La Regione si rivolge alle scuole del Lazio: “Te piace ‘o presepe?”

Al via un concorso riservato alle primarie, medie e superiori per la realizzazione della natività. Tramite Laziocrea, l'ente del Governatore Rocca vuole valorizzare un simbolo non solo religioso, ma anche di una tradizione storico-culturale e artistica, espressione di una visione positiva dell'umanità, In palio viaggi d'istruzione nelle località più suggestive del territorio

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Natale in casa Cupiello è un’opera teatrale tragicomica scritta da Eduardo De Filippo nel 1931.  È una delle commedie più conosciute del drammaturgo napoletano ed è considerata uno dei suoi lavori più brillanti. La scena si svolge nell’arco di circa cinque giorni nella casa della famiglia napoletana Cupiello dove è diventato leggendario lo scontro tra Luca Cupiello (chiamato affettuosamente Lucariello), che è anche il protagonista della storia e suo figlio Tomasino detto Nennillo.

Lucariello, il capo famiglia Cupiello è un signore della bassa borghesia dai modi pacati e a volte eccessivamente pomposi, reso bizzoso e irascibile dall’età. Molto legato ai valori familiari tradizionali, è entusiasta di costruire il suo presepe, cui lavora  dalla mattina alla sera, ignorando le critiche dei parenti ed in particolare di quelle di suo figlio Tommasino, al quale rivolge ossessionatamene sempre la stessa domanda “te piace o presepe?” e la risposta è perentoria, ogni volta “no, nun me piace“.

Un concorso per tutti gli istituti scolastici

Tutte le scuole di ogni ordine e grado potranno partecipare al concorso (Foto: Saverio De Giglio / Imagoeconomica

Nella tradizione religiosa e popolare italiana, il presepe invece piace ancora. Tanto. Così come piace alla Regione Lazio, che a tal fine, tramite la società in house Laziocrea ha pubblicato sul sito dell’azienda l’avviso pubblico finalizzato a promuovere la realizzazione e valorizzazione del presepe nelle Istituzioni scolastiche del Lazio, primarie e secondarie medie e superiori.

Per la Regione il Presepe rappresenta l’elemento centrale delle celebrazioni natalizie, ed è un simbolo non solo religioso, ma anche di una tradizione storico-culturale e artistica, espressione di una visione positiva dell’umanità.

La Regione Lazio

Con il bando pubblicato da Laziocrea, la Regione intende assegnare un premio alle Istituzioni scolastiche che abbiano realizzato – all’interno dell’edificio scolastico dove è ubicata la Scuola – i migliori Presepi per il Natale 2024, con uno stanziamento finanziario complessivo pari 102mila euro. La domanda di partecipazione deve essere inviata, con le modalità indicate sul sito www.laziocrea.it, a partire dalle ore 12:00 di oggi 11 novembre, ed entro e non oltre il 28 novembre 2024.

Ricchi premi e… cotillons

Le scuole saranno impegnate nella creazione di un presepe

I premi assegnati alle Istituzioni scolastiche sono finalizzati al sostegno delle attività extrascolastiche, da intendersi come attività e visite didattico-educative, da svolgersi entro e non oltre la data di chiusura dell’anno scolastico 2024-2025, presso i siti e i luoghi che costituiscono il patrimonio storico-culturale del Lazio. Ciascun istituto vincitore potrà scegliere una visita didattico-educativa tra 10 proposte, pensate specificatamente per ciascun grado di istituto. Verranno elaborate 2 proposte per ciascuna delle 5 province del Lazio.

Un presepe artistico

Tra le proposte gli istituti vincitori potranno liberamente sceglierne una, indipendentemente dalla sede geografica dell’istituto stesso. Ciascuna visita didattico-educativa includerà la visita ad uno o più siti culturali con guida turistica abilitata, una cena con prodotti gastronomici tipici del territorio ed un pernotto con prima colazione in una struttura ricettiva, per un totale di massimo 30 persone tra studenti, insegnanti ed eventuali genitori e accompagnatori.

Per ciascun ambito e per ciascun grado di istituto scolastico verranno premiati i migliori 18 presepi, ovvero i presepi che avranno ricevuto il punteggio più alto in ciascuna delle 18 liste.

Le opere vincitrici al “Concerto di Natale”

I presepi vincitori saranno invitati a partecipare ad un evento finale di spettacolo dal vivo, denominato “Concerto di Natale 2024”, che si terrà il 13 dicembre 2024 presso il Teatro dell’Opera di Roma, alla presenza di una delegazione degli studenti e dei docenti che hanno concorso alla realizzazione delle opere esposte, nonché del pubblico interessato. Nel corso dell’ evento saranno esposti i Presepi premiati e, tra questi, verrà selezionata, da tutti i partecipanti allo spettacolo, l’opera che sarà esposta fino al 6 gennaio 2025 presso la sede istituzionale della Regione Lazio. 

Il Teatro dell’Opera di Roma ospiterà l’evento finale del concorso

La valutazione dei Presepi sarà effettuata da un’apposita Commissione nominata da Laziocrea su indicazione della Direzione regionale Cultura, Politiche Giovanili e della Famiglia, Pari Opportunità, Servizio Civile, secondo i seguenti parametri: estetica del Presepe realizzato nel corso dell’anno scolastico 2024-2025 (da 1 a 5 punti); innovazione e significato del messaggio che l’opera vuole trasmettere (da 1 a 5 punti); qualità e creatività artistica nella realizzazione del Presepe (da 1 a 5 punti); originalità nell’utilizzo di tecniche e materiali (da 1 a 5 punti); celebrazione della tradizione del Presepe (da 1 a 5 punti); qualità dell’elaborato scritto (da 1 a 5 punti); partecipazione degli studenti, in termini di coinvolgimento attivo e creativo degli stessi nell’ideazione e nella realizzazione dell’opera (da 1 a 5 punti).

Un ulteriore punteggio, pari a 3 punti, sarà assegnato in caso di utilizzo di materiali da riciclo nella realizzazione del Presepe, a titolo di premialità.