I pastori si salvarono perché non indugiarono (di P. Alviti)

I pastori avrebbero potuto accampare scuse: il gregge, i ladri, il deserto... Invece credettero alle parole dell'angelo. Così accade nella vita. Non bisogna indugiare se si vuole raggiungere la salvezza.

Pietro Alviti

Insegnante e Giornalista

andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia

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E’ il versetto del vangelo di Matteo che descrive la reazione dei pastori all’annuncio dell’angelo: quante volte l’abbiamo ascoltata, vista nei presepi, nei quadri, nei film. Non abbiamo mai pensato che i pastori avrebbero potuto non credere alle parole dell’angelo, avrebbero potuto accampare scuse.

Ne avrebbero avute tante… il gregge, i ladri, le fiere del deserto… perché perdere tempo per un bambino deposto in una mangiatoia.  Cosa vuoi che valga un bambino… Potremmo perdere le pecore per andare a vedere una cosa così comune.. E invece quei rozzi guardiani di ovini non indugiarono.

Che magnifica condizione, che splendido proposito per la nostra vita: non indugiare! Non indugiare nel momento in cui si percepisce una svolta, si scorge la possibilità di un miglioramento, si intravede l’essenziale della nostra vita.

Ecco allora, bisogna fare come i pastori: avere la capacità di mollare le abitudini, il tran tran, le sicurezze del già visto, del conosciuto, per “andare senza indugio” e riuscire a vedere quello che non capiremmo senza che qualcuno ce lo spieghi: l’importanza degli affetti, delle amicizie, dell’onestà, della correttezza, della disponibilità ad aiutare gli altri, della mansuetudine, della ricerca della pace.

È quello che il bambino annunciato ai pastori è: ora è soltanto un povero piccolo affidato ai suoi genitori costretti a farlo venire al mondo in condizioni precarie; dovranno anche fuggire per evitare la rabbiosa reazione di Erode che non vede al di là delle sue abitudini, dei suoi ragionamenti.

Invece i pastori capiscono, riescono a vedere ciò che quel bambino è, quale opportunità rappresenti per il loro futuro, quale punto di svolta da affrontare, senza indugio.  In quella mangiatoia che sembra una bara hanno capito di aver visto la loro salvezza.