
Alla fine di aprile, il Consiglio comunale di Latina deve affrontare molte scadenze, tra cui l'approvazione del Piano Economico e Finanziario per il servizio rifiuti di Abc e il rendiconto di gestione 2024. Le festività e i pochi giorni a disposizione rendono urgente la situazione.
E alla fine arrivò l’ingorgo amministrativo di Pasqua, 25 aprile e 1 maggio. Il Consiglio comunale di Latina si ritrova a fine aprile, con le festività di mezzo, a dover affrontare una serie di scadenze una dietro l’altra. Che con ogni probabilità obbligheranno i Consiglieri comunali a saltare i ponti da un lato e ad affrontare un tour de force d’aula dall’altro, in quei giorni.
Si parte da Abc
Il primo argomento da affrontare è relativo all’Azienda dei beni comuni (Abc). È quella che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani e del verde pubblico. L’azienda ha presentato il nuovo piano industriale all’amministrazione di piazza del Popolo per portare la raccolta differenziata anche nel Centro Storico di Latina e nella zona definita “extra circonvallazione” (appena al di fuori del centro e del primo anello di circonvallazione) che ne sono ancora privi.

Niente mastelli da porta a porta, bensì cassoni stradali “Intelligenti” e cassoni condominiali. Con relativo costo di acquisto per investimento. Dal piano industriale deriva ovviamente il Piano Economico e Finanziario del servizio rifiuti, e da questo discendono le tariffe e quindi le bollette. In realtà, i nuovi costi (circa un paio di milioni di euro in più, a quanto si apprende) e il nuovo servizio dovrebbero “pesare” sul Pef solo quando entrerà in funzione, ormai nel 2026.
Ma intanto, Pef e tariffe 2025 vanno approvate; e si apprende come il Pef è pronto e dovrebbe essere disponibile in queste ore. E deve essere approvato – inderogabilmente – entro il 30 aprile. Ma entro quella data vanno approvati anche i bilanci di previsione di Abc, rimasti indietro di due anni, con l’azienda in esercizio provvisorio.
Rendiconto di gestione

Non solo Abc, però: entro il 30 aprile va approvato anche il rendiconto di gestione 2024 del Comune. E ci sono anche delle variazioni di bilancio da far passare. Tutto, ovviamente con le relative procedure e tempi: prima in commissione e poi in Consiglio. Ora, considerando che siamo al 10 aprile, di tempo non ce n’è rimasto più molto. Soprattutto tenendo presente che Pasqua e Pasquetta sono il 20 e 21 aprile, che poi c’è subito il 25 aprile e infine il ponte del 1 maggio.
Immaginando che i documenti possano giungere in commissione nella prossima settimana (tra il 14 e il 18), per le sedute di Consiglio restano soltanto i giorni immediatamente dopo Pasqua o dopo il 25 aprile: da martedì 22 a giovedì 24, e da lunedì 28 a mercoledì 30 aprile.
La conferenza dei capigruppo si starebbe inoltre orientando per più sedute, con una dedicata soltanto ai documenti di Abc, immaginando un dibattito che non sarà né breve né politicamente semplice. Più sedute, dunque, da distribuire in pochi giorni.