Il Collettivo 'Parte di Noi' lancia l'Opa sulla Segreteria provinciale Pd. Chiede un cambiamento. E dice di volerne fare parte, mettendo a disposizione il proprio patrimonio di idee e soprattutto di nomi. La chat di De Angelis
Non resteranno alla finestra, non si faranno aggregare. Né con un fronte né con l’altro. Ma vogliono recitare un ruolo di primo piano nel nuovo Partito Democratico che sta prendendo forma in provincia di Frosinone dopo il passaggio di Francesco De Angelis e la sua componente in AreaDem, il contenitore della Sinistra Democratica e dei Cattolici Democratici che sono maggioranza nel Partito ed hanno sostenuto dal primo momento Elly Schlein. Il Collettivo Parte da Noi è l’area che stava all’esterno del Pd e se n’è trovata al centro poche ore dopo che c’è stata la svolta nazionale ed ha abbattuto gli steccati.
In provincia di Frosinone hanno recitato un ruolo chiave alle Comunali e Regionali a Ceccano e non solo, hanno catapultato nel Partito le moderne sensibilità ambientali e quelle che fino a poco prima venivano considerate residuali. Adesso sono loro a chiedere un radicale rinnovamento della Federazione Provinciale Pd: “Un protagonismo chiaro per una fase nuova del Partito Democratico, a partire dal prossimo congresso provinciale”.
È ora di cambiare
Il segnale è stato lanciato al termine della riunione del Collettivo tenuta a Ceccano, dove sono state costruite “le basi per un nuovo percorso che dovrà partire nelle prossime settimane dalla Provincia di Frosinone. Lo scopo è quello di innovare politiche e processi, sulla scia di quanto sta avvenendo a livello nazionale grazie ad Elly Schlein ed al suo gruppo dirigente”. La traduzione politica è evidente: allo scorso Congresso la Federazione di Frosinone si è attestata sulle posizioni di Stefano Bonaccini ma le evidenze dicono che il Partito sta andando in un’altra direzione e gli elettori hanno gradito questa svolta. Quindi anche Frosinone deve risintonizzarsi.
Nel dibattito sono entrati poi i nuovi assetti Dem in Ciociaria: i nuovi equilibri che si sono venuti a creare tra le varie anime del Partito Democratico in provincia di Frosinone. Il passaggio di Francesco De Angelis in AreaDem ha modificato l’intero scenario: l’area guidata da Dario Franceschini è quella che ha sostenuto la candidatura e l’elezione di Elly Schlein. È quella che esprime il Segretario Regionale Daniele Leodori ed è architrave dell’alleanza nel Lazio. Un dibattito al quale il Collettivo non vuole restare estraneo: “Da questo punto di vista è emersa con forza la voglia di questo gruppo di essere protagonista nella costruzione della nuova fase del Partito Democratico in provincia di Frosinone”.
Cosa chiede il Collettivo? “Una politica meno autoreferenziale e più aperta (…) che non si occupi solo di poltrone. Si è ribadita poi l’esigenza di alleanze chiare e nette nelle elezioni amministrative che vadano naturalmente a valorizzare il mondo civico e le altre forze del centrosinistra, senza più fare accordi con questa destra che in provincia di Frosinone ha mostrato il suo volto peggiore”. Cosa significa?
Nuove regole del gioco
La questione delle alleanze chiare è un tema che è centrale per il dirigente nazionale Danilo Grossi che a Cassino è stato fino a pochi mesi fa assessore e braccio destro del sindaco Enzo Salera. Fa parte di questa area culturale, vicinissima ad Elly Schlein: la presenza di quel riferimento è segno di quanto incida nel Collettivo e nel suo dibattito politico. Il che diventa ancora più importante se si legge la frase successiva.
È quella in cui “il collettivo ‘Parte da noi’ si propone di agire questo percorso da protagonista, a partire dal prossimo congresso provinciale, mettendo a disposizione valori, principi, idee e personalità politiche per costruire tutti insieme un nuovo corso del Partito Democratico”. È chiaro che puntino ad un ruolo di vertice nella guida del Pd provinciale. Ed il fatto che Danilo Grossi sia presente ma non appaia è un ulteriore segnale: se ci fossero le condizioni, il nome da schierare sarebbe il suo.
Il Collettivo cercherà i numeri. Lo farà nelle prossime settimane quando “si promuoveranno degli incontri con le altre forze del Partito Democratico per verificare le eventuali convergenze su questo progetto di cambiamento che vada finalmente ad organizzare la speranza anche su questo territorio così complesso ma pieno di bellezza e opportunità”.
Se non è un’Opa politica ne ha tutte le sembianze.
La chat di De Angelis
Intanto si scoprono altri dettagli sulle adesioni ad AreaDem dopo il passaggio di Francesco De Angelis. I nomi stanno tutti nel Gruppo creato su WhatsApp per le comunicazioni agli iscritti. (Leggi qui: “La Forza del Noi”: ecco chi sta con De Angelis in AreaDem. E leggi anche Quella chat di De Angelis che sembra la rubrica dell’Ulivo).
Nella componente c’è una vastissima area femminile, a partire da Sarah Grieco, Consigliere comunale di Cassino e presidente provinciale de Le Democratiche. C’è Lucia Cipolla, efficientissima ex capo Segreteria del presidente della Provincia Antonio Pompeo. Ma anche Sandra Tagliaboschi, già candidata sindaco ad Anagni ed oggi alla guida di un’associazione impegnatissima nel sociale in tutto il comprensorio. In quella chat sta Francesca Cerquozzi, vicesindaco di Veroli dove è stata per cinque anni alla guida dei grandi eventi ed ha portato in città un appuntamento nazionale come il Festival della Filosofia.
Scorrendo si trova Silvia Gabrielli, consigliere comunale a Giuliano di Roma ma la sua valenza politica sta nel fatto che sia stata la donna più votata alle Primarie del Pd. Ci sono donne di esperienza politica come Antonella D’Emilio, del direttivo Pd di Frosinone ed Ermelinda Costa assessore a Piedimonte San Germano o Laura Materiale ex sindaco di Castrocielo.
Il futuro è dei giovani
Nutrita la pattuglia delle Consigliere comunali. Ci sono Tania Cipolla (vicesindaco a Villa Santo Stefano) e Virginia Kofler (consigliere comunale a Strangolagalli); Angela Tribini (consigliere comunale a Pontecorvo) e Maria Rosaria Ianni (consigliere comunale a Vicalvi). Ci sono Martina Bocconi ed Anna Verrelli (consigliere comunali a Boville Ernica) ma anche Tiziana Tucci ex Segretario Pd a Sora. Cercando con attenzione si trova Federica Luzi la storica capo segreteria di Francesco De Angelis e Silvia Magnante del Direttivo Pd del Lazio.
In chat ci sono Claudia Deodati (consigliere comunale a Morolo) e Fabiola Zanneti (consigliere comunale a Ripi), Antonella Sperati (Segretario del Pd a Serrone). C’è Elisabetta Cirillo (ex assessore ad Alatri).
È lungo anche l’elenco dei Giovani. C’è ad esempio Francesco Ruggiero (presidente del movimento giovanile Progresso Fabraterno Ceccano) e c’è Achille Migliorelli (di San Giorgio a Liri e per anni figura di riferimento nel mondo universitario con Primavera Studentesca). In quel gruppo ha aderito Andrea Pro (vicesindaco di Ferentino) ed anche Elsa De Angelis (vice Segretario Pd a Frosinone) con Iman Jalmou (del Direttivo Pd di Frosinone).
Scorrendo si trovano Stefano Serra (consigliere comunale a Sant’Elia Fiumerapido), Manuel Lecce (Segretario Pd a Posta Fibreno), Chiara Bottoni (del Pd di Bovile Ernica) e Francesca Regno (Pd di Frosinone). dal mondo giovanile provengono anche Augusto Mele (consigliere comunale a Posta Fibreno) e Martina De Marco (Segretaria Pd a Castrocielo) con Iacopo Stamegna (Segretario Pd a Roccasecca).