Un Bilancio consolidato per una maggioranza da consolidare

Massima assise cittadina mattutina dedicata prevalentemente ad argomenti di carattere economico-finanziario e valevole come test politico

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Interessante. Non soltanto perché è il primo ad arrivare dopo una lunga pausa estiva. Non soltanto per tutta la serie di polemiche tra maggioranza e opposizione sui campi più diversi che hanno caratterizzato questi mesi. Il Consiglio Comunale che si riunisce nelle prossime ore ad Anagni sarà interessante perché potrebbe dire delle parole importanti a proposito della composizione della maggioranza e dell’opposizione in vista della stagione autunnale.

La convocazione è per domani mattina a partire dalle 9.30: orario abbastanza insolito. La massima assise cittadina sarà dedicata prevalentemente ad argomenti di carattere economico-finanziario. Spicca tra questi il bilancio consolidato: i conti cittadini nei quali vengono inseriti anche i conti delle partecipate dando così un quadro reale e di insieme della situazione.

Aurelio Tagliaboschi

Un tema che ad Anagni non è mai banale: fu proprio il bilancio consolidato, nell’ormai lontano 2017, a scatenare la tempesta nell’allora maggioranza di centrosinistra capitanata dal sindaco Fausto Bassetta. Tempesta che avrebbe portato, dopo pochi mesi, allo scontro frontale con l’allora assessore al ramo Aurelio Tagliaboschi e quindi alla caduta della stessa giunta. Spianando la strada all’inizio della nuova cavalcata del centrodestra in città.

Nessun esito nefasto

Non ci sarà un esito del genere nel prossimo Consiglio comunale. Ma ci sono comunque altre questioni economico finanziarie che valgono la pena di essere messe in evidenza.

Una recente riunione del Consiglio

Come ad esempio l’approvazione del Dup, il Documento Unico di Programmazione 2025 / 2027. È lo strumento che guida il Comune attraverso la sua attività strategica ed operativa: costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. C’è poi la ratifica di una variazione al Bilancio approvata d’urgenza lo scorso 20 agosto. Tema che, con ogni probabilità, provocherà le proteste consistenti della minoranza. Che proprio sulla tendenza del Comune ad andare avanti a colpi di variazioni di Bilancio protesta da tempo.

Un test per gli equilibri dell’Assise

Per il resto, il consiglio sarà importante soprattutto per valutare gli equilibri che si stanno componendo all’interno sia della maggioranza che dell’opposizione.

Luca Santovincenzo

In quest’ultimo caso, dovrebbe essere confermata la sostanziale solitudine di Luca Santovincenzo, esponente di LiberAnagni diventato, di fatto, l’unico esponente dell’opposizione all’interno del consiglio comunale e non solo. Posizione che il consigliere di opposizione sta corroborando con un’attività intensa sia a livello consiliare che sui social; come testimonia l’ultima decisione di interessare l’Anac a proposito delle polemiche estive sul caso dell’affidamento del nuovo campo sportivo.

Con Luca Santovincenzo, ma soltanto perché condividono gli stessi banchi, ci dovrebbero essere anche Giuseppe De Luca e Danilo Tuffi. Per il quale resta ancora in sospeso la decisione di passare in maggioranza. Le ultime indiscrezioni rilanciano l’imminenza di un passaggio; anche se l’ufficialità ancora non c’è.

In maggioranza invece sarà curioso valutare lo stato del riequilibrio dei rapporti politici tra Forza Italia e Fratelli d’Italia, dopo il recente irrobustimento della squadra del sindaco, con l’ingresso in Forza Italia dell’ex gruppo di Identità Anagnina.

Riavvicinamenti

Riccardo Ambrosetti e Donatello Cardinali

I primi effetti di questa nuova composizione ci sono già stati, con il riavvicinamento tra Riccardo Ambrosetti, vice sindaco e uomo forte di Fratelli d’Italia, e Donatello Cardinali, esponente, a suo tempo, di Identità Anagnina, e ora nome nuovo di Forza Italia.

I due, che erano stati spesso descritti come piuttosto lontani sia dal punto di vista caratteriale che politico, sono stati recentemente visti sorridere davanti ad un piatto di porchetta.

Questo ad un appuntamento conviviale e con tanto di fotografi. A meno che, ovviamente, non si tratti soltanto di una photo opportunity.