Frosinone nel futuro: via a 10 progetti per una città più vivibile e sostenibile

La trasformazione urbana del capoluogo entra nel vivo, con interventi che spaziano dalla viabilità ai parcheggi, dal verde pubblico alle infrastrutture. Dopo un incontro in Regione Lazio il sindaco Mastrangeli ha reso nota l'approvazione e il finanziamento di opere strategiche per lo sviluppo cittadino

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Guarda alle vicende politiche cittadine ed a quelle del centrodestra con apparente distacco, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli. Per il momento. L’operazione di “recupero” (difficile) di Forza Italia è comunque nella sua agenda. In queste ore è totalmente concentrato su quello che gli piace di più e gli riesce meglio: amministrare il Comune. Mastrangeli ha annunciato oggi che la trasformazione urbana di Frosinone entra nel vivo, con interventi che spaziano dalla viabilità ai parcheggi, dal verde pubblico alle infrastrutture. Dopo un incontro in Regione Lazio il sindaco ha reso nota l’approvazione e il finanziamento di dieci progetti strategici per lo sviluppo cittadino.

“Abbiamo ottenuto il via libera della Regione – ha dichiarato il primo cittadino – per l’attuazione di progetti sostenuti con fondi europei, che la nostra amministrazione è riuscita a intercettare. È un momento importante che aspettavamo da tempo e che rappresenta un’opportunità straordinaria per migliorare la qualità della vita a Frosinone. Si tratta di interventi distribuiti sull’intero territorio comunale, con un’attenzione particolare al verde e alla vivibilità.

Due nuovi parcheggi e il Parco del Fiume Cosa

Il sindaco Riccardo Mastrangeli

Tra i progetti finanziati figurano due nuovi parcheggi: il primo sorgerà nell’area Ex Agip (Iacorossi), vicino alla stazione ferroviaria, sotto Piazza Pertini, con una capienza di circa 150 posti auto. Il secondo sarà realizzato in Via Anaria e potrà ospitare circa 180 veicoli. Entrambi i parcheggi sono pensati per agevolare i pendolari e incentivare l’uso dei mezzi pubblici, evitando l’ingresso delle auto nel centro cittadino.

Altro intervento atteso da decenni riguarda la realizzazione del Parco del Fiume Cosa, un sogno per molte generazioni di frusinati che finalmente diventerà realtà. A questo si aggiungono altri due nuovi spazi verdi: il Parco delle Sorgenti, situato nella zona di De Matthaeis, nei pressi della cascata dello Schioppo. E il Parco delle Fontanelle, tra Via Ciamarra e Via Mola Vecchia.

Mobilità sostenibile e tracciati naturalistici

Una pista ciclopedonale

A supporto della mobilità sostenibile verrà realizzata la Greenway, una pista ciclopedonale che collegherà il Parco Matusa con il Parco delle Sorgenti, costeggiando il Fiume Cosa e garantendo un percorso sicuro, privo di interferenze con le strade principali. Mastrangeli ha inoltre annunciato la riqualificazione di due storici tracciati naturalistici che uniscono la parte alta e quella bassa della città: uno parte da Viale Mazzini e l’altro da Via Firenze e Via Ciamarra, entrambi diretti verso il Parco Matusa e l’area del fiume.

Questi percorsi, un tempo utilizzati dagli abitanti per muoversi tra le diverse zone urbane, saranno riportati alla loro funzione originaria con una nuova veste, pensata per i pedoni. Un altro intervento riguarda la valorizzazione delle antiche terme romane del Ponte del Rio, lungo il corso del Fiume Cosa, un sito archeologico di rilevante interesse storico.

L’autobus elettrico

Infine, è previsto l’acquisto di otto autobus elettrici, che andranno a sostituire quelli a metano attualmente in servizio. Un passo importante verso un trasporto pubblico completamente privo di combustibili fossili. “Frosinone – ha concluso il sindaco – compie oggi un passo decisivo verso un futuro più verde, sostenibile e a misura di cittadino. È una giornata bella che segna l’inizio di un cambiamento concreto per la nostra comunità”.