L'inaugurazione della sede cittadina di Forza Italia nasconde un significato molto particolare. Che diventa chiaro se si guarda a cosa sta accadendo a Fiuggi. Gli azzurri sistemano il caposaldo. Nel quale potrebbe ora essere annunciato l'ingresso di Tuffi. E non solo
Il passaggio vero e proprio potrebbe essere ufficializzato entro pochi giorni. Implementerebbe la già granitica maggioranza capitanata dal sindaco di Anagni Daniele Natalia, riducendo l’opposizione a soli due elementi. Per uno dei quali, tra l’altro, si parla come del protagonista di un ulteriore (e prossimo) passaggio nella coalizione di centrodestra.
La settimana prossima ad Anagni ci sarà l’inaugurazione ufficiale della sede cittadina di Forza Italia. Un ufficio situato in pieno centro storico, nei pressi di Palazzo Bacchetti, l’attuale Casa della Cultura della città. Non è un’operazione immobiliare, non è un aggiustamento residenziale: dietro all’apertura della sede c’è molto di più e c’è molta prospettiva. Che proietta Anagni in prima linea nei preparativi per le elezioni Regionali.
Il sindaco Daniele Natalia è nella rosa che il Coordinatore regionale Claudio Fazzone terrà in considerazione quando dovrà scegliere la terna maschile da mettere in campo per il rinnovo della Regione Lazio. A due passi, Fratelli d’Italia per lo stesso motivo ha iniziato a far scaldare i motori al sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini. I due Partiti iniziano ad ammassare truppe e rafforzare gli argini con i sacchetti di sabbia: quando sarà il momento decideranno se piazzare lì i nidi di mitragliatrici, l’artiglieria pesante o soltanto le salmerie.
L’occasione perfetta
L’inaugurazione della sede di Forza Italia ad Anagni rientra in questa strutturazione di un fronte potenziale in vista dello scontro elettorale. Un modo per sancire il peso politico del Partito. Che ha visto il recente passaggio tra gli azzurri di tutta la pattuglia della lista civica Identità Anagnina. Per questo, oltre al sindaco Daniele Natalia che è nei quadri provinciali del Partito, ci saranno in città i pesi massimi regionali, a partire dal senatore Claudio Fazzone.
Quell’inaugurazione sarà l’occasione perfetta per annunciare il passaggio ufficiale all’interno del Partito e dunque anche della maggioranza, del consigliere comunale Danilo Tuffi, attualmente esponente della minoranza con Giuseppe De Luca e Luca Santovincenzo. Una novità non sconvolgente, in effetti, almeno per due motivi.
Primo, perché comunque il passaggio non altererebbe alcun equilibrio, visto che la maggioranza del sindaco Natalia è già di per sé estremamente forte. Secondo, perché da tempo ormai si parla di un passaggio possibile in maggioranza di Tuffi che è stato candidato sindaco contro Natalia alle ultime Comunali con la coalizione Anagni Futura, assieme proprio all’ex assessore al bilancio e presidente del consiglio comunale Giuseppe De Luca.
Moderato da sempre
Del resto, che Tuffi sia un moderato di centrodestra è cosa nota a tutti. Come pure è nota la sua vicinanza, anche se per adesso soltanto ufficiosa, al partito di Forza Italia. A nessuno è sfuggita, all’epoca delle ultime Europee, la presenza di Tuffi all’incontro pubblico con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che era venuto nella città dei papi per perorare la propria causa.
Lo stesso Tuffi aveva più volte espresso la propria vicinanza, pur parlando della necessità di una pausa di riflessione. Una pausa che potrebbe terminare proprio in questi giorni, in concomitanza, come detto, con l’apertura della nuova sede.
A quel punto resterebbero in minoranza soltanto Giuseppe De Luca e Luca Santovincenzo. Anche per il primo però da tempo si parla di un possibile passaggio in maggioranza. Non è ancora chiaro però quale sarebbe il Partito, o la lista civica, in cui si potrebbe accasare; anche se qualche elemento della attuale maggioranza ha negli ultimi giorni palesato qualche difficoltà in questo senso.
Contro De Luca giocano, solo per fare un esempio, la traumatica uscita dalla maggioranza all’epoca in cui lui stesso era assessore al Bilancio, ed i rapporti considerati piuttosto tesi con alcuni degli elementi portanti dell’attuale coalizione, come l’assessore al bilancio ed alla cultura Carlo Marino.
Santovincenzo “solo” tra i banchi
L’unica cosa certa in tutto questo contesto è che la sola figura oggettivamente di opposizione a restare tra i banchi della minoranza consiliare rimane l’esponente di LiberAnagni Luca Santovincenzo. Una dimensione, quella della opposizione dura, che verrà confermata anche domenica pomeriggio, nel corso di una conferenza organizzata a partire dalle 17 presso la Sala della Ragione.
Durante la quale il consigliere di opposizione esporrà alla platea i risultati dei suoi 500 giorni di opposizione. A riprova del fatto che Santovincenzo tende a ritagliarsi il ruolo di unico esponente di opposizione in città. Spesso anche in contrasto con i partiti del centro-sinistra anagnino.
Che in più di una circostanza hanno manifestato un atteggiamento quantomeno perplesso nei confronti dei toni e delle scelte del consigliere di minoranza.