Il problema con Gallinaro c’è: in Aula le delibere senza il loro assessore

C'è un 'caso Gallinaro' nella Giunta comunale di Gaeta . Assente al Consiglio che doveva esaminare alcune delibere di sua competenza: ufficialmente impegnato in ospedale. Le opposizioni sollevano dubbi sulla sua partecipazione politica e si profila un possibile abbandono della Giunta.

Una partita politica a Tresette col morto. Ma se vi piace più la letteratura allora è stata una seduta con un Convitato di Pietra. Un altro caso ha segnato l’ultima seduta del Consiglio comunale di Gaeta, quello finito in archivio con l’approvazione del 14° Progetto di Finanza per concessione demaniale con cui gestire uno stabilimento balneare sul lungomare di Serapo. (Leggi qui: Progetti di finanza-spiagge Gaeta, la fuga in avanti della maggioranza).

L’altro giorno quattro Consiglieri di maggioranza hanno deciso di lasciare l’Aula prima del voto. Lo hanno fatto nonostante l’ordine di scuderia che imponeva di non alzarsi e la minaccia politica di conseguenze: e le le assenze alla fine sono state addirittura cinque, compresa quella del capogruppo di Fratelli d’Italia Marco Di Vasta. Ma a guardare meglio c’è stata anche un’altra fuga: questa volta dai banchi della Giunta dove non è passata inosservata l’assenza di un assessore strategico.

Le delibere senza il loro assessore

L’assessore Luca Gallinaro

L’Ordine del Giorno della seduta consiliare in effetti gli aveva offerto l’assist: la ratifica di alcune delibere di Giunta adottate con i poteri di Bilancio. In un contesto normale ad illustrare quei provvedimenti doveva essere l’assessore al ramo, il gastroenterologo Luca Gallinaro che, a causa del suo mestiere, trascorre molte delle sue 24 ore quotidiane nel reparto di chirurgia dell’ospedale Dono Svizzero. «Finalmente avete capito perché l’assessore Gallinaro mi ha restituito qualche giorno fa la delega assessorile al Ciclo dei Rifiuti» ha tentato di disinnescare il sindaco di Gaeta Cristian Leccese. (Leggi qui: Gaeta, troppi… Gallinaro a cantare: Luca fa un mezzo passo indietro).

Il tentativo del primo cittadino è stato subito ridimensionato dalle bordate del Consigliere di opposizione Franco De Angelis. Che aveva preparato una cartella zeppa di appunti sulle di delibere di Giunta sulle quali avrebbe voluto porre qualche domanda all’assessore al Bilancio dopo che questi le avesse illustrate all’Aula. De Angelis ha evidenziato come esista un caso legato al dottor Gallinaro. Perché? Le delibere approvate dalla Giunta con la Variazione di Bilancio erano state votate senza la presenza dell’assessore al ramo.

E ha anche menzionato i numeri (46, 82, 87 e 112) e le date di approvazione: l’11 febbraio, il 19 ed il 27 marzo e, l’ultima, il 3 aprile scorsi. C’erano tutti gli assessori che avrebbero dovuto votare e non l’assessore più deputato a farlo: il dottor Luca Gallinaro, assente perché “ufficialmente impegnato in ospedale a tentare di smaltire le massacranti liste d’attesa.

I quesiti di De Angelis

Franco De Angelis

L’assessore è conosciuto per la sua schiettezza: quando la pensa diversamente non delega chicchessia a farlo. Proprio per questo Franco De Angelis domanda: «Ma non è che il dottor Gallinaro si è stancato di assistere ad un gioco più grande di lui?». Aggiungendo: «I suoi impegni di medico inducono qualcuno a prevedere per quali spese devono essere destinate le maggiori risorse in entrata?».

C’è un episodio ed è agli atti di una delibera di Giunta ratificata dal Consiglio nella primavera 2024. Gallinaro all’epoca sedeva tra i banchi di Consiglio comunale e censurò il maxi stanziamento di Regione e Comune per lo svolgimento del Festival dei Giovani. Manifestazione che aveva una durata di tre giorni. Per l’edizione 2025 (terminata venerdì 11 aprile) i fondi, grazie alla mediazione dell’ex sindaco e consigliere regionale di Forza Italia Cosimino Mitrano, sono aumentati arrivando a 317mila e 200 euro. Senza contare l’apporto del Comune e di alcune istituzioni accademiche a livello nazionale.

Il caso c’è

Davide Speringo

Che un caso esista lo ha ribadito sottovoce anche il presidente del Consiglio comunale di Gaeta Davide Speringo: «L’assessore Gallinaro avrà avuto sicuramente le sue ragioni… Certo lo scorso anno, quando ricopriva il ruolo di Consigliere comunale, non le mandò a dire sulle risorse destinate al Festival dei Giovani… Bisognerebbe chiedere a lui le ragioni della sua assenza».

Il termometro dello stato d’animo dell’assessore aventiniano è il fratello, l’avvocato Giuseppe Gallinaro. Era stato chiamato dall’ex sindaco Cosmo Mitrano per verificare la sua disponibilità a guidare il Coordinamento comunale di Forza Italia in occasione del Congresso cittadino celebrato presso l’hotel Villa Irlanda. Poi, all’improvviso se nera fatto più nulla, senza alcun preavviso. (Leggi qui: Fazzone conferma la rotta e mette Weisghizzi alla guida di Gaeta).

«Come sto? La domanda gliela faccio io. L’editore del Corriere della Sera le chiede di assumere la direzione del quotidiano – è stata questa la metafora di Gallinaro – Lei risponde affermativamente, lascia quello che sta facendo, prende il primo treno e va a Milano. Quando è arrivato in via Solferino citofona e qualcuno le risponde: “Da questa sera il giornale è stato firmato da pinco pallo”. Mio fratello Luca è soltanto arrabbiato con la politica di Gaeta. Di fronte a tanti problemi come l’abbattimento delle liste d’attesa che riguardano il glorioso ospedale di Formia, preferisce pensare ai pazienti ed alla gente che ha bisogno di cure. Giustamente o ingiustamente non sta al sottoscritto dirlo».

Ipotesi abbandono

Il sindaco Leccese con l’assessore Felice D’Argenzio

Intanto, dopo le polemiche sollevate in Aula dal consigliere d’opposizione De Angelis, stanno prendendo il sopravvento le possibilità che il dottor Gallinaro possa abbandonare definitivamente la Giunta dopo aver ceduto alcune settimane fa al funzionario della Camera di Commercio Felice D’Argenzio la delega al Ciclo dei Rifiuti.

A fine mese il Consiglio comunale dovrà approvare il conto consuntivo ed è attesa la relazione in Aula dell’assessore al bilancio Gallinaro. L’auspicio del consigliere De Angelis: la convocazione della seduta consiliare di Gaeta possa essere concertata con la direzione sanitaria dell’ospedale Dono Svizzero…