La Pisana stanzia 1 milione di euro per la realizzazione di infrastrutture dedicate alla mobilità sostenibile. Il bando è riservato ai comuni ed è un'occasione importante soprattutto per quelli medio-piccoli
Dove vai con l’auto elettrica se la colonnina di ricarica non c’è l’hai? Da nessuna parte. Quanti Comuni del Lazio hanno una sufficiente disponibilità di colonnine di ricarica elettrica per le automobili. Oggettivamente pochi? Ecco allora il bando della Regione per erogare contributi ai Comuni per promuovere e sostenere lo sviluppo della mobilità sostenibile.
Di cosa si tratta? Con la Determina G12424 del 23/09/2024 la Regione Lazio mette a disposizione dei Comuni un milione di euro per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici. L’obiettivo è favorire l’utilizzo di veicoli a zero emissioni. A firmare il provvedimento è la direzione Ambiente, Cambiamenti Climatici, Transizione Energetica e Sostenibilità, Parchi. Da quel bando è escluso il Comune di Roma.
L’obiettivo è la riduzione delle emissioni gas
Lo scopo è quello della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti locali quali PM10 e NOx. È lo smog che deriva dalla circolazione dei veicoli. Il milione messo a disposizione è un contributo a fondo perduto erogato a copertura sino al 100% delle spese ammissibili. Cosa è possibile pagare? Il contributo finanzia l’acquisto e l’installazione di nuovi dispositivi di ricarica per veicoli elettrici, incluse le attività di progettazione e le opere complementari all’intervento. Un esempio? L’allaccio alla rete elettrica e l’installazione di un contatore dedicato.
Il contributo massimo concedibile è stabilito in base alla popolazione residente in ciascun comune richiedente secondo l’ultimo aggiornamento Istat. Tradotto? 60.000 euro per Comuni con popolazione pari o superiore a 35mila; 40.000 euro per Comuni con popolazione da 10mila a 35mila abitanti; 20.000 euro per Comuni con popolazione fino a 10mila abitanti.
Un’occasione per i comuni medio-piccoli
Che requisiti deve avere il progetto? Gli interventi devono avere ad oggetto l’istallazione di infrastrutture con uno o più punti ricarica destinati ad uso esclusivo dei veicoli elettrici. Gli interventi devono essere effettuati su suolo pubblico o parte del patrimonio del Comune beneficiario. Oppure ancora deve essere un’area nella disponibilità del Comune.
La procedura di selezione e valutazione delle domande sarà di tipo valutativo a graduatoria. Nel senso che verrà fatta una istruttoria delle domande presentate e ad ognuna verrà assegnato un punteggio.
Tutte le domande ammissibili saranno suddivise per province. Per ogni provincia è prevista la valutazione della domanda, attribuendo il punteggio preferenziale di 5 punti per quei progetti che prevedendo l’installazione di una o più colonnine di ricarica a corrente continua. Poi, sempre su base provinciale, verrà stilata una graduatoria che terrà conto dell’attribuzione del punteggio preferenziale dei 5 punti e dell’ordine cronologico di arrivo. Ad ogni provincia verrà assegnato un budget di 200.000 mila euro (un quinto dei fondi disponibili) per erogare il contributo, fino ad esaurimento, ai progetti collocati utilmente in graduatoria.
Quando scade il bando? Le domande di agevolazione possono essere presentate tramite PEC all’indirizzo transizioneenergetica@pec.regione.lazio.it entro e non oltre le ore 13:00 del 31 ottobre 2024. Il bando rappresenta uno strumento reale che consente ai comuni, soprattutto quelli medi e piccoli del Lazio, di realizzare infrastrutture di ricarica elettrica, favorendo così l’incremento di mezzi non inquinanti.