
La Commissione Regionale di Garanzia notifica alle parti l'esito della riunione sui ricorsi presentati sulla via del Congresso provinciale Pd di Frosinone. E conferma: tutto congelato.
Il Congresso provinciale del Partito Democratico di Frosinone non si può tenere. Non in queste condizioni e non con questo scenario. È la sostanza del verbale della Commissione di Garanzia Pd del Lazio, anticipato nella sostanza da Alessioporcu.it nei giorni scorsi e formalmente notificato alle parti questo pomeriggio dal presidente Alberto Tanzilli. (Leggi qui: Il tesseramento è congelato, il Congresso Pd può attendere).
Alla Commissione risultano presenti insieme al presidente Tanzilli i commissari Maurizio Bondatti (in presenza) mentre da remoto hanno partecipato Annarosa Cavallo, Luigina Chirizzi, Loredana Granieri, Bruno Manzi ed Arianna Volante.
Senza Commissione non si procede

In primo luogo si prende atto delle dimissioni rassegnate a Frosinone da cinque componenti della Commissione Provinciale per il Congresso: è l’organismo che deve governare il Pd nella fase in cui non c’è più un Segretario, il mandato del precedente si è esaurito, si dive andare al rinnovo attraverso la consultazione dei tesserati. A quelle 5 dimissioni (rassegnate in segno di protesta per il modo in cui sono state distribuite le tessere) si è aggiunta la sesta: quella del presidente Tanzilli in quanto è venuta meno la Commissione.
Il Regionale quindi registra ora la decadenza della Commissione Provinciale per li Congresso a causa delle dimissioni presentate dalla maggioranza dei componenti. Il che blocca tutto l’iter congressuale: perché non c’è un soggetto istituzionalmente legittimato a raccogliere le candidature, non c’è chi deve legittimare l’elenco con i soggetti che possono sottoscrivere le liste.
La Commissione ha deliberato all’unanimità il “congelamento” (esclusivamente ai fini congressuali) del tesseramento terminato nei giorni 7 e 8 gennaio 2025. Il tutto, in attesa delle conclusioni sulla quarantina di ricorsi presentati.