Come ci si libera dalle tribolazioni della vita (di P. Alviti)

La vita è fatta di tribolazioni: il lavoro, la famiglia, i figli, le malattie... C'è un grande messaggio del Cristianesimo: che guarisce dalle tribolazioni di ogni giorno

Pietro Alviti

Insegnante e Giornalista

Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell’Agnello. (Apocalisse, 7)

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Tribolazione è una parola che usiamo spesso nella nostra vita: con essa indichiamo quegli stati di acuta sofferenza non soltanto fisica, che caratterizzano la vita di ciascuno di noi, cui  nessuno può sottrarsi nell’arco della propria esistenza.

Il brano del libro di Apocalisse meriterebbe un accurato studio esegetico ma emerge chiaramente la valenza di quelle parole per ciascuno di noi: la vita è fatta di tribolazioni. Il lavoro, la famiglia, i figli, le malattie, le discussioni, gli incidenti: quanta fatica ci costa il vivere se non siamo capaci di lavare le vesti che si macchiano di tutte queste cose.

La nostra veste diventa il racconto delle fatiche, dei dolori, dei drammi, delle delusioni che sono capaci di incidere pesantemente nella nostra coscienza fino a privarci della capacità di discernere il modo per poter superare la tribolazione e non aver paura di niente.

Ecco le vesti lavate, rese candide dal sangue dell’agnello: è il grande messaggio del cristianesimo, il centro della sua proposta di salvezza. Il sangue di Gesù guarisce dalle tribolazioni, ci insegna come affrontarle, senza maledire, senza insultare, anzi caricandoci i pesi gli uni degli altri.

Così si rendono candide le vesti, imparando a perdonare, a sopportare, a non vendicarci, a non usare violenza perché beati sono i miti, beati gli operatori giustizia. Non sono beati i violenti, non sono beati i sopraffattori, non sono beati i disonesti: e quel sangue ci insegna soprattutto a superare la “grande tribolazione”, quella della nostra morte.

Soltanto affidandoci totalmente potremo superare la grande tribolazione, rendere candide le nostre vesti, purificandole da tutto il male che vi si è depositato, giorno dopo giorno.

Che grande progetto riguarda la nostra vita!