L'Unione democratica di centro continua la sua riorganizzazione, toccando comuni importanti per la politica ciociara. Nella cittadina gigliata nominato il coordinatore Matteo Navarra ed il consiglio direttivo che si sono detti pronti a contribuire alla crescita del territorio
L’Udc a Ferentino riparte da Matteo Navarra. È lui il nuovo commissario cittadino dell’Udc chiamato a dare nuova vita ad un Partito che da sempre aspira ad incarnare il centro. Lo ha indicato e nominato il Coordinatore provinciale Andrea Fiorito, nell’ambito del suo disegno con il quale tonare a far radicare lo scudo crociato in Ciociaria.
La svolta di Andrea Fiorito

“Quando dai vertici nazionali e regionali mi è stato chiesto di ricostruire l’Udc in provincia di Frosinone ho trovato un partito che era ai suoi minimi storici” analizza Andrea Fiorito. Una situazione di fragilità che l’Unione di Centro ora prova a lasciarsi alle spalle.
“A sei mesi dall’inizio del mio incarico, continuano le nuove adesioni ed ora l’Udc è un Partito in crescita – ha aggiunto il coordinatore – Siamo tornati ad essere presenti in molti Comuni della provincia di Frosinone e su molti altri lo saremo a breve”.
Ferentino strategico
Una strategia di ricostruzione che ha coinvolto anche una realtà importante nel panorama provinciale come quella di Ferentino che da pochi giorni ha un nuovo gruppo dirigente. A partire, appunto, da Matteo Navarra, che ricoprirà la carica di commissario cittadino. Navarra guiderà un direttivo completamente rinnovato, composto da Irene La Marra, Ivan Palumbo, Ramona Musa, Daniele Salvatori e Steven Tuffi.

Per il coordinatore provinciale, un “gruppo coeso, composto soprattutto da giovani, motivati e volenterosi di contribuire alla crescita della propria città e del Partito”. Nella sua prima uscita ufficiale, il neo coordinatore della città gigliata ha voluto ringraziare Fiorito per “avermi conferito la carica di coordinatore cittadino dell’Udc per la città”. Garantendo infine tutto il suo impegno “per promuovere i valori e gli obiettivi del nostro partito nella nostra comunità”.
La collocazione

Restano ora da definire i temi chiave. A partire dalla collocazione politica dell’Udc nello scacchiere cittadino. A Ferentino governa un’amministrazione extralarge che è guidata dal Dem Piergianni Fiorletta e comprende al tempo stesso elementi del Movimento 5 Stelle, della Lega (come l’ex presidente del Consiglio provinciale Luca Zaccari) e di Fratelli d’Italia. Nel cartello civico trasversale che si è alleato nel nome del candidato sindaco manca Forza Italia ma perché non riuscì a costituire una lista. Analogamente all’Udc che è temporaneamente scomparsa dai radar cittadini.
Il sindaco ha messo in chiaro che non intende andare oltre questo mandato: per lui è il terzo dopo i due consecutivi interrotti dai dieci anni del suo successore Antonio Pompeo. Nessuno finora si è espresso sulla possibilità di replicare lo schema eccezionale allestito da Piergianni Fiorletta (nuovamente con lui oppure un altro federatore) o se tornare alle coalizioni tradizionali.
Un quesito al quale ora Matteo Navarra ed Andrea Fiorito dovranno cominciare a mettere mano.



