
Cassino e Frosinone non ottengono fondi per la mobilità green: vanno a 10 piccoli Comuni della provincia di Frosinone. La domanda supera di gran lunga il budget disponibile, escludendo i due maggiori centri dalla selezione.
Cassino e Frosinone restano a secco di fondi per la mobilità green. Nel bando regionale per l’installazione di colonnine elettriche, i due centri più grandi della provincia di Frosinone non superano la selezione. A farla da padrone sono i piccoli Comuni: si dividono l’intero finanziamento. A disposizione c’era un milione ma il numero di richieste ha superato di gran lunga le risorse disponibili.
L’avviso

Tutto era partito nell’autunno dello scorso anno. La Determinazione Regionale n. G12424 del 23 settembre aveva approvato l’Avviso Pubblico per il finanziamento di infrastrutture di ricarica elettrica per gli enti pubblici del Lazio. Cioè: se vuoi mettere una colonnina di ricarica per auto elettriche davanti al Comune oppure nell’autoparco comunale la Regione Lazio mette a disposizione i fondi.
Il contributo, a fondo perduto (cioè, chi lo riceve non deve restituire niente) e fino al 100% dell’investimento ammissibile, è stato calibrato in base alla popolazione residente: fino a 20mila euro per i piccoli Comuni (sotto i 10.000 abitanti), 40mila per quelli medi (fino a 35.000) e 60mila euro per i centri con più di 35.000 abitanti.

Alla scadenza dell’8 novembre 2024 la Regione aveva ricevuto ben 100 domande, un numero decisamente superiore rispetto alla disponibilità di fondi. Per garantire un’equa distribuzione, il budget è stato suddiviso in parti uguali tra le cinque Province del Lazio: 200.000 euro ciascuna.
Con la Determinazione n. G06679 del 28 maggio 2025, la Direzione regionale Ambiente ha pubblicato la graduatoria definitiva dei Comuni ammessi, suddivisi per Provincia. In provincia di Frosinone solo 10 Comuni sono riusciti ad accedere al contributo.
La graduatoria
Per quanto riguarda la provincia di Frosinone, ecco i Comuni che riceveranno il contributo.
Comune | Importo Richiesto | Esito |
---|---|---|
Viticuso | 20.000,00 € | Ammesso |
Acquafondata | 20.000,00 € | Ammesso |
Cervaro | 20.000,00 € | Ammesso |
Ferentino | 39.926,00 € | Ammesso |
Villa Latina | 19.800,00 € | Ammesso |
Pontecorvo | 37.813,33 € | Ammesso |
Gallinaro | 19.800,00 € | Ammesso |
Alvito | 19.800,00 € | Ammesso |
Posta Fibreno | 19.800,00 € | Ammesso |
Picinisco | 19.800,00 € | Ammesso parzialmente |
Cassino | 60.000,00 € | Non ammesso |
Atina | 19.800,00 € | Non ammesso |
Pastena | 19.226,09 € | Non ammesso |
Frosinone | 60.000,00 € | Non ammesso |
Sant’Elia Fiumerapido | 20.000,00 € | Non ammesso |
Trevi nel Lazio | 20.000,00 € | Non ammesso |
Pignataro Interamna | 20.000,00 € | Non ammesso |
Settefrati | 19.526,10 € | Non ammesso |
Esperia | 20.000,00 € | Non ammesso |
Boville Ernica | 19.464,69 € | Non ammesso |
Sant’Apollinare | 20.000,00 € | Non ammesso |
Campoli Appennino | 19.980,00 € | Non ammesso |
Patrica | 19.968,00 € | Non ammesso |
Roccasecca | 20.000,00 € | Non ammesso |
Vallemaio | 20.000,00 € | Non ammesso |
Pico | 20.000,00 € | Non ammesso |
Piedimonte San Germano | 20.000,00 € | Non ammesso |
Fontana Liri | 19.907,00 € | Non ammesso |
Paliano | 17.921,59 € | Non ammesso |
Morolo | 19.968,00 € | Non ammesso |
Piglio | 19.983,40 € | Non ammesso |
Vico nel Lazio | 19.997,70 € | Non ammesso |
Supino | 19.968,00 € | Non ammesso |
Filettino | 20.000,00 € | Non ammesso |
Castelnuovo Parano | 20.000,00 € | Non ammesso |
Villa Santa Lucia | 19.800,00 € | Non ammesso |
Castrocielo | 19.603,18 € | Non ammesso |
San Giorgio a Liri | 19.603,18 € | Non ammesso |
Colfelice | 19.603,18 € | Non ammesso |
Rocca D’Arce | 19.950,46 € | Non ammesso |
Falvaterra | 19.603,18 € | Non ammesso |
San Giovanni Incarico | 20.000,00 € | Non ammesso |
Ausonia | 12.139,86 € | Non ammesso |
Colle San Magno | 19.950,46 € | Non ammesso |
Aquino | 19.603,18 € | Non ammesso |
Una particolarità, né il Comune di Frosinone, né quello di Cassino, i due più grandi della Provincia, riceveranno il finanziamento: entrambi risultano non ammessi.
L’analisi

Il totale del Comuni che hanno fatto richiesta in Ciociaria è 48. Gli ammessi (anche parzialmente) sono 10. I fondi disponibili per la Provincia sono 200mila euro. Tutti i Comuni ammessi hanno richiesto meno di 40.000 € (tranne Ferentino e Pontecorvo, vicini al tetto). Non è stato ammesso nessun Comune con richiesta di 60.000 €, cioè quelli con oltre 35.000 abitanti (Cassino e Frosinone). La somma totale ammessa (approssimata) è i 217mila 739 €, tuttavia poiché il plafond è 200.000 € è plausibile che Picinisco sia stato ammesso solo parzialmente per esaurimento fondi e la selezione sia avvenuta anche in ordine di punteggio o criteri di priorità.
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