
Fratelli d'Italia l'ha eletta con un voto per acclamazione. A Sonia federico ora compete la sfida di guidare FdI nella città dove Forza Italia è un Partito - Stato
“Qui c’è la quiete giusta e necessaria per operare le prime riflessioni su quella che sarà la gestione futura del Partito, ma non mi nascondo dietro un dito perché il voto amministrativo posticipato alla primavera 2026 impone scelte sagge ed intelligenti nell’esclusivo interesse di Fondi”. Sonia Federici ha 51 anni, è una collaboratrice scolastica. E’ un lavoro che svolge da settembre a Ventotene. Nonostante ciò, Fratelli d’Italia di Fondi con l’avallo dei vertici provinciali l’ha scelta domenica con un voto per acclamazione alla guida di un Partito “che non può più sbagliare”.
“Ho cominciato a pensarlo – ha osservato la Federici – già domenica sera quando sono ritornata a Ventotene a bordo di un traghetto al termine di una giornata che non dimenticherò molto facilmente. Una comunità, composta da belle persone, ha riposto in me tanta fiducia, dimostrando apprezzamento per la linea che abbiamo adottato dalle ultime Comunali a oggi, un’importante fiducia, grazie alla quale mi hanno investito dell’onore e dell’onere di guidare il Partito da donna, seguendo l’esempio della nostra Premier.”
Guidare in mezzo al guado

La sfida politica per Sonia Federici sarà quella di guidare il Partito che in questo momento è leader del centrodestra, in una città come Fondi che è la roccaforte del senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia e coordinatore nazionale del coordinatori regionali del Partito. A Fondi Forza Italia è un Partito – Stato. Non solo. Le ferite derivanti dal voto amministrativo di settembre 2020 sono ancora aperte e sanguinanti. All’epoca Sonia Federici aveva alle spalle un’altra bandiera, quella della Lega. L’allora segretario provinciale del ‘Carroccio’, il deputato terracinese Francesco Zicchieri, decise di sostenere il candidato di Forza Italia Beniamino Maschietto e i numeri usciti dalle urne furono devastanti: la percentuale dei voti della Lega superò appena il 2%.
Il medico di base originario del Salto di Fondi non si aggiudicò la fascia tricolore al primo turno. Mancò la vittoria per una miseria dello 0,5% dei consensi. Quindici giorni più tardi il futuro sindaco di Fondi disputò un’altra partita. Sconfisse senza patemi d’animo lo storico primo cittadino uscito da Forza Italia Luigi Parisella (ora uno dei dirigenti più influenti della Lega a livello provinciale).
Il collasso dei Fratelli

Poi accadde di tutto. Il “Carroccio”, deluso per il risultato da prefisso telefonico, si sgretolò subito. Al ballottaggio poi il candidato sindaco di Fratelli d’Italia Giulio Mastrobattista decise di non appoggiare Parisella ma il candidato azzurro Maschietto. Oggi Mastrobattista è Presidente del Consiglio Comunale.
Il Partito gli presentò il conto per quel sostegno mai rinnegato a Maschietto: fu espulso dal coordinatore provinciale di Fdi Nicola Calandrini. In questo momento storico iniziò l’attività politica di Sonia Federici che, abbandonata la Lega a causa del contestato appoggio garantito al dottor Maschietto, accettò di assumere la guida politica di Fdi in qualità di commissaria reggente. (Leggi qui: Giulio ritira il ‘premio’ ma perde la tessera: FdI lo isola).
Un compito che ha condiviso con lil Gruppo consiliare formato da due avvocati: Luigi Vocella (nel frattempo eletto consigliere provinciale nel 2024) e Stefano Enea Guido Marcucci. A loro due ed ai dirigenti Tonino Iacovello, Bruno Di Manno e Marco Carnevale la neo portavoce comunale di Fdi di Fondi ha dedicato la vittoria del congresso celebrato nella sala conferenza dell’hotel “Del Conte”. Con una speciale dedica: “Per l’impegno profuso negli anni, nel lavoro svolto e per quello che ancora ci attende”.
“Proposte migliorative per la città”

La Federici sa, per prima, che il primo nodo che dovrà sciogliere ora riguarda il futuro rapporto elettorale con il gruppo monolite di Forza Italia. Da cinque anni FdI è all’opposizione nel consiglio di piazza De Gasperi. “Le alleanze, da che mondo è mondo, si fanno sulle idee e sui programmi – ha commentato la neo coordinatrice di Fdi – La nostra forza politica ha una visione diversa di Fondi rispetto a quella di Forza Italia e dell’amministrazione Maschietto. Non so cosa succederà nelle prossime settimane ma Fratelli d’Italia è un partito che discute all’interno, sa arrivare sempre ad una sintesi. Ma abiura quel servilismo abbinato alla politica”.
La partenza è in salita. La Federici aveva invitato a partecipare al congresso di Fdi una delegazione del Pd e, soprattutto, di Forza Italia. Hanno fatto tanto rumore le assenze degli azzurri destinatari dell’’invito, in primis del sindaco Maschietto: “Mi ha chiamato poche ore prima scusandosi per un sopraggiunto impegno istituzionale”. Presenti invece il consigliere comunale di ‘Fondi Vera’ Francesco Ciccone, i consiglieri della Lega Franco Cardinale, Luigi Parisella e Tiziana Lippa, il coordinatore locale di Azione Paolo de Bonis che hanno portato i saluti dei rispettivi coordinamenti locali.
Nel coordinamento comunale di Fondi sono stati eletti Elisabetta Giuliano, Olferino Maschietto, Claudio Marcucci, Fulvio Noccaro, Gerardo Forino e Simona Capodiferro. Con due peculiarità politiche: molti degli eletti hanno un passato nella Lega e Olferino Maschietto è il …..cugino del sindaco di Fondi Beniamino.
Il futuro sindaco

Ma il primo cittadino sarà della partita alle amministrative (che si sarebbero dovuto tenere nel prossimo autunno) del 2026? E’ il quesito politicamente più rilevante al momento sul tappeto con l’interessato che si è dichiarato “pronto” a tentare il bis. Basterà il partito-Stato di Forza Italia a sostenerlo in considerazione del feeling non ottimale con Fdi e la Lega?
Il nome che comincia a circolare, in alternativa alla ricandidatura di Maschietto, è quello del fazzoniano di ferro Vincenzo Mattei, consigliere comunale di Forza Italia e vice presidente azzurro dell’amministrazione provinciale di Latina.
Sonia Federici ha garantito che delle future alleanze di Fdi alle prossime amministrative di Fondi si occuperà “tra qualche settimana”.