Francesco De Angelis rinuncia alla candidatura a Segretario Provinciale. È un segnale politico molto preciso. Comporta una soluzione in tempi non lunghi: sicuramente prima di capodanno. Dando un profilo di massima del candidato da lanciare. Sul quale si sta lavorando
Ha contato i numeri, li ha verificati, si è confrontato con il suo Stato Maggiore. I colonnelli glieli hanno confermati. Le cifre dicono ‘vantaggio’: largo su ogni competitor, stretto ma comunque davanti in caso di un’alleanza tra Antonio Pompeo e Sara Battisti. Risicato se l’intesa fosse sul nome del Segretario Provinciale uscente Luca Fantini. Il servizio informazioni di Francesco De Angelis assicura che quell’intesa tra l’ex Presidente della Provincia Pompeo e la Consigliera regionale Battisti per condizionare il prossimo Congresso Provinciale del Partito già c’è.
Si spiega così così la mossa compiuta in mattinata dal Presidente Pd del Lazio: ha rinunciato alla candidatura come Segretario Provinciale del Partito che gli era stata proposta e sollecitata dalla sua componente, Area Dem. (Leggi qui: Congresso Pd, Area Dem: “Frank, tocca a te”).
Cosa c’è dietro. Perché Francesco De Angelis ha fatto quella scelta. E soprattutto, cosa c’è ora davanti.
L’annuncio
L’annuncio della rinuncia alla candidatura arriva alle 13:01 del venerdì. Poche righe. Lo stretto essenziale per dire di ritenere che “alla guida del Partito Democratico in provincia di Frosinone debba esserci una figura che sia di rinnovamento e che trovi il più possibile la condivisione delle tante anime che fanno la ricchezza di questo Partito”. Cita Enrico Berlinguer e ricorda la volta in cui l’indimenticato Segretario nazionale disse che “i Partiti devono dimostrare di sapersi rinnovare e di saper rinnovare il proprio modo di fare politica“.
Come si legge? È un passo di lato. A Francesco De Angelis non interessa fare il Segretario provinciale del Partito a Frosinone: un illogico politico per uno che è Presidente Regionale in carica nel Lazio. Perché lo ha fatto?
Francesco De Angelis si è fatto i conti. Ed ha capito che era in atto un tentativo di assediarlo. Mettendolo in minoranza. Ha fiutato un asse tra Sara Battisti ed Antonio Pompeo. Anche Francesco De Angelis si era messo a tavola con Antonio Pompeo: lo ha fatto la settimana scorsa ribadendogli che l’alleanza sulla base della quale lui non è stato eletto alle Regionali ora non esiste più. Significa: se vuoi costruire un dialogo per il futuro adesso ci sono le condizioni.
La reazione dell’ex presidente è stata tiepida. Si spiega così il Consiglio comunale di giovedì a Ferentino: la pattuglia di AreaDem che sta in maggioranza ha interrotto il dialogo politico con Pompeo che sta all’opposizione. (Leggi qui: Ferentino, il tentativo di pace nel Pd naufraga in Consiglio comunale).
Identikit di un Segretario
Cosa significa? Chiaro che in presenza di uno scenario che non porti ad una scelta larga e condivisa De Angelis abbia lasciato le cose scorrere verso la loro direzione naturale. Quale? AreaDem è quella che ha lanciato al candidatura di Elly Schlein alla Segreteria nazionale. Quindi, il dialogo, se la politica ha un senso, si svilupperà in quella direzione.
Il dirigente nazionale Danilo Grossi di Cassino verso l’elezione a Segretario? Il vocabolario della politica dice No. Perché non c’è mai un vincitore ma c’è sempre una soluzione di compromesso. Che a questo punto ha le impronte digitali ben precise.
Il Segretario deve essere del Sud come Danilo Grossi, meglio se di un’area intermedia come il distretto tra Atina e Cassino affinché non si inneschino le rivalità di campanile tra Cassino e Frosinone. Dovrà essere di AreaDem che ritiene di avere i numeri sufficienti per chiudere la partita. Ma al tempo stesso deve possedere una matrice trasversale che gli consenta di fare da raccordo tra tutte le sensibilità e tutte le generazioni.
Prima di ritirare la sua candidatura, Francesco De Angelis ha chiesto ai suoi una rosa di nomi, rigorosamente con queste caratteristiche. Stasera inizia la lunga discussione per definire il nome. Non sarà una discussione infinita.