Colonnine elettriche, la Regione premia i piccoli centri: fuori Cassino e Frosinone

Cassino e Frosinone non ottengono fondi per la mobilità green: vanno a 10 piccoli Comuni della provincia di Frosinone. La domanda supera di gran lunga il budget disponibile, escludendo i due maggiori centri dalla selezione.

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Cassino e Frosinone restano a secco di fondi per la mobilità green. Nel bando regionale per l’installazione di colonnine elettriche, i due centri più grandi della provincia di Frosinone non superano la selezione. A farla da padrone sono i piccoli Comuni: si dividono l’intero finanziamento. A disposizione c’era un milione ma il numero di richieste ha superato di gran lunga le risorse disponibili.

L’avviso

Le bandiere a mezz’asta sul palazzo della Regione

Tutto era partito nell’autunno dello scorso anno. La Determinazione Regionale n. G12424 del 23 settembre aveva approvato l’Avviso Pubblico per il finanziamento di infrastrutture di ricarica elettrica per gli enti pubblici del Lazio. Cioè: se vuoi mettere una colonnina di ricarica per auto elettriche davanti al Comune oppure nell’autoparco comunale la Regione Lazio mette a disposizione i fondi.

Il contributo, a fondo perduto (cioè, chi lo riceve non deve restituire niente) e fino al 100% dell’investimento ammissibile, è stato calibrato in base alla popolazione residente: fino a 20mila euro per i piccoli Comuni (sotto i 10.000 abitanti), 40mila per quelli medi (fino a 35.000) e 60mila euro per i centri con più di 35.000 abitanti.

Alla scadenza dell’8 novembre 2024 la Regione aveva ricevuto ben 100 domande, un numero decisamente superiore rispetto alla disponibilità di fondi. Per garantire un’equa distribuzione, il budget è stato suddiviso in parti uguali tra le cinque Province del Lazio: 200.000 euro ciascuna.

Con la Determinazione n. G06679 del 28 maggio 2025, la Direzione regionale Ambiente ha pubblicato la graduatoria definitiva dei Comuni ammessi, suddivisi per Provincia. In provincia di Frosinone solo 10 Comuni sono riusciti ad accedere al contributo.

La graduatoria

 Per quanto riguarda la provincia di Frosinone, ecco i Comuni che riceveranno il contributo.

Comune Importo Richiesto Esito
Viticuso20.000,00 €Ammesso
Acquafondata20.000,00 €Ammesso
Cervaro20.000,00 €Ammesso
Ferentino39.926,00 €Ammesso
Villa Latina19.800,00 €Ammesso
Pontecorvo37.813,33 €Ammesso
Gallinaro19.800,00 €Ammesso
Alvito19.800,00 €Ammesso
Posta Fibreno19.800,00 €Ammesso
Picinisco19.800,00 €Ammesso parzialmente
Cassino60.000,00 €Non ammesso
Atina19.800,00 €Non ammesso
Pastena19.226,09 €Non ammesso
Frosinone60.000,00 €Non ammesso
Sant’Elia Fiumerapido20.000,00 €Non ammesso
Trevi nel Lazio20.000,00 €Non ammesso
Pignataro Interamna20.000,00 €Non ammesso
Settefrati19.526,10 €Non ammesso
Esperia20.000,00 €Non ammesso
Boville Ernica19.464,69 €Non ammesso
Sant’Apollinare20.000,00 €Non ammesso
Campoli Appennino19.980,00 €Non ammesso
Patrica19.968,00 €Non ammesso
Roccasecca20.000,00 €Non ammesso
Vallemaio20.000,00 €Non ammesso
Pico20.000,00 €Non ammesso
Piedimonte San Germano20.000,00 €Non ammesso
Fontana Liri19.907,00 €Non ammesso
Paliano17.921,59 €Non ammesso
Morolo19.968,00 €Non ammesso
Piglio19.983,40 €Non ammesso
Vico nel Lazio19.997,70 €Non ammesso
Supino19.968,00 €Non ammesso
Filettino20.000,00 €Non ammesso
Castelnuovo Parano20.000,00 €Non ammesso
Villa Santa Lucia19.800,00 €Non ammesso
Castrocielo19.603,18 €Non ammesso
San Giorgio a Liri19.603,18 €Non ammesso
Colfelice19.603,18 €Non ammesso
Rocca D’Arce19.950,46 €Non ammesso
Falvaterra19.603,18 €Non ammesso
San Giovanni Incarico20.000,00 €Non ammesso
Ausonia12.139,86 €Non ammesso
Colle San Magno19.950,46 €Non ammesso
Aquino19.603,18 €Non ammesso

Una particolarità, né il Comune di Frosinone, né quello di Cassino, i due più grandi della Provincia,  riceveranno il finanziamento: entrambi risultano non ammessi.  

L’analisi

Il totale del Comuni che hanno fatto richiesta in Ciociaria è 48. Gli ammessi (anche parzialmente) sono 10. I fondi disponibili per la Provincia sono 200mila euro. Tutti i Comuni ammessi hanno richiesto meno di 40.000 € (tranne Ferentino e Pontecorvo, vicini al tetto). Non è stato ammesso nessun Comune con richiesta di 60.000 €, cioè quelli con oltre 35.000 abitanti (Cassino e Frosinone). La somma totale ammessa (approssimata) è i 217mila 739 €, tuttavia poiché il plafond è 200.000 € è plausibile che Picinisco sia stato ammesso solo parzialmente per esaurimento fondi e la selezione sia avvenuta anche in ordine di punteggio o criteri di priorità.

(Foto di copertina © DepositPhotos.com).