Antonio Torriero, il medico che amava Supino più della ribalta. E stava per tornarci

Antonio Torriero, storico sindaco di Supino e figura di riferimento della politica ciociara, è scomparso improvvisamente a 73 anni. Medico legale, amministratore appassionato, socialista convinto e poi vicino al M5S

Emiliano Papillo

Ipsa sua melior fama

Non amava i riflettori. Ma quando c’era da difendere gli interessi di Supino o della Ciociaria era sempre in prima linea. Non ricopriva ruoli politici ormai da anni: ma il suo passato era stato di un tale spessore che non aveva mai perso il contatto con quel mondo in cui aveva vissuto da protagonista per decenni. E soprattutto non lo aveva perso con la gente: quella che per anni ed anni gli ha assegnato la propria fiducia scrivendo il suo nome su una scheda elettorale.

Si preparava a tornare sulla ribalta Antonio Torriero, storico sindaco di Supino, amministratore provinciale di lungo corso, figura di riferimento per il mondo Socialista non solo ciociaro. Proprio ieri sera aveva inviato un messaggio ad un giornalista per annunciargli che oggi gli avrebbe dato una notizia: era pronto a tornare in campo, sarebbe salito di nuovo sul palco.

Il malore

Antonio Torriero

Nessuna elezione, nessuna lista per Antonio Torriero. Se n’è andato questa mattina a 73 anni: un malore improvviso lo ha colto mentre era alla guida della sua auto. Percorreva la via Morolense all’altezza delle Quattrostrade, proprio nel territorio del piccolo comune Lepino: appena il tempo di accostare e chiedere aiuto.

Subito gli automobilisti di passaggio hanno lanciato l’allarme facendo intervenire l’ambulanza del 118, la polizia municipale ed i carabinieri: la Morolense è stata bloccata proprio per consentire i soccorsi. Ma per il dottor Antonio Torriero ogni aiuto è stato inutile.

La medicina e la politica

Per anni è stato medico legale e chirurgo alla Asl di Frosinone e nonostante fosse in pensione, con la sua esperienza medica aiutava ancora molti amici e concittadini.

Foto © AG IchnusaPapers

La sua più grande passione era la politica. È stato sindaco di Supino dal 1993 al 1997 e dal 2001 al 2006. Ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente dell’Amministrazione provinciale con Francesco Scalia ed è stato presidente della XXI Comunità Montana dei Monti Lepini.

Nel 2006 aveva ritentato la candidatura a sindaco: non centrò il risultato. Scelse di rinunciare al seggio che gli spettava nelle file dell’opposizione, per agevolare la nascita di una nuova generazione politica. Lasciò la scena con una lunga lettera in cui tracciava la rotta per le future generazioni di riformisti.

Per decenni è stato un punto di riferimento del socialismo non solo a Supino ed in Ciociaria. Deluso dalla deriva dei Partiti, negli ultimi tempi si era avvicinato al M5S ed a Giuseppe Conte.

Il cordoglio

Gianfranco Barletta

Lascia la moglie Valeria e le figlie Raffaella ed Angelica. A loro sono arrivate migliaia di messaggi per esprimere vicinanza e cordoglio. Tra i primi, quello dell’attuale sindaco Gianfranco Barletta: “Con tristezza apprendiamo della scomparsa del dottor Antonio Terriero già sindaco del comune di Supino. Nel corso della sua lunga esperienza amministrativa ha dedicato energie e competenze alla crescita e al benessere della nostra comunità. Abbiamo condiviso momenti di collaborazione e di confronto animati da un sincero amore per il nostro paese”.

Antonio Torriero con lo storico avversario Alessandro Foglietta

Si toglie il cappello il suo storico avversario Alessandro Foglietta: “È una giornata davvero triste. La perdita di un amico come Antonio Torriero mi provoca un dispiacere profondo. Un amico, un competitore, un avversario con il quale ho condiviso momenti di confronto ma anche di sincera amicizia. Abbiamo avuto confronti anche duri ma leali, perché Antonio era una persona perbene, un uomo che rispettavi anche quando la pensava diversamente da te. La sua è una mancanza grande, sotto ogni punto di vista. Sono sinceramente dispiaciuto”.

Gianni Nichilò

Affranto anche il suo grande amico Giovanni Nichilò, storico esponente provinciale della Dc e del Partito Popolare che gli è stato vicino quando ha ricoperto vari incarichi politici. “Antonio se ne è andato proprio mentre stava pensando alle prossime elezioni comunali di Supino. La politica gli scorreva nelle vene. Un politico ed amministratore sempre attento e scrupoloso che amava il suo paese. Aveva scritto vari libri ed addirittura un suo pensiero sulla Cina“.

L’addio

I funerali di Torriero verranno celebrati giovedì alle 15.30 nella chiesa di San Nicola a Supino. Il sindaco Barletta ha proclamato lutto cittadino con le bandiere listate a lutto ed issate a mezz’asta negli uffici comunali.