
Quasi il 50% del finanziamento per la Ciociaria è destinato ad interventi per la biblioteca e la Certosa di Trisulti
Il Decreto del Ministero della Cultura ha il numero di protocollo 37 UDCM del 31 gennaio scorso. Porta la firma del Ministro Alessandro Giuli ed ha per oggetto la dotazione finanziaria del Fondo per la tutela del patrimonio culturale. Sul piatto ci sono 520 milioni di euro.
Vanno spalmati su tre annualita: 130 milioni euro sono per l’anno 2025, si sale a 150 milioni nell’anno 2026 ed a 240 milioni per l’anno 2027.
Il Fondo va a finanziare investimenti ed altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale italiano. Lo prevede una apposita Convenzione stipulata tra Cassa Depositi e Prestiti e il Ministero della Cultura.
Quanto toccherà al Lazio

Al Lazio il decreto del Ministero destina la somma finale di 118 milioni 116mila 626,51 euro. Anche questo sono spalmati su tre annualità: quasi 32milioni nel 2025, poco meno di 39 milioni nel 2026 ed infine poco più di 48 milioni per il 2027. Il Decreto nelle 37 pagine descrive gli interventi ed il relativo finanziamento erogato, suddivisi per Regione e Provincia.
In Ciociaria sono previsti questi interventi per un totale di più di 7 milioni di euro.
COMUNE | OGGETTO | DESCRIZIONE | 2025 | 2026 | 2027 | TOT |
Casalvieri | Casale Pescarola | Copertura, scavo, manutenzione e restauro | 230.000 | 290.000 | 1.790.000 | 2.310 |
Comuni vari | Beni vari fuori zona Metropolit. | Cultura e Porte Aperte | 200.000 | 0 | 0 | 200 |
Frosinone | Archivio di Stato | Trasferimento in nuova sede | 250.000 | 0 | 0 | 250 |
Collepardo | Biblioteca di Trisulti | Messa in sicurezza | 50.000 | 50.000 | 50.000 | 150 |
Collepardo | Biblioteca di Trisulti | Catalogazione libri | 30.000 | 30.000 | 30.000 | 90 |
Collepardo | Bibliot. Trisulti | Restauro libri | 2.500 | 2.500 | 2.500 | 7.5 |
Collepardo | Bibliot. Trisulti | Pulizia | 7.000 | 7.000 | 7.000 | 21 |
Collepardo | Certosa di Trisulti | Consolidamento strutturale | 250.000 | 300.000 | 1.805.000 | 2.355 |
Collepardo | Certosa di Trisulti | Manutenzione Programmata | 300.000 | 300.000 | 300.000 | 900 |
Veroli | Biblioteca Casamari | Catalogazione libri | 10.000 | 10.000 | 10.000 | 30 |
Veroli | Biblioteca Casamari | Legature fascicoli | 2.500 | 2.500 | 2.500 | 7.5 |
Veroli | Biblioteca Casamari | Pulizia | 10.000 | 10.000 | 10.000 | 30 |
Veroli | Museo Maiuri | Manutenzione | 200.000 | 150.000 | 150.000 | 500 |
Cassino | Montecassino | Restauro libri | 20.000 | 20.000 | 20.000 | 60 |
Gaeta | Mausoleo di Atratino | Restauro conservativo | 450.000 | 430.000 | 470.000 | 1.350 |
Terracina | Chiesa del Purgatorio | Restauro della facciata | 750.000 | 0 | 0 | 750 |
Terracina | Tempio di Anxur | Restauro degli intonaci | 0 | 0 | 500.000 | 500 |
Minturno | Parco Archeologico | Manutenzione e Restauro | 200.000 | 200.000 | 450.000 | 850 |
Formia | Museo Archeologico | Nuovo allestimento | 100.000 | 100.000 | 300.000 | 500 |
Trisulti mon amour

Come è agevole rilevare quasi il 50% dell’intero finanziamento che arriverà in Ciociaria è destinato ad interventi per la biblioteca e la Certosa di Trisulti. Segnale evidente che nelle intenzioni del Ministero c’è la precisa volontà di valorizzare l’importante patrimonio artistico e culturale della Certosa. Resta da capire quanto siano definitivamente in soffitta le ambizioni di Steve Bannon, lo scomodo ideologo del presidente americano Donald Trump tornato ora sulla cresta dell’onda. Lì a Trisulti voleva realizzare l’accademia dei sovranisti mondiali: una scuola in cui forgiare i leader dell’ideologia della destra sovranista di tutto l’Occidente.
Una cifra significativa riceverà anche il Comune di Frosinone per le operazioni di trasferimento dell’Archivio di Stato dalla attuale sede nel grattacielo Edera di Piazzale De Matthaeis, alla nuova.
Per capire bene la portata e l’importanza di questi finanziamenti che arriveranno sul territorio è opportuno ricordare qualche cifra.
La tradizione culturale italiana

L’Italia è un Paese con una tradizione artistica e culturale millenaria. Dagli antichi romani, agli etruschi, al medioevo, per arrivare al rinascimento ed alla storia dell’arte più recente. Quel che è certo è che l’importanza del patrimonio culturale del nostro Paese è anche sancita nella Costituzione.
Per dare una dimensione dell’importanza del nostro patrimonio artistico e culturale si possono citare dei numeri, seppur incompleti e parziali. Le rilevazioni del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (MiBAC) indicano che nell’ultimo centinaio di anni sono stati vincolati 51.693 immobili. Pari a circa 55 mila chilometri quadrati, ovvero il 18% della superficie del Paese.

Si tratta di una porzione ben più grande di quella vantata da altri Paesi europei, come Spagna, Francia ed Inghilterra. Tant’è che molti siti italiani sono stati inseriti in cima alla lista del Patrimonio dell’Umanità stilata dall’UNESCO. Il fabbisogno finanziario connesso alla gestione del patrimonio artistico e culturale italiano si stima in circa 10 miliardi di euro.
Il settore pubblico contribuisce per circa l’80% (fra amministrazioni centrali e locali), con una spesa che è passata da 5,3 mld del 2000 a circa 9 mld nel 2024. Pari a meno dell’1% delle spese totali della Pubblica Amministrazione. Il resto è coperto da privati, tramite le sponsorizzazioni, e dal ruolo delle fondazioni.
Ecco perché i 7 milioni e mezzo di euro che arriveranno in Ciociaria dal Ministero, se sfruttati bene ne genereranno almeno altrettanti. Questo in termini di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale.