
La reazione del comitato Fantini: "Parole irricevibili dal fronte opposto”. Critiche anche a Nardella. Sabato il faccia a faccia a Frosinone con il Gruppo consiliare
L’incendio si allarga. Da Frosinone arriva fino a Roma: dalla Federazione provinciale alla Segreteria Regionale del Partito Democratico. Il carburante è la decisione presa ieri sera dalla Commissione di Garanzia Pd del Lazio che ha annullato il tesseramento 2025 di Frosinone ma solo ai fini del Congresso Provinciale, l’innesco è la lettera con cui il comitato a sostegno della candidatura di Achille Migliorelli a Segretario ha commentato quella sentenza. (Leggi qui: “Il Tesseramento Pd non è valido per il Congresso”).
Avevano giudicato “scandaloso il deliberato della Commissione Regionale di Garanzia. (…) Una decisione assurda ed incomprensibile. È chiaro che non potendo obiettare nulla sulla regolarità del tesseramento hanno dovuto trovare questa motivazione che non ha alcun fondamento politico e regolamentare. È evidente che la sola finalità sia quella di non far tenere il Congresso, perché hanno paura di perderlo”.
L’antefatto
Un rapido passo indietro per comprendere. A dicembre è scaduto il mandato di Luca Fantini come Segretario Provinciale del Pd, con molta fatica si è arrivati a formare la Commissione Congresso che guida il Partito in assenza dei quadri dirigenti. È lo specchio delle coalizioni in campo: su un fronte c’è Area Dem (Francesco De Angelis) ed il collettivo Partiamo da Noi (area Schlein) che puntano sulla candidatura di Achille Migliorelli a Segretario Provinciale. Sull’altro fronte ci sono Base Riformista (Antonio Pompeo) e Rete Democratica (Sara Battisti) che vogliono la conferma del Segretario uscente Luca Fantini.
Il 23 dicembre c’è stata la riconsegna delle Tessere sottoscritte per il 2025 e la consegna delle altre in bianco a chi avesse altri sostenitori da iscrivere al Partito. Quella sera l’area Battisti / Pompeo ha denunciato irregolarità, presentato una trentina di ricorsi alla Commissione di Garanzia Pd regionale. Che ieri sera ha emesso il suo verdetto: Tesseramento valido ai fini dell’iscrizione, non valido ai fini del Congresso, cioè chi si è tesserato è un sostenitore del Pd ma non può andare a votare il nuovo Segretario. Una decisione commentata con il vetriolo dal Comitato Migliorelli: “scandaloso”, “assurdo”, “senza fondamento”.
Irricevibile
La reazione del coordinamento che sostiene Fantini è arrivata in mattinata. “Riteniamo irricevibili il tono e i contenuti di quanto scritto dalla mozione a sostegno di Migliorelli sui fatti inerenti il congresso provinciale di Frosinone. Loro stessi hanno bloccato il Congresso, commettendo un atto improprio e unilaterale, che ha sovvertito le regole che la nostra comunità si è data in seno alla Direzione Regionale durante il mandato della Segreteria provinciale uscente”.
Le aree di Sara Battisti ed Antonio Pompeo alzano il livello dello scontro. E chiamano la Segreteria regionale alle sue responsabilità. Perché a distribuire le Tessere in una maniera ora giudicata irregolare è stato il responsabile Tesseramento Pd del Lazio Andrea Ferro. Soprattutto evidenziano che tutto sta avvenendo “senza una presa di distanza da parte della Segreteria Regionale. Peraltro, alcuni membri della stessa, nonostante quest’ultima sia frutto di un accordo unitario, si sono apertamente schierati a sostegno dell’altro candidato. Questo conferma, di fatto, oltre la mancanza di terzietà da parte del livello regionale del partito, anche che i nostri ricorsi avevano un fondamento“.
Affondano il colpo. Accusano che “per modificare un risultato congressuale sono stati utilizzati metodi gravi e che poco hanno a che fare con la nostra straordinaria comunità. Noi, a differenza di chi emette note evidenziando scarsa lucidità, siamo abituati a rispettare sempre le decisioni degli organismi di garanzia”.
Il caso Nardella
Ne hanno anche per la visita compiuta in Ciociaria lo scorso fine settimana dall’ex sindaco di Firenze Dario Nardella. Ora è parlamentare Europeo, a sostenerlo è stata l’area di Francesco De Angelis, contribuendo alla sua elezione. Cosa rimprovera ora il coordinamento di Fantini? “Dario Nardella, nonostante l’impegno collettivo profuso per la sua elezione al Parlamento europeo, ha compiuto una visita a sostegno di una sola parte, anziché rappresentare l’unità del Partito”. In pratica, ha fatto un endorsement per l’elezione di Migliorelli e basta.
“Nonostante ciò, ribadiamo di essere pronti a fare il Congresso, forti delle nostre idee e del grande sostegno dimostrato. Siamo sicuri che il nazionale si farà garante di un percorso che tuteli tutte e tutti. Le regole devono essere rispettate e non possono essere piegate per favorire una parte a discapito dell’altra, così come certificato dalla commissione di garanzia“.
Ma non è tutto. Quella visita è stata una delle cause che ha spinto Angelo Pizzutelli a dimettersi da Capogruppo Pd al comune di Frosinone. Perché Frosinone non è stata toccata dal tour del parlamentare nonostante le oltre 700 preferenze portate dal capoluogo. (Leggi qui: Quel gesto di Angelo Pizzutelli che ricorda la mossa di De Amicis a Latina).
Non è contro Angelo
L’altra causa è la composizione della Segreteria cittadina di Frosinone. Angelo Pizzutelli l’ha considerata un’operazione ostile: con la quale escluderlo dalla corsa per la candidatura a sindaco nel 2027 e consegnarla ad un esponente dell’area Schlein, in cambio dell’alleanza per il Congresso provinciale.
Lettura che in AreaDem non condividono. Negano. E ribaltano. In una delle chat oggi la chiave di lettura era che un accordo con l’area Schlein non sarebbe contro Angelo ma a suo favore, sarebbe funzionale a dare forza ad una sua candidatura a sindaco. Perché? Il ragionamento è che Pizzutelli è fortissimo nelle preferenze personali. Ma per diventare sindaco questo è solo uno degli elementi necessari. È indispensabile essere uomini di coalizione: per diventarlo è indispensabile allargare il campo. Partendo dall’area Schlein. Alcuni sospettano invece che la sua uscita sia solo un pretesto in chiave Congresso.
Il caso verrà esaminato sabato nella riunione convocata dal Segretario cittadino Pd Marco Tallini. Ci sarà anche il gruppo consiliare.