Via al valzer delle candidature

Via alla presentazione delle liste per le Comunali di giugno. Tra prove muscolari e ritiri clamorosi. Salera consegna 5 liste, nel centrodestra lo ha fatto Forza Italia. Quadrini deposita all'alba. Parente rinuncia e va con Cretaro. Ranelli revoca la disponibilità

Grandi colpi di scena e piccole sorprese: è cominciato l’iter per la consegna formale delle candidature alle elezioni Comunali di giugno. Il termine scade sabato a mezzogiorno in punto: allo scoccare del dodicesimo rintocco verranno chiuse le porte degli Uffici Elettorali ed a quel punto chi è ancora sull’uscio oppure ha dimenticato una fotocopia casa si scorda le elezioni. Riproverà tra cinque anni.

Tradizione vuole che tutti si presentino in municipio all’ultimo momento. Per non scoprire prima le loro carte, non concedere all’avversario il vantaggio di conoscere i nomi in lista e tentare così una correzione strategica sulla propria formazione all’ultimo istante.

Ci sono stati ritiri clamorosi. E consegne fatte appena aperti gli Uffici: mandando così un segnale di forza e solidità.

Cassino a metà dell’opera

La presentazione della lista Salera

È quanto avvenuto a Cassino dove in mattinata hanno consegnato la documentazione le civiche Salera sindaco ed Orizzonte comune; nel pomeriggio lo hanno fatto il Partito Democratico e Partecipiamo Cassino; nella serata ha protocollato tutto Demos. Una ostentazione muscolare del sindaco uscente Enzo Salera: come a dire le liste erano pronte, la documentazione già acquisita, non abbiamo riempiture dell’ultimo minuto ma liste bilanciate.

Nel fronte del centrodestra la prima lista presentata dal fronte che sostiene il presidente del Movimento per la Vita Arturo Buongiovanni è stata quella di Forza Italia (se n’è occupata il Coordinatore provinciale Rossella Chiusaroli); nella mattinata di sabato depositeranno anche la Lega (ha coordinato tutto il responsabile provinciale Organizzazione del Partito Pasquale Ciacciarelli) e Fratelli d’Italia (Gabriele Picano ed Antonio Cardillo hanno tutto pronto ma hanno preferito un ulteriore check a mente fredda domani mattina).

È la stessa scelta di prudenza fatta da Giuseppe Sebastianelli. Ha concentrato le forze su due liste e sabato mattina procede con la consegna. Idem per Paola Polidoro con le sue due civiche.

Assunta va con Cretaro

Il primo colpo di scena della giornata è quello che arriva da Veroli, nel fronte che sostiene l’elezione a sindaco di Germano Caperna. Salta una delle liste nelle quali si sono divisi gli esponenti del Partito Democratico. Non è una lista di rincalzo ma quella del vicesindaco uscente Assunta Parente. Rinuncia alla conta interna tra la sua area e le altre sensibilità Dem, sceglie di candidarsi nella lista civica allestita dal sindaco uscente Simone Cretaro.

Un’operazione che innesca la reazione immediata di Rete Democratica, la componente maggioritaria di Francesco De Angelis e guidata da Sara Battisti che ha al suo interno la responsabile degli eventi culturali Francesca Cerquozzi. A Veroli ha allestito una lista civica: il Pd nelle prossime ore inviterà i propri elettori a votare la lista.

Ranelli rinuncia

Il sindaco di Veroli Simone Cretaro ed il suo dirigente Mauro Ranelli

L’altro ritiro dell’ultimo minuto è quello di Mauro Ranelli che nel pomeriggio ha revocato la sua disponibilità a candidarsi come sindaco di Ceprano. Non convergerà su nessuno degli altri aspiranti sindaco. «Troppi personalismi e troppi campanilismi soffocano un progetto serio che a questo punto preferisco ritirare» ha detto Ranelli.

I rumors dell’ultima ora riferiscono d’un tentativo di allestire una lista da parte dell’ex assessore Paolo Castaldi.

Quadrini consegna all’alba

Sceglie invece la stessa strada di Enzo Salera anche il sindaco uscente di Isola del Liri Massimiliano Quadrini. Lo ha fatto all’alba: alle 8.30 era già in ufficio per depositare lista, simbolo, firme e certificati. “La lista era pronta dalla settimana scorsa, avevamo già tutto pronto il giorno in cui abbiamo presentato agli elettori i nostri candidati” ha detto. Alle 17.30 ha chiuso la pratica anche l’avvocato Debora Bovenga che ha schierato la sua civica di centrodestra.