Quei segnali che De Angelis manda a Frosinone

Messaggi destinati ad andare lontano. Sono quelli lanciati ieri da Francesco De Angelis nella sua intervista ad Alessioporcu.it Ma alcuni possono essere calati anche sulla città di Frosinone. E dicono lo stesso cose importantissime sul piano politico

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Quando parla pesa ogni parola, anche le maiuscole e la punteggiatura annessa. Lo fa nella consapevolezza che quelle parole e quelle riflessioni produrranno effetti. Nel breve o lungo periodo. Ed avranno un respiro ed una valenza non solo regionale o comunque non esclusiva. La platea dei destinatari è senz’altro più ampia. Lo conferma ancora una volta l’intervista rilasciata ieri dal Presidente del Pd Lazio Francesco De Angelis al direttore Alessio Porcu. (Leggi qui: Pd, De Angelis: “Nuova alleanza per tornare a vincere”).

Un passaggio in particolare, seppure fatto scrutando un orizzonte regionale e nazionale, si adatta con precisione anche al Capoluogo. Ed in particolare alla situazione politica nel centrosinistra cittadino.

Ritrovare l’unità

Francesco De Angelis

Il passaggio è quello in cui Francesco De Angelis parla della necessità di ritrovare l’unità del Centrosinistra. Eccolo.

“Dobbiamo superare le divisioni del passato e fare un lavoro per rinsaldare su basi nuove l’alleanza di Centrosinistra. Con i Socialisti e con Gian Franco Schietroma dobbiamo aprire una pagina nuova in un rapporto di pari dignità che consenta di far vivere e di esaltare una voce importante della sinistra italiana. Cosi come altrettanto importante è il rapporto con tutte le altre forze di centrosinistra. Discutiamo, sediamoci intorno ad un tavolo e costruiamo le condizioni per una nuova e ritrovata alleanza che sappia esprimere il meglio di ogni singola forza politica.Ed allo steso tempo sappia aprirsi alle forze migliori della società civile.”

Una riflessione che se calata su Frosinone è dall’indiscutibile valenza politica, che di fatto potrebbe aprire la lunghissima campagna elettorale per le elezioni Comunali del 2027. Ed è anche una sollecitazione ad esercitare un’opposizione finalmente unitaria da parte dei Consiglieri di minoranza. A tutti, tutti? Ergo anche al Consigliere Andrea Turriziani e quindi al titolare della sua lista all’ex sindaco Dem Michele Marini? Potrebbe essere.

Non a caso Francesco De Angelis pone come condizione imprescindibile per rendere il Comune capoluogo contendibile al centrodestra, il superamento delle divisioni (più di una) mai affrontate seriamente all’interno della coalizione.
Quelle che hanno relegato il centrosinistra per 15 anni all’opposizione. Senza peraltro toccare mai palla dentro e fuori l’aula consiliare. Sia nelle consiliature Ottaviani. Che in quella Mastrangeli.

Pari dignità

In secondo luogo, il Presidente del Pd Lazio riconosce per la prima volta ai Socialisti ed a Gian Franco Schietroma un “rapporto di pari dignità. Non è un apertura di poco conto se si considerano i numeri conseguiti dai rispettivi Partiti alle ultime comunali del 2022:

PartitoVotiPercentuale
PD290312,49%
PSI12655,44%
Vincenzo Iacovissi e Gian Franco Schietroma

Complicato per il leader Gian Franco Schietroma ignorare adesso la mano tesa di De Angelis. Potrebbe farlo, ne avrebbe diritto: quando fu il momento di costruire la coalizione per le scorse Comunali nel Capoluogo proprio Schietroma ricordò al Pd che in 10 anni non venne ricevuto una sola volta da Nicola Zingaretti. E quando disse no anche all’alleanza ad Alatri lo fece dicendo che non si recupera in dieci minuti ciò che non è stato fatto per dieci anni.

Ma il messaggio di Francesco De Angelis è pesato al milligrammo. E contiene la risposta. Dicendo che se non si ha il coraggio politico di voltare pagina non si lascerà mail il presente e non si costruirà soprattutto un futuro politico differente da quello attuale.

Campo Largo

Angelo Pizzutelli

In secondo luogo, Francesco De Angelis guarda in prospettiva guarda ad un campo largo. Cercando il coinvolgimento non solo del M5S (a Frosinone di fatto inesistente) ma anche a tutte le altre forze di centrosinistra, segnatamente al “meglio di ogni singola forza politica“.

Ultimo, ma non per questo meno importante. Anzi. Il Presidente del Pd si rivolge alle forze migliori della società civile. Allargando ancora di più il campo di gioco. Non circoscritto al solo perimetro dei Partiti, ma andando oltre. Senza voler fare un forzato decriptaggio del De Angelis pensiero, il senso delle sue parole calato su Frosinone è: il Partito Democratico non rivendica, ora ed a priori, la candidatura a sindaco, per un suo uomo/donna. Vediamo quali sono le forze migliori disponibili da qui ai prossimi tre anni e poi decidiamo. Tutti insieme.

Se non è l’inizio della campagna elettorale per le comunali di Frosinone del 2027 gli somiglia molto.