Latina, straordinari sotto l’albero per i consiglieri comunali

Natale e Capodanno in aula nel capoluogo pontino: previste quattro sedute da martedì 17 a venerdì 27 dicembre. In discussione temi importanti come il nuovo assetto della Marina, il futuro di Abc ed il bilancio di previsione

Andrea Apruzzese

Inter sidera versor

Sarà un Natale (e un Capodanno) in Aula per i Consiglieri comunali di Latina. Quattro sedute, da martedì 17 a venerdì 27 dicembre, facendo lo slalom tra giorni di festa, sabati e domeniche per affrontare le ultime incombenze dell’anno. Non ultima l’approvazione del Bilancio di previsione.

Di fatto, l’unica settimana “completa” rimasta è la prossima, dal 16 al 20 (considerando i soli giorni feriali), in cui si andrà in aula il 17 e il 19. In quella successiva, sono probabili le sedute di lunedì 23 e venerdì 27 dicembre (martedì, mercoledì e giovedì sono rispettivamente il 24, 25 e 26 dicembre). Con quattro sedute, dunque, si dovrebbero esaurire tutti gli argomenti sul tavolo.

In primo piano il nuovo assetto di Latina mare

Il Consiglio comunale di Latina

Insomma, sarà un Natale d’Aula. Non che non sia già accaduto in passato, s’intende (anche di Capodanno). Ma quali sono i punti all’Ordine del Giorno di tutte queste sedute?

Si comincia il 17, con un Ordine del Giorno composto da 5 punti, tra cui spicca l’approvazione del piano per l’utilizzo dell’arenile, la convenzione e il regolamento per il programma integrato delle città di fondazione, e di quello per la città amica dei bambini e degli adolescenti.

Il Pua sarà il tema più rilevante: il nuovo documento infatti disegna una Marina di Latina completamente nuova, con nuove spiagge specifiche per eventi, sport, animali di compagnia; non mancano anche i Poi (i punti di ormeggio) e cambi di destinazione d’uso per edifici sul lungomare. 

L’Abc ed il bilancio di previsione altri punti caldi

La sindaca Matilde Celentano

Molte poi le altre discussioni da qui alla fine dell’anno. In primis, i bilanci consuntivi 2022-2023 dell’Azienda dei beni comuni, il futuro della quale vede contrapposte le stesse forze di maggioranza (sindaca e assessore all’Ambiente favorevoli alla trasformazione in multiservizi, Lega favorevole al mantenimento dello status quo, ovvero la sola gestione della raccolta rifiuti).

Il nuovo regolamento e il nuovo piano economico e finanziario e le nuove tariffe della piscina comunale. E, soprattuto, il bilancio di previsione, che la maggioranza intende approvare entro la fine dell’anno, per poter dare la facoltà ai vari servizi di iniziare a spendere subito, dal 1 gennaio, e non dover quindi lavorare “in dodicesimi”.