Vertice lampo a margine del G7, verso la fine della crisi in Regione

Mini vertice a margine del G7 tra Tajani, Lotito, Fazzone, Rocca, Simeoni. Si cerca la quadra per uscire dalla crisi in Regione Lazio. Domenica vertice operativio. E forse risolutivi.

Un incontro breve: poco più di una chiacchierata e molto meno di un vertice. Ma decisivo. E risolutivo per la crisi che dall’inizio dell’estate sta logorando il centrodestra che governa la regione Lazio. Quell’incontro è avvenuto nelle ore scorse a margine del G7 di Fiuggi una volta licenziato il documento finale di 16 pagine e tenuta la Conferenza stampa conclusiva dell’evento

A vedersi sono stati il ministro degli Esteri Antonio Tajani (per alcuni minuti nella veste di presidente nazionale di Forza Italia), il governatore del Lazio Francesco Rocca (Fratelli d’Italia), il senatore Claudio Fazzone coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Claudio Lotito leader della componente forzista che reclama con più forza un ristoro in Regione (avendo portato nel Partito 2 consiglieri del Movimento 5 Stelle e 2 della Lega). Ed il capogruppo Giorgio Simeoni

Incontro fugace

Francesco Rocca ha fatto le sue proposte. Per lui la soluzione è sul piatto, prendere o lasciare. Anzi: prendere o tornare alle urne. La situazione è in stallo dall’inizio dell’estate. Da quando cioè il coordinatore regionale Claudio Fazzone ha posto il problema della rappresentanza del suo Partito in Giunta. Forza Italia ha reclamato un riassetto in modo da tenere conto la sua nuova forza in Aula: è passata dai 3 Consiglieri eletti a febbraio 2023 agli 8 voti che può vantare oggi (grazie all’adesione di 2 esponenti arrivati dal M5S, 2 arrivati dalla Lega, più 1 voto di Noi Moderati che ha un Patto d’Aula). Al tempo stesso la Lega è scesa ad 1 solo Consigliere. Ma entrambi i Partiti hanno 2 assessori.

Con quegli 8 voti Forza Italia è in grado di far saltare il Consiglio quando vuole. E più di una volta lo ha fatto disertando sedute importanti come quelle sul bilancio. 

Il senatore Claudio Fazzone (FI) ed il deputato Massimo Ruspandini (FdI) a Fiuffi

Le indiscrezioni dicono che il vertice lampo di queste ore è servito per preparare l’incontro della ratifica. Già nel fine settimana: il pallino del gioco è nelle mani di Forza Italia

La soluzione resta quella indicata da Rocca: vice-presidenza della Giunta regionale a Forza Italia (togliendola a Roberta Angelilli di FdI che resterebbe in Giunta). Due deleghe importanti da aggiungere agli attuali Portafogli: Urbanistica (da togliere al leghista Pasquale Ciacciarelli) e Cinema (ceduta direttamente dagli interim di Rocca). Ciacciarelli verrebbe ristorato da Rocca con la delega alla Protezione Civile.

Per contro: nessun aumento di assessori a Forza Italia, il numero degli esponenti in Giunta rimane blindato. Meno lemloro deleghe.

Se l’incontro a margine del G7 sia stato risolutivo si saprà nel fine settimana.