Riccardo e Matilde è questione di simpatia per Governance Poll

La classifica dei sindaci italiani elaborata da Governance Poll del Sole 24 Ore. L'ottima performance di Matilde Celentano a Latina. Mastrangeli tiene.

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Governance Poll 2024 è la classifica sul gradimento dei sindaci e dei presidenti di Regione realizzata per il ventesimo anno consecutivo dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore.

È stata pubblicata oggi sull’autorevole quotidiano economico nazionale. Ed è una sorta di termometro politico utile per testare la percezione dei cittadini verso le cose messe in campo da coloro che li amministrano.

L’edizione 2024 del Governance Poll ha preso in considerazione 80 Comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige i presidenti vengono eletti in maniera diretta dai cittadini. Le interviste sono state effettuate tra maggio e luglio 2024 utilizzando sistemi misti: Cati, Cawi ed il sistema Tempo Reale di creazione dell’Istituto demoscopico Noto Sondaggi. Quanta gente hanno intervistato? Per i Governatori di Regione la Noto ha sentito mille persone, per i Comuni ne hanno intervistato seicento.

Un podio tutto di centrosinistra

Michele De Pascale (Foto: Sara Minelli © Imagoeconomica)

Al vertice della classifica Governace pool sul gradimento dei sindaci c’è Michele Guerra il sindaco di Parma (Indipendente di centrosinistra) con un gradimento pari al 63%. Secondo posto per Gaetano Manfredi il sindaco di Napoli (Indipendente di centrosinistra) con il 62%. Mentre in terza posizione si piazza Michele De Pascale il sindaco di Ravenna (Partito Democratico) con un gradimento pari al 61% degli intervistati.

Al quarto posto ci sono quattro sindaci con la stessa percentuale. Sono Luigi Brugnaro (Venezia, movimento Coraggio Italia), Giuseppe Cassì (Ragusa, coalizione di centro), l’ex ministro dell’interno Claudio Scajola (Imperia, civico di centrodestra) e Matilde Celentano (Latina, Fratelli d’Italia).

Il dato più vistoso del ventesimo Governance Poll è il calo di popolarità della maggior parte dei primi cittadini. Solo un sindaco su quattro incrementa il consenso rispetto al giorno delle elezioni. Tra questi, la migliore performance è quella di Clemente Mastella, Benevento (+6,3%), seguito da Jamil Sadegholva di Rimini (+6,2%) e Luigi Brugnaro di Venezia (+5,9%).

Per ben tre sindaci su quattro si è invece registrato un calo. Trend in discesa anche per il sindaco di Bologna Matteo Lepore che pur posizionandosi al 37° posto con il 54,5%, perde il 7,4%.

La classifica nel Lazio

Al vertice regionale c’è il sindaco di Latina Matilde Celentano, che si colloca al quarto posto (anche se a pari merito con altri tre) a livello nazionale.

Al secondo, c’è Chiara Frontini, sindaco di Viterbo che si attesta al 32° posto in Italia, in discesa rispetto al 16° dello scorso anno.

In terza posizione regionale si piazza il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, che a livello nazionale si trova al 42°; si piazza praticamente  a metà classifica. Perde 6 posizioni rispetto al 2023 quando era risultato in 36ma. E perde 1 punto percentuale di gradimento: al 54% di oggi dal 55% dello scorso anno.

Si tratta di una sostanziale tenuta da parte del sindaco di Frosinone, soprattutto se si considera tutto quello che è accaduto in maggioranza nel corso dell’anno. E specialmente negli ultimi mesi. È un segnale che in larga misura conforta l’azione amministrativa di Riccardo Mastrangeli, la cui zavorra è in larga parte sul piano politico come dimostrano gli eventi di queste settimane. Il test tiene conto di tutta la fase più critica della crisi: le prime chiamate per le interviste sono state fatte durante la campagna per le Europee e le ultime risalgono a pochi giorni fa.

Il sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi si posiziona in 54ma posizione e quarto nel Lazio. Mentre l’ultimo sindaco della Regione e addirittura il terzultimo in Italia (78mo)  risulta il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Ha iniziato ad essere social da poco, risente del suo profilo riservato al limite della timidezza. E poi ci sono i lavori per il Giubileo che stanno facendo letteralmente impazzire il traffico romano: elementi che evidentemente non hanno aiutato il Capo del Campidoglio.

Visto da Mastrangeli

Riccardo Mastrangeli

Il bicchiere può essere visto da tante angolazioni. Riccardo Mastrangeli preferisce quella più ottimistica. Per lui «Il 54% dei cittadini di Frosinone promuove la visione, l’azione e la progettualità portate avanti dell’amministrazione comunale: mi sembra il dato più importante su cui innescare una riflessione». Il sindaco evidenzia che oltre la metà della popolazione sondata nel capoluogo da Noto per Govenance Poll «promuove le iniziative messe in atto dall’amministrazione, bocciando di fatto le sterili polemiche che alcuni in questi mesi hanno sollevato.

Il 54% è poco più della metà della popolazione: perché il sindaco ha questa visione così ottimistica? Perché è un solo punto di differenza con il dato registrato dopo le votazioni e perché le telefonate risalgono ad un periodo molto fresco nel quale la polemica di questi giorni aveva già preso corpo. Il che porta Mastrangeli a dire che «Il dato registrato dal sondaggio testimonia l’importanza di proseguire nel cammino virtuoso intrapreso per incentivare la mobilità sostenibile, con  nuove ciclabili e parcheggi interscambio».

Per il sindaco, in quella sostanziale tenuta ci sono anche i traguardi centrati. Ad esempio? La conclusione del percorso di risanamento del bilancio comunale, la revisione delle aree nelle quali non si poteva costruire perché vicine al cimitero, l progetto di riqualificazione e rigenerazione dell’intera area della stazione. «Senza contare – ha concluso il sindaco – che mercoledì sarà inaugurato il nuovo teatro ‘Colapietro’. Il capoluogo avrà dunque tre teatri comunali, dopo l’acquisizione del Nestor e del Vittoria“.