Forza Italia, conferme e nuovi acquisti per diventare il Partito di riferimento

Il tesseramento effettuato nei pressi di Porta Cerere ha evidenziato un circolo in buona salute. L'obiettivo è continuare a crescere per vantare un diritto di prelazione sul candidato a sindaco nel 2028. Il ruolo chiave di Daniele Natalia

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Il tesseramento del circolo di Forza Italia di Anagni svolto ieri mattina nei pressi di Porta Cerere con la presenza, tra gli altri del sindaco Daniele Natalia e del Segretario cittadino Rodolfo Mastroianni ha due letture possibili: una a livello locale l’altra a livello regionale e nazionale. Il punto di partenza è lo stato del Partito.

Almeno in città, sembra godere di buona salute, come ha detto lo stesso Mastroianni, il quale ha evidenziato non solo la conferma dei tesserati, ma anche l’arrivo di persone finora lontane dal partito degli azzurri, a testimonianza del buon lavoro svolto finora. Dunque, Forza Italia ad Anagni sembra passarsela bene. 

Gli azzurri pronti a passare il testimone a FdI

Davide Salvati

La domanda: quali conseguenze può avere questo in vista delle elezioni Comunali?  Qui il discorso diventa articolato. Perché in vista del 2028 è fisiologico che il Partito degli azzurri possa rivendicare la carica di candidato a sindaco. Una sorta di diritto di prelazione, analogo a quello esercitato dalla Lega sul Comune di Frosinone da Fratelli d’Italia a Ceccano.

Il sindaco attuale, Daniele Natalia, è dirigente provinciale di Forza Italia e rivendicherà quantomeno il diritto di coordinare il dibattito nel centrodestra cittadino dal quale dovrà emergere il nome del candidato unitario. A meno che cambi la attuale legge elettorale e consenta il terzo mandato anche nei Comuni con più di 15mila abitanti.

Dunque, al momento il nome del candidato dovrà essere un altro. Si fa il nome di Davide Salvati, esponente di Fratelli d’Italia che, al momento, risulta essere il Partito di maggioranza relativa all’interno della coalizione di centrodestra. Ma ha il limite di appartenere ad una formazione diversa da quella guidata in città da Natalia.

Una campagna acquisti per contare di più

Carlo Marino

Questo rilancia le azioni dell’esponente di Cuori Anagnini Carlo Marino. Che nei giorni scorsi è stato fotografato proprio sotto una bandiera di Forza Italia innescando un dibattito sul suo possibile tesseramento. Se non per ambire al ruolo di nuovo candidato al sindaco, quantomeno per dire la propria ed avere un peso politico importante all’interno di un eventuale giunta di centrodestra nel 2028.

Ed è ancora più evidente che, in quel caso, la possibilità di avere un ruolo di rilievo dipenderà dal peso elettorale di FI in quella coalizione. Si capisce dunque perché negli ultimi mesi, il partito degli azzurri ad Anagni abbia operato una vera e propria campagna acquisti, andando a prendere tutta una serie di esponenti civici, a partire da Donatello Cardinali per passare a Valentina Cicconi.

Valentina Cicconi

Tutti nomi caratterizzati da un notevole bacino elettorale. Voti che, in caso di elezioni, andranno tutti quanti a Forza Italia. Consentendo quindi al partito di poter, se non esprimere il sindaco, almeno di poter avere un peso importante per quanto riguarda ad esempio il ruolo del vicesindaco o un assessore di peso all’interno della giunta.

Il ruolo-chiave di Natalia

Daniele Natalia

Ma un altro aspetto importante che riguarda il tesseramento e la salute del Partito ad Anagni è legato anche al futuro politico dell’attuale sindaco Daniele Natalia. Il primo cittadino da tempo ha messo in campo le sue ambizioni in vista delle elezioni Regionali o Politiche.

Per ora è soprattutto una possibilità che però potrebbe diventare più consistente nel caso che il tesseramento consegnasse alla realtà provinciale di Forza Italia un peso importante. Tale da legittimare le ambizioni personali dell’attuale primo cittadino anagnino.