Servizio Europa area vasta, ci siamo: la firma della convenzione tra i Comuni

C’è una data official: sarà quella del prossimo 28 Maggio 2025 alle ore 10:30 presso la sala Consiliare di Palazzo Munari del Capoluogo

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Prima c’erano le buone intenzioni, poi un importante e strategico lavoro di rapporti, di incontri e di studio con le strutture tecniche comunali e soprattutto, con i sindaci dei Comuni confinanti. Adesso c’è anche la data: il 28 Maggio 2025 alle ore 10:30 presso la sala Consiliare di Palazzo Munari del Capoluogo.

È il giorno individuato per la sottoscrizione della Convenzione per la costituzione e l’attivazione del Servizio Europa di Area Vasta tra i Comuni partecipanti. Perché è importante? Perché è la prima volta che Frosinone ed i Comuni vicini si mettono insieme per fare una cosa: in questo caso specifico, la ricerca dei Fondi Europei che potranno chiedere proprio per il fatto di presentare insieme la domanda superando il numero minimo di abitanti. Per molti è il primo mattone di un’alleanza che potrebbe portare, con il tempo, i Comuni a gestire insieme una serie di servizi: come se fossero un’unica città. (Leggi qui: Undici Comuni si alleano: a Frosinone il primo ufficio Europa intercomunale. E leggi anche Sull’Ufficio Europa è incidente diplomatico tra Frosinone e Ceccano).

La nota di Iacovissi

Vincenzo Iacovissi (Foto © Massimo Scaccia)

A comunicare quella data è il Presidente della Commissione Speciale Area vasta del Comune di Frosinone Vincenzo Iacovissi. Il quale, con la nota protocollo nr. E – 0025512 del 16/04/2025, ha scritto ai sindaci dei Comuni di: Frosinone Riccardo Mastrangeli; Alatri Maurizio Cianfrocca; Arnara Massimo Fiori. Poi Ferentino Piergianni Fiorletta; Morolo Gino Molinari; Patrica Lucio Fiordalisio. Pofi Angelo Mattoccia; Supino Gianfranco Barletta; Torrice Alfonso Santangeli e Veroli Germano Caperna.

Iacovissi con la nota comunica che la Commissione “è lieta di informare che sono pervenute tutte le Deliberazioni di Consiglio Comunale da parte degli Enti aderenti, e pertanto si è pronti a procedere con la sottoscrizione della Convenzione per la costituzione e l’attivazione del Servizio Europa di Area Vasta tra i Comuni partecipanti.”

Un traguardo importante

Riccardo Mastrangeli

Si tratta di un traguardo estremamente importante quello raggiunto dalla Commissione Area Vasta e dall’amministrazione Mastrangeli. Perché con la firma della convenzione si costituirà il primo ufficio Servizio Europa Area Vasta della provincia di Frosinone, che lavorerà per intercettare e dirottare sui territori dei Comuni interessati gli strategici fondi europei.

La finalità della costituzione della Commissione speciale Area vasta è stata spiegata più volte dal sindaco del capoluogo il quale ha detto: “E’ un progetto che ho inserito nel programma elettorale quando mi sono candidato a primo cittadino perché è un punto di forza. Infatti i comuni sotto i 50mila abitanti (e il capoluogo ne ha circa 46mila) non possono accedere direttamente ai finanziamenti europei.

Proprio per questa motivazione la città ed il territorio ha perso tante risorse comunitarie. Nasce quindi questa volontà di mettere insieme i centri intorno a frosinone per poter andare ad una captazione diretta delle risorse. Poi, cammin facendo e cercando di avere soddisfazione dai fondi ricevuti, si possono mettere a sistema una serie di servizi comuni: dagli scuolabus alla raccolta e smaltimento rifiuti.

Cosa prevede il testo

Insomma “per dialogare con l’Europa un conto è muoversi per 120mila abitanti e un conto per soli 46 mila”. Questa è l’area vasta che non è né la grande Frosinone né un altro tipo di aggregazione. “Ha un determinato e specifico indirizzo: prendere fondi Ue.”

Il testo della convenzione prevede l’istituzione di un Servizio Europa di Area Vasta fra i comuni interessati. Ci sarà un ufficio intercomunale, guidato direttamente dai sindaci e supportato da una struttura tecnica, che si occuperà di individuare ed ottenere fondi rispetto ai progetti e servizi da finanziare. L’utilizzo dello strumento della convenzione, poi, è voluto con una finalità specifica.

La convenzione infatti – lungi dall’alimentare rivalità e campanilismi – rappresenta il mezzo più semplice e meno vincolante per i Comuni, avendo uno scopo ben definito, lontano da una unione di Comuni.

Il grazie ai Sindaci

(Foto © Capra / Imagoeconomica)

In chiusura della lettera il Presidente Iacovissi ha inteso rivolgere un ringraziamento ai sindaci: “A nome della Commissione desidero ringraziare tutti voi per l’impegno e la dedizione, che hanno consentito di concludere un lungo e proficuo lavoro finalizzato all’attivazione dell’Ufficio Europa intercomunale. Questa iniziativa sarà determinante per intercettare i fondi europei, contribuendo così alla progettazione e promozione della crescita e dello sviluppo delle comunità locali.”

“Io vedo orizzonti dove tu disegni confini” cosi diceva la famosa pittrice messicana Frida Kahlo scomparsa nel 1954, a chi non riusciva a cogliere il senso, intrinseco, di qualche sua opera. Ed è la stessa vision che l’amministrazione comunale di Frosinone, con la regia del sindaco Riccardo Mastrangeli e della fondamentale partecipazione dei primi cittadini di Alatri, Arnara, Ferentino, Morolo, Patrica, Pofi, Supino, Torrice e Veroli sta provando a proiettare in un futuro nemmeno troppo lontano con il progetto area vasta del frusinate.

Superando i confini territoriali per raggiungere un obiettivo comune.