ERMANNO AMEDEI per FACCEDIVITA.IT
Se gli date dell’asino lui certamente non si offenderà. Anzi, lo prenderà come un complimento dato che quegli animali tanto bistrattati sono suoi amici e compagni di viaggio.
Raffaele Principi Coppotelli ha percorso strade, sentieri e tratturi di mezza Italia in compagnia di asini, proprio come si faceva un tempo quando questi animali, oltre ad essere mezzi di trasporto e di lavoro, erano anche compagni di vita.
Di professione fa l’operaio in una azienda farmaceutica ma la passione del 42enne sono gli asini da trekking. Ne ha undici e hanno nomi come Bigio, Brio, Carmela, Gina, e hanno età compresa tra i due e gli otto anni. Guai a definirlo padrone di quegli animali. «Meglio custode – spiega – perché il concetto di possesso dell’animale non mi è mai piaciuto». Ed infatti per lui gli asini rappresentano più il concetto del compagno che dell’oggetto posseduto. Non a caso, in compagnia di ciascuno degli undici, e mai in groppa come tiene a specificare, ha percorso lunghi tragitti.
«Per coprire quello più lungo ho impiegato 25 giorni – racconta – Sono partito da Ferentino e insieme a Bigio, il compagno preferito, sono arrivato a Chiusi dell’Averna percorrendo 620 chilometri. Purtroppo a piedi abbiamo potuto fare solo l’andata…