
Il partito socialista prova a riorganizzarsi nel capoluogo pontino sotto la regia dell'ex parlamentare e segretario regionale ciociaro. Aspettando il congresso di settembre, nominato come commissario Giovanni Faticoni. Si riavvicina Domenico Guidi, storico sindaco di Bassiano
Più che a Filippo Turati si ispira a Camillo Benso Conte di Cavour: Gian Franco Schietroma tesse la sua tela socialista anche a Latina. Latina è terra difficile per i socialisti da Tangentopoli in poi: in Consiglio comunale siedono i figli dei Partiti delle monetine a Craxi all’Hotel Raphael a Roma. Ma Schietroma ha tenacia ciociara e socialdemocratica.
Si comincia con il capoluogo: Giovanni Faticoni è stato nominato Commissario comunale di Latina del Partito Socialista. (Leggi qui: Le monetine contro Craxi furono il suicidio della politica).
La nomina di Faticoni

La nomina assunta dalla Segreteria provinciale del Partito riunita dal Segretario pontino Antonio Melis ha dato l’incarico sino alla definizione del Congresso comunale da tenersi per il prossimo settembre e di adempiere alla fase del tesseramento.
“Ringrazio la segreteria provinciale e il segretario regionale Gian Franco Schietroma – ha commentato il nuovo Commissario Faticoni – Metto a disposizione del Partito il mio lavoro consapevole della necessità di rilanciare la presenza socialista in una comunità, quella di Latina, che è sempre più disgregata e refrattaria all’ impegno politico. Il tutto dentro un dibattito a sinistra troppo spesso autoreferenziato e univoco”.
Verso il congresso

Quindi dopo l’estate il Congresso e intanto intorno al Segretario regionale si ricostruiscono antichi legami e della partita dovrebbe esserci Domenico Guidi, storico sindaco socialista di Bassiano.
Insomma ci provano a tornare e in città si rivede anche il Senatore Maurizio Calvi che presenta il libro di Raffaele Romano “Il PCI visto dalla Cia e dal suo interno” al Circolo cittadino.
Esiste una linea rossa che riemerge, con determinata timidezza.