Condello va a Montecitorio, al suo posto lo sbirro che arrestò Zagaria

L'annuncio è in programma per le prossime ore. Il questore di Frosinone Domenico Condello promosso alla reggenza dell'Ispettorato che vigila sul Presidente della Camera e su Montecitorio. Al suo posto arriva il poliziotto che venne promosso sul campo dopo l'arresto di Zagaria

Domenico Condello lascia la questura di Frosinone. Il questore andrà a Montecitorio come reggente dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza della Camera dei Deputati. Il provvedimento è stato firmato questa mattina dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ed avrà decorrenza dal 2 settembre prossimo.

Al suo posto viene il dottor Pietro Morelli, attualmente in servizio alla Direzione Centrale Affari Generali come Consigliere Ministeriale Aggiunto dopo un periodo a Genova come Vicario del Questore di Genova. Come Condello non è un poliziotto da scrivania.

Chi è Morelli

Il questore Pietro Morelli

Il nuovo questore è nato a Piedimonte Matese (Caserta) nel 1964. Sposato è padre di due figlie: laureato in Giurisprudenza alla “Federico II” di Napoli viene considerato uno della stagione di Capaci cioè della serie di rinforzi ed arruolamenti fatti dalla Polizia di Stato per rispondere all’offensiva della mafia culminata con l’assassinio dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Si è arruolato infatti il 5 Novembre 1992 ed è stato assegnato alla Questura di Milano con l’incarico di Responsabile della Squadra di Polizia Giudiziaria dell’allora Terzo Distretto.

La sua carriera si è sviluppata tra Milano, Roma, Bologna e Napoli. In Campania è stato a capo della Sezione Omicidi: è stato lui nel 2011 a svolgere un ruolo centrale nel lavoro che ha condotto all’arresto di Michele Zagaria il capo del clan dei Casalesi. Un arresto che gli è valso la promozione per merito straordinario alla qualifica di Primo Dirigente della Polizia di Stato.

Ha diretto la Squadra Mobile di Bologna ed ha fatto parte del gruppo di lavoro per la riorganizzazione delle strutture di identificazione dei richiedenti asilo. Roba da burocrati? Proprio no: è stato un tassello importante del sistema per la ricerca dei latitanti più pericolosi. Premiato più volte con lodi ed encomi ha ricoperto nel 2017 l’incarico di Vice Direttore del Servizio Centrale Operativo per assumere a settembre 2020 quello di Vicario del Questore di Como e poi quello di Vicario del Questore di Genova.   

Dove va Condello

Domenico Condello (Foto © Stefano Strani)

Il posto dove andrà Domenico Condello è uno dei presidi di sicurezza chiamati a tutelare i corpi costituzionali dello Stato. L’Ispettorato di P.S. Camera dei Deputati si occupa della protezione del Presidente della Camera (la terza carica dello Stato dopo il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Senato) ma anche della vigilanza di palazzo Montecitorio e delle sedi distaccate.

È uno degli Uffici Speciali di Pubblica Sicurezza, chiamati anche Ispettorati. Non hanno competenza territoriale ma sono stati istituiti per speciali compiti di vigilanza e protezione. Oltre a quello che dal 2 settembre verrà diretto dall’attuale questore di Frosinone ci sono l’Ispettorato di P.S. Vaticano (per la protezione del Sommo Pontefice e la vigilanza della Santa Sede), l’Ispettorato di P.S. Palazzo Chigi (per la protezione del Presidente del Consiglio e per la vigilanza della sede del Governo), l’Ispettorato di P.S. Viminale (per la protezione del Ministro dell’Interno, dei sottosegretari e per la vigilanza del compendio Viminale). Esiste infine un Ufficio Speciale di P.S. presso la regione Siciliana (per la protezione e sicurezza degli Uffici centrali della regione).