Via al bando per la raccolta dei rifiuti a Frosinone. È il più impegnativo sul piano economico. Dura quattro anni ma può essere prorogato. Cosa prevede, quanto costa, quali risultati dovrà raggiungere
Nonostante l’aria di festa, nonostante il giorno di Carnevale. Gli uffici del Comune di Frosinone e della Provincia hanno lavorato parecchio: per consentire la pubblicazione del bando per l’Affidamento del Servizio di raccolta e trasporto dei Rifiuti Urbani nel Capoluogo.
La responsabilità della pubblicazione è in capo all’ente di Piazza Gramsci, in qualità di Stazione Unica Appaltante e tutti gli atti sono stati caricati con il Protocollo Generale N° 5438/2024, sul sito della Provincia. I dettagli della gara sono esplicati nelle 84 pagine del documento del SUA della Provincia.
Vediamo come è articolato il bando.
Il bando
Il valore dell’appalto è pari a 26,197 milioni di euro Iva esclusa. È la gara più importante, dal punto di vista finanziario, per il Comune Capoluogo.
Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. La gara ha la durata di 4 anni ma è prevista una eventuale proroga per 2 anni. Il termine per presentare le offerte è il 14 marzo 2024 entro le ore 10.
Il bando non è articolato per lotti: chi vince la gara prende tutto. Il perché è scritto a pag 6 delle premesse. Lì si spiega che “richiamato l’art. 58 del D.Lgs 36/2023, l’appalto non prevede la suddivisione in lotti in quanto la stessa renderebbe l’esecuzione del servizio eccessivamente difficile dal punto di vista tecnico. Inoltre l’esigenza di coordinare i diversi operatori economici per i lotti potrebbe mettere a rischio seriamente di pregiudicare la corretta esecuzione dell’appalto”.
Come partecipare e per cosa
Gli operatori economici che intendono partecipare devono accedere alla piattaforma telematica di e-procurement. Dovranno quindi inviare tre buste telematiche: una con l’offerta amministrativa, una con la proposta tecnica; la terza con l’offerta economica.
L’operatore economico che si aggiudicherà l’appalto dovrà effettuare nel territorio del Comune di Frosinone una serie di servizi. Quelli connessi ai rifiuti urbani e domestici; la raccolta rifiuti solidi urbani ed il loro trasporto; la pulizia e l’igienizzazione delle aree urbane o rurali. Inoltre, lo spazzamento delle strade, lo sgombero neve, la rimozione di amianto. La disinfezione e disinfestazione di aree urbane o rurali; la rimozione di graffiti; informazione e consulenza su questioni ambientali. Infine i servizi di controllo della qualità ambientale e la gestione dell’Isola ecologica.
Il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti dura 48 mesi decorrenti dalla data indicata sul verbale di effettivo inizio del servizio.
Il sistema di premialità
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire il raggiungimento di una serie di obiettivi. Almeno il 75% di raccolta differenziata a partire dal primo anno di contratto (media sull’anno) e 79% di raccolta differenziata qualora il Comune decida (nell’arco temporale dei 4 anni di affidamento o dell’eventuale proroga) di optare per un’ottimizzazione del servizio di raccolta modificando la frequenza di raccolta della frazione di rifiuto secco residuo.
Se l’impresa riuscirà a garantire il superamento degli obiettivi di raccolta differenziata il Comune riconoscerà un premio al termine di ogni annualità. Sarà una percentuale dei risparmi conseguiti grazie ai minori oneri di smaltimento. In pratica: più differenzio, meno porto in discarica, meno pago. Una parte di quel risparmio va alla ditta sotto forma di premio.
Mezzi ed attrezzature
L’impresa deve utilizzare propri mezzi ed attrezzature per lo svolgimento dei servizi. I mezzi devono essere di nuova immatricolazione, adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell’ambiente. Le attrezzature, le apparecchiature, i dispositivi di protezione, i contenitori previsti nell’offerta tecnica devono essere nuovi e rispondenti alle normative UE.
Devono essere conformi a quanto definito dal Decreto del Ministero della transizione ecologica 17 giugno 2021 i veicoli per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, le attrezzature per il lavaggio dei contenitori di rifiuti, le spazzatrici, le lava-strade.
L’offerta tecnica avrà valore 80, mentre quella economica 20. Il punteggio massimo conseguibile è 100.
(Foto di copertina © DepositPhotos.com)