire ancora di più la polemica politica a Cassino, dove è già altamente corrosa dallo scontro verbale.

Quello che doveva essere un risultato di buona amministrazione, capace di mettere d’accordo entrambi gli schieramenti della sala Di Biasio, si è presto trasformato in un altro, esteso, fronte di un conflitto perenne. Dove risulta impossibile trovare punti di convergenza sui temi amministrativi.

L’oggetto del contendere è il centro di cottura di Caira, dove ormai i lavori sono quasi ultimati. È il posto dove andranno cucinati i pasti per le mense cittadine. Se per il Comune la struttura è ormai pronta, a parte gli allacci del gas, per l’opposizione civica, ovvero quella caratterizzata dal tridente Giuseppe Sebastianelli, Franco Evangelista e Arduino Incagnoli, è priva dei requisiti previsti. 

Una questione ormai datata

Il sindaco Enzo Salera

Il caso politico si trascina avanti ormai da mesi. Ma è sul tavolo dell’assessora alla Pubblica Istruzione da diversi anni, ovvero da quando l’Amministrazione comunale ha capito bene che per sanare tutte le problematiche relative alle mense degli istituti scolastici della città martire bisognava dotarsi di un proprio centro di cottura, onde evitare inciampi o imbarazzi di sorta. Come già capitato nell’ultimo periodo.

Così, la giunta Salera, dopo aver esplorato vari locali comunali idonei, ha indicato la struttura di Caira quale centro ad hoc su cui convogliare l’intera preparazione dei pasti per gli alunni delle scuole elementari all’interno del territorio comunale e non all’esterno come avviene tutt’oggi. 

L’esposto di Evangelista

Franco Evangelista

Ma in queste ore, il consigliere Franco Evangelista ha presentato un esposto. Lo ha indirizzato al Servizio Edilizia del Comune di Cassino, Comando Polizia Locale, Comando Vigili del Fuoco di Frosinone e Procura della Repubblica di Cassino. Cosa espone il consigliere?

Chiede di verificare se ci siano violazioni edilizie e di sicurezza nei lavori di realizzazione del Centro Cottura. Per il vulcanico Consigliere, i lavori, sarebbero stati avviati senza le necessarie autorizzazioni edilizie ma, soprattutto, “la certificazione antincendio del centro cottura depositata al Comando Vigili del Fuoco di Frosinone sarebbe non conforme alle opere effettivamente realizzate”.

In particolare, il consigliere contesta “il cambio di destinazione d’uso dell’immobile, la diversa distribuzione interna per la realizzazione del centro cottura, che ha ridotto notevolmente gli spazi della mensa dei bambini di Caira e l’assenza di separazione tra l’attività scolastica e quella del centro cottura”. 

“Vogliamo tutelare la sicurezza dei ragazzi”

L’assessora Maria Concetta Tamburrini

Evangelista ha inoltre denunciato che il centro cottura “è stato messo in esercizio il 17 febbraio 2025, con l’assenso dell’amministrazione comunale, nonostante le segnalazioni di presunte non conformità tra le opere realizzate e quelle certificate. E chiede che “vengano effettuati controlli urgenti per accertare la regolarità dei lavori e la sussistenza di eventuali pericoli per l’incolumità pubblica, con particolare riferimento alla sicurezza degli studenti e del personale scolastico. La vicenda solleva interrogativi sulla corretta gestione degli appalti pubblici e sulla vigilanza delle autorità competenti in materia di edilizia e sicurezza”

Ha poi spiegato: “Ho presentato questo esposto per tutelare la sicurezza dei nostri ragazzi e per garantire che vengano rispettate le leggi e le normative. Non possiamo permettere che vengano messi a rischio gli studenti e il personale scolastico a causa di lavori eseguiti in modo irregolare”

Si tratta, come detto, di un esposto annunciato lo scorso Consiglio comunale, dove l’assessora Maria Concetta Tamburrini aveva assicurato: “I lavori nel centro cottura sono finiti. Bisogna solo attendere gli allacci e può partire”

(Foto di copertina: Membo © DepositPhotos.com).