La Asl non risponde, le pazienti restano senza parrucca

Pubblicata la determinazione che assegna i fondi per l'acquisto di parrucche per i pazienti oncologici. Ma a Frosinone no

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

La pubblicazione c’è stata questa mattina: sta sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio n° 94. Scorrendo le pagine si trova la Determinazione G14846 dell’8 novembre 2024: è quella con cui viene stanziato un fondo complessivo di 22mila 319 euro per sostenere e agevolare le donne e gli uomini in terapia oncologica, per l’acquisto di una parrucca. Non risolve la malattia ma allevia il disagio psicologico che deriva dalla cura.

Possono richiedere il contributo per l’acquisto della parrucca tutte le persone in terapia oncologica residenti nel Lazio: ma che abbiano un indicatore Isee più basso di 50mila euro.

Ma Frosinone no

Questo stanziamento è stato suddiviso tra le diverse Asl del lazio sulla base delle richieste ricevute e accettate, con contributi individuali fino a un massimo di 250 euro per beneficiario.

Tuttavia, solo la Asl di Frosinone non è stata inclusa nella ripartizione dei fondi per il 2024: colpa di un problema nella documentazione inviata alla Direzione regionale Inclusione sociale. In particolare a pagina 7 della Determina regionale n. G14846 dell’8 novembre 2024 è scritto testualmente: 

“˗ dall’esame della documentazione trasmessa dalla ASL di Frosinone è risultato che l’elenco delle persone riconosciute ammissibili al contributo non presenta compilati i campi atti a consentire l’istruttoria regionale (nota prot. n. 51323/2024, assunta al prot. regionale n. 978674/2024);

˗ con nota della Direzione regionale Inclusione sociale è stata richiesta alla ASL di Frosinone la trasmissione dell’elenco correttamente compilato in ogni suo campo, conformemente a quanto richiesto con circolare prot. regionale n. 963208/2020 (nota prot. regionale n. 1083359/2024);

˗ alla data odierna la ASL di Frosinone non ha trasmesso riscontro alla suindicata nota prot. regionale n. 1083359/2024;”

Riproviamo nel 2025

Questa mancanza di riscontri da parte della locale ASL ai competenti uffici regionali, ha impedito l’assegnazione dei fondi ai beneficiari residenti in Ciociaria, pregiudicandone il diritto al contributo.

Il Commissario Sabrina Pulvirenti è già al lavoro per individuare una soluzione in extremis. La partita potrebbe essere riaperta. Al massimo con l’assegnazione dei fondi per il 2025.

Nel frattempo, i fondi sono stati assegnati dalla Regione alle altre Asl che hanno rispettato i requisiti burocratici e di tempo. Secondo il seguente schema:

ASLPAZIENTI
AMMESSI
CONTRIBUTO
ASSEGNATO
ROMA 1123.000,00
ROMA 2245.704,00
ROMA 351.169,99
ROMA 471.750,00
ROMA 592.238,00
ROMA 692.133,99
LATINA245.574,01
VITERBO3750,00
TOTALE9122.319,99