Cianfrocca “urbi et orbi”

Il sindaco di Alatri rompe il silenzio e torna a parlare in un'intervista a tuttocampo. Sancita la pace con FdI e formalizzato l'ingresso in giunta di Simona Pelorossi, il primo cittadino ha rivendicato i risultati raggiunti e chiuso il caso-Addesse. Sicurezza, G7 e le critiche dell'opposizione gli altri argomenti scottanti toccati dal numero uno dell'amministrazione

Chiara Boezi

Ma non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo

Ci mette la faccia. Non si nasconde dietro la fascia tricolore. Rivendica i risultati raggiunti dalla sua amministrazione dopo oltre 2 anni di governo, nonostante quasi uno intero lo abbia passato a governare la crisi politica interna al suo centrodestra. Spiega ed argomenta. Si assume le responsabilità: le sue ma anche quelle degli altri nella sua squadra. Maurizio Cianfrocca, sindaco di Alatri da settembre 2022, rompe il silenzio e torna a parlare in un’intervista ricca di contenuti.

Un intervento arrivato mentre non si è ancora posato del tutto il polverone sollevato dal caso-Addesse: il mancato finanziamento destinato alla lotta contro il dissesto idrogeologico per cui il vice sindaco Roberto Addesse ha dato la disponibilità alle dimissioni. Salvo poi revocarla.

Il Vicesindaco Roberto Addesse ha minacciato, in un primo momento, di dimettersi in seguito al mancato finanziamento di oltre quattordici milioni di euro destinato alla lotta contro il dissesto idrogeologico, incolpando il segretario generale. Poi ha ritrattato affermando di non voler fuggire dai propri doveri. Come commenta l’accaduto?
Roberto Addesse

Come sindaco, mi prendo pienamente la responsabilità della situazione e delle conseguenze che ne sono derivate. La vicenda del finanziamento per la lotta contro il dissesto idrogeologico è una questione di estrema importanza, e comprendo perfettamente le preoccupazioni del vicesindaco Roberto Addesse. La questione è stata affrontata con grande impegno, ma è evidente che ci sono stati degli intoppi burocratici che non hanno consentito il buon esito della procedura in tempi rapidi.

Ciò che è fondamentale, però, è che tutti noi, amministrazione e organo politico, siamo consapevoli della gravità del problema e della necessità di agire in modo tempestivo. Il vicesindaco, pur esprimendo inizialmente il suo malcontento, ha deciso di non sottrarsi ai propri doveri e questo è il segno di una grande responsabilità politica e istituzionale”.

L’opposizione ha organizzato una conferenza stampa, in cui sono state presentate le varie problematiche dell’Amministrazione comunale. Lei ha risposto in modo molto duro attraverso un comunicato stampa.

“Non mi pare di aver risposto in modo particolarmente duro, piuttosto di aver fatto un semplice esercizio di chiarezza. In risposta alle critiche dell’opposizione, ho solo elencato una serie di interventi concreti e risultati ottenuti in questi tre anni di amministrazione. Purtroppo, mi sembra che qualcuno preferisca dimenticare o, peggio ancora, fare finta di non vedere il lavoro che è stato fatto”.

Fabio Di Fabio, candidato avversario di Cianfrocca

Abbiamo messo in campo numerosi progetti, affrontato situazioni complesse e cercato di rispondere alle esigenze dei cittadini. Se, da un lato, riconosco che ci sono ancora tante situazioni da affrontare, dall’altro non possiamo ignorare che, nonostante le difficoltà, molte delle quali ereditate, siamo riusciti a ottenere dei risultati. Quando si critica l’amministrazione, sarebbe utile che si guardasse anche ciò che è stato fatto, e non solo ciò che non è stato completato o che si pensa possa essere migliorato”.

Io sono sempre pronto al dialogo costruttivo, ma le critiche devono essere basate sui fatti e sulla realtà dei risultati concreti, non su opinioni distorte o su attacchi strumentali. Il nostro impegno è continuo e orientato al bene della città, e non c’è spazio per la retorica politica che cerca solo di minare il lavoro che portiamo avanti ogni giorno”.

Nella giunta comunale c’è stato l’ingresso di Simona Pelorossi in quota Fratelli d’Italia. La situazione pare quindi essersi appianata.
Maurizio Cianfrocca con Simona Pelorossi

“Per quanto riguarda l’ingresso di Simona Pelorossi in giunta come rappresentante di Fratelli d’Italia, posso dire che la situazione è stata chiarita nel modo più sereno e costruttivo possibile. La scelta di Simona, in quota di Fratelli d’Italia, è una decisione che rientra nelle logiche di governo e nella necessità di avere una squadra che rappresenti appieno tutte le sensibilità politiche che sostengono questa amministrazione”.

Con Fratelli d’Italia ci sono stati mesi di contrapposizione: hanno lasciato il segno?

“I rapporti con Fratelli d’Italia oggi sono assolutamente sereni. Nella nostra amministrazione, l’obiettivo di tutti e quindi anche di Fratelli d’Italia è quello di lavorare insieme per raggiungere i risultati migliori per la città. C’è piena collaborazione e un ottimo clima all’interno della Giunta, e continuerò a lavorare in questa direzione, come ho sempre fatto. Tutti sanno che la mia porta è sempre stata aperta per il dialogo e la collaborazione. La mia priorità è sempre stata quella di lavorare per il bene della nostra città”.

In questi anni Alatri è finita sulle cronache nazionali per una serie di episodi. Come l’omicidio di Emanuele Morganti ucciso durante un assurdo pestaggio, l’omicidio di Thomas Bricca assassinato mentre era con gli amici in piazza per vendicare una serie di zuffe avvenute nei giorni precedenti, il caso del nordafricano lanciato a tutta velocità con l’auto per realizzare una live sui social e finisce per provocare un grave incidente stradale. Cosa ha fatto per cambiare la situazione?

“Negli ultimi anni, in risposta agli episodi di cronaca nera che purtroppo hanno coinvolto anche la nostra città, sono state prese numerose decisioni e introdotti interventi concreti per migliorare la sicurezza e garantire la tranquillità dei cittadini. Innanzitutto, abbiamo potenziato notevolmente il sistema di videosorveglianza, installando nuove telecamere in punti strategici della città per garantire un monitoraggio costante. Abbiamo anche avviato un tavolo istituzionale con le forze dell’ordine, che si riunisce regolarmente per coordinare gli interventi e affrontare i problemi legati alla sicurezza”.

“La collaborazione con la polizia locale e i carabinieri è costante. Abbiamo anche sottoscritto con la Prefettura il protocollo di intesa “Mille occhi sulla Città”, in collaborazione con gli istituti di vigilanza privata. L’azione non si è limitata alla sola repressione. Abbiamo avviato anche una serie di iniziative di sensibilizzazione, in particolare nelle scuole, per educare i giovani alla cultura del rispetto, della legalità e della convivenza civile”. 

“Per quanto riguarda la situazione attuale posso dire che certamente non possiamo abbassare la guardia e dobbiamo continuare a lavorare per garantire la sicurezza di tutti, ma posso dire che gli interventi che abbiamo messo in atto stanno dando i loro frutti. Ovviamente, come sempre, c’è ancora lavoro da fare”.

L’avvocato Enrico Pavia, durante la conferenza stampa organizzata dall’opposizione, ha commentato la scelta da parte del Comune di Alatri di non voler organizzare alcun eventocollegati al G7, che si terrà nei giorni del 25 e 26 novembre a Fiuggi. Tutti i comuni limitrofi, al contrario, si sono organizzati poiché l’evento porterà ad un importante introito culturale ed economico. Perché questa scelta?
Enrico Pavia

“Mi fa sorridere sentire dire che il Comune di Alatri non abbia voluto organizzare alcun evento per il G7 di Fiuggi. È un’affermazione che non corrisponde affatto alla realtà dei fatti. Come amministrazione, siamo quotidianamente impegnati nel lavoro di promozione culturale e turistica della nostra città. Alatri ha una ricchezza storica e culturale che non solo custodiamo con orgoglio, ma che promuoviamo anche attraverso diverse iniziative”.

“Alatri è ben inserita nelle principali reti museali e culturali, e siamo il primo comune in provincia di Frosinone a partecipare al Museum Grand Tour, un progetto che ci consente di far conoscere il nostro patrimonio a un pubblico sempre più vasto. Siamo stati protagonisti della Borsa Mediterranea del turismo archeologico a Paestum. Questi sono solo pochi esempi di come stiamo lavorando per aumentare l’introito culturale ed economico della nostra città. Abbiamo attirato l’attenzione di emittenti televisive nazionali e internazionali, che mettono in risalto le bellezze e le peculiarità di Alatri, valorizzando la nostra offerta turistica.

Va bene, siete impegnati nella valorizzazione del Turismo. ma relativamente al G7 di Fiuggi?
Antonio Tajani riunirà a Fiuggi i ministri degli Esteri del G7 (Foto: Andrea Panegrossi © Imagoeconomica)

“In relazione al G7 di Fiuggi, è importante chiarire che non si tratta affatto di una “non scelta” da parte del Comune di Alatri. Stiamo parlando di un evento di portata internazionale, un summit dei “grandi della terra” che richiede un’organizzazione complessa e specifiche misure di sicurezza, su cui l’Amministrazione comunale di Alatri, come quella di altri comuni, non ha alcun potere di intervento diretto. L’evento è di natura diplomatica e politica, le modalità di coinvolgimento di altre località o la creazione di itinerari turistici sono scelte che vanno al di là della nostra portata amministrativa”.

Cosa si sta preparando le festività natalizie? Quali eventi si terranno?

“Stiamo ultimando il calendario degli appuntamenti per le festività natalizie. Ci saranno diverse iniziative pensate per rendere il Natale ad Alatri ancora più speciale e coinvolgente. Così, come lo è da tre anni”. 

“Presto presenteremo ufficialmente il programma alla cittadinanza, e siamo certi che ci sarà qualcosa per tutti i gusti. Siamo al lavoro con tanto entusiasmo, come sempre”.