Riccardo Mastrangeli ordina la requisizione per 90 giorni dei loculi cimiteriali assegnati e non utilizzati. In attesa che partano i lavori per realizzare i nuovi settori
L’ordinanza del Sindaco Riccardo Mastrangeli è la n°335 dell’8 agosto 2023. Con quell’atto il Comune di Frosinone ordina la requisizione per 90 giorni dei loculi cimiteriali assegnati e non utilizzati. Verranno requisiti in via temporanea e straordinaria per destinarli alla tumulazione delle salme.
Tutto parte dalla Delibera di Consiglio Comunale n°6 del 30 marzo 2022 con cui è stata approvata la revisione delle zone B ed E del cimitero e sono state attivate le procedure per la realizzazione di 1270 loculi cimiteriali. Successivamente, il 26 luglio scorso la Giunta comunale ha approvato la delibera n°329 con cui ha dato il via libera al progetto definitivo. Quello per la realizzazione dei 1270 loculi in zona E più altri 256 loculi in zona B.
Cosa prevede?
Ecco il cronoprogramma dell’intervento
I loculi non verranno fatti dalla sera alla mattina ma verranno realizzati entro il 2025 secondo un piano stabilito. O, come si dice oggi, sulla base di un cronoprogramma.
Entro la fine del 2023 devono essere realizzati 540 loculi nelle batterie E – F e G. Altri 490 verranno costruiti durante il 2024, nelle batterie C e D. Gli altri 240 si faranno entro l fine del 2025. Dei 1.270 loculi complessivi, il progetto ne prevede 1.040 frontali normali, altri 80 frontali maggiorati (taglie un po’ più ingombranti) e 150 laterali (cantera). A tutti si aggiungono i 256 loculi del lotto B. Sono suddivisi in 8 strutture costituite da 2 batterie da 16 loculi.
Ora l’Ufficio Servizi Cimiteriali ha comunicato al sindaco che la disponibilità dei loculi sta terminando. Con conseguenti disservizi che si verranno a creare: se non si interviene i cittadini non avranno un posto dove sistemare i loro defunti. Il che diventa un problema di igiene pubblica e quindi della Pubblica e Privata Incolumità.
Proprio questo ha imposto l’intervento. In attesa che le ditte realizzino i nuovi settori del cimitero si è proceduto alla requisizione temporanea dei loculi vuoti all’interno del cimitero, concessi a persone ancora in vita. Si può fare proprio perché concessi per future tumulazioni e per trasferimenti/traslazione salme.
Quanti sono i loculi requisiti? E per quanto tempo?
Cioè: in attesa della realizzazione di nuovi loculi, per motivi urgenti e contingibili di natura Igienico Sanitaria, è stata emessa l’ordinanza. La requisizione temporanea dei loculi dovrà consentire una sistemazione decorosa al sacro rispetto per i defunti.
L’utilizzo dei sepolcri riveste carattere prettamente temporaneo, per cui appena superata l’attuale emergenza, i relativi loculi saranno restituiti ai legittimi proprietari. Eventuali danni causati dalle operazioni, saranno a carico del Comune.
E’ stato fatto prima un censimento da parte dell’ufficio servizi cimiteriali, ed alla fine è emerso che i loculi da requisire disponibili, perché non utilizzati, sono 64. E’ scritto nell’ordinanza del Sindaco: “A titolo temporaneo e fino alla disponibilità dei n. 540 loculi cimiteriali del Lotto 1 (batteria E-F-G). (Loculi) in corso di progettazione esecutiva e di imminente realizzazione, per giorni 90, l’immediata requisizione, in via contingibile ed urgente dei loculi concessi e non occupati da salma. Disponibili presso i settori in premessa richiamati“.
C’è da dire però che l’ordinanza dispone anche “fatta salva la possibilità di reiterazione fino alla realizzazione dei nuovi loculi. E comunque fino alla cessazione della fase di emergenza in corso“. Non è detto quindi che siano solo 90 giorni. E ancora: “All’eventuale provvisorio beneficiario non compete al momento alcun pagamento del costo del loculo, salvo il pagamento del diritto di trasporto e tumulazione“.
Poi: “Nessuna spesa o pagamento di oneri per la futura estumulazione e nuova tumulazione sarà dovuta dai familiari dei defunti. Che andranno ad occupare i loculi requisiti, quando le salme, tumulate in via provvisoria, saranno assegnate in via definitiva nei nuovi loculi“. E in chiosa: “La regolarizzazione contrattuale dell’assegnazione avverrà, pertanto, all’atto della concessione definitiva“.
Nessuna fretta di passare a miglior vita
“Al concessionario, in caso di necessità, sarà garantita l’immediata restituzione del loculo requisito. Eventuali danni causati dalle operazioni di tumulazione e/o estumulazione saranno a totale carico dell’Amministrazione Comunale;”
Premesso dunque che nessuno, notoriamente, ha fretta di passare a miglior vita: a Frosinone ci sono 64 persone, già assegnatarie di un loculo cimiteriale, che si augurano di vivere ancora più a lungo di altri. Perché il triste giorno, quel posto a Colle Cottorino (sede del Civico cimitero) potrebbe non essere ancora disponibile.
Ed in cuor luogo sperano, ma non lo dicono, che il Comune non lo renda di nuovo disponibile…..mai! Facendo così propria la famosa frase di Woody Allen: “Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede“.