Indiscreto – Notizie dal mondo di quelli che… pesano

Notizie varie ed avariate, pettegolezzi ed amenità dal mondo di quelli che... pesano. E a chi tocca nun s'ingrugna

Camilla de Tourtrissac

Tagliacucitrice con gusto

IL PAPA SI E’ SPOSATO

La notizia è rimbalzata da uno smartphone all’altro, bruciando le chat di Whatsapp, di Telegram, di Messenger. In pochi minuti ha gettato nella disperazione il mondo delle vizzoche: intese come donne di età matura, non coniugate, inconsapevolmente inacidite, dedite al taglia e cuci ma non di sartoria. Donne che non si sono sposate perché non ho ancora trovato quello giusto e per questo motivo costantemente alla ricerca del principe azzurro ma con caratteristiche precise: attempato ma ben conservato, sufficientemente virile ma non con troppe pretese, economicamente ben fornito e non tirchio. Inoltre non fumatore, non con il vizio del gioco, si concede al massimo la passione per il calcio o il tennis. Ora è chiaro perché sono rimaste vizzoche.

La notizia che le ha mandate in crisi è quella che devono cancellare dall’elenco degli Scapoli Papabili uno dei nomi in cima alla lista. Il messaggino iniziato a rimbalzare martedì sera annunciava il matrimonio a sorpresa di Davide Papa, past president di Unindustria Cassino – Gaeta, presidente del gruppo industriale di famiglia che riunisce buona parte delle concessionarie dei marchi Fca nel Lazio.

Davide Papa sta ai primissimi posti della lista in quanto risponde a quasi tutti i requisiti richiesti: maturo, ben conservato a periodi alterni (quando riesce a stare lontano dalla pastasciutta, sua unica passione), amante del bello e per questo con il braccino adeguatamente lungo, interessante nella conversazione, sostanzialmente privo di vizi.

Ricco di dettagli il post con la terribile notizia: “Si è sposato ieri mattina in municipio con il rito civile. Poi nel pomeriggio ha fatto la cerimonia religiosa nel giardino di casa: non più di venti invitati, lo stretto familiare necessario. Decisione presa in un attimo, matrimonio organizzato in tre settimane. I dipendenti lo hanno saputo alla riapertura delle concessionarie”.

Radio Vizzoca non può astenersi dal commentare, mica si limita alla notizia asciutta. Per una parte della chat, seguono anche i competentissimi giudizi sugli abiti delle (poche) invitate. Immancabilmente acidi: l’amicizia tra donne è invidia vigilante. L’unica sulla quale non hanno potuto trovare difetto è la signora Emilia. La neo sposa? No, la mamma. “Semplicemente perfetta”.

Mentre le liste dai terapeuti iniziavano ad affollarsi, si è scoperto che il messaggino conteneva un errore. Non di poco conto. È vero che il Papa s’è sposato. Ma non Davide. A convolare è stato il fratello Cristian, amministratore delegato del Gruppo e vice presidente della sezione Pmi in Unindustria.

Grande sollievo in un emisfero delle vizzoche, disperazione per altre.

Lo scapolo a 12 cilindri è ancora in pista.

L’ANALISI DEL VOTO

Le urne erano ancora tiepide. E loro si sono riuniti per fare l’analisi del voto: come si conviene in ogni Partito serio. Ma siccome in Forza Italia ormai vivono da separati in casa (anzi, senza casa: nemmeno hanno più una sede per il Coordinamento Provinciale) si sono riuniti ognuno a modo suo. Come testimoniano due foto.

La prima. È scattata a Frosinone. Ritrae i sub coordinatori provinciali Rossella Chiusaroli, Daniele Natalia e Adriano Piacentini con il responsabile Enti Locali Peppe Patrizi. Sono attorno ad un tavolino da bar, sul quale trovano spazio due aperitivi analcolici (insaporiti con spicchio d’arancia, per Chiusaroli e Natalia), uno moderatamente alcolico e con ghiaccio (per Piacentini), un calice di vino bianco (per Patrizi che da quando ha iniziato a frequentare la cantina di Alessio Porcu sta prendendo una pericolosa deriva etilica).

Sul tavolino, un pattino nel quale c’erano state delle patatine ed un altro con una frittella per ciascuno (uno non l’ha mangiata).

La cena Quadrini da Peppino

La seconda foto. È scattata ad Arpino, al ristorante da Peppino: quartier generale di Gianluca Quadrini. Niente tavolata: le norme per contrastare il Covid-19 (ma soprattutto il buon senso) lo impediscono. Al suo posto, una serie di tavolini, nei quali sistemare la ventina di amministratori riuniti dal capogruppo in Provincia. Che i sub commissari avevano accusato di confondere il tavolo da pranzo con quello politico (Leggi qui: I coordinatori scaricano Quadrini: “Confonde il tavolo da pranzo con quello politico”).

Lui non ha mai respinto l’accusa. La doppia analisi del voto ha messo in evidenza le differenze tra i due modi di intendere la politica: il primo, sobrio fino all’eremitaggio (salvo poi lamentarsi per essere praticamente invisibili su giornali e tv); il secondo pomposo fino all’ostentazione, salvo poi finire sul banco degli imputati con l’accusa di debordare.

Agli elettori l’ardua decisione (se non ci mette prima le mani fazzone).

DERBY ROSA

Roberto caligiore con i dati di Ceccano

Come finirà il derby rosa andato in scena a Ceccano tra le file del sindaco riconfermato Roberto Caligiore? Un derby non dichiarato, ma giocato a distanza nell’immaginario collettivo. È il derby tra le consigliere Federica Aceto e Ginevra Bianchini.

Federica Aceto ha preso più voti ma GinevraBianchini è la più giovane in Consiglio comunale. La rivalità non dichiarata tra le due si sposta ora sulla composizione della giunta e sulla presidenza del Consiglio Comunale.

Sbaglia chi osserva la questione solo da un profilo sessita: grave errore. Eleganti, ambiziose, dotate entrambe di personalità, proprio per questo sono state impegnate in una doppia campagna elettorale: la prima per prendere voti, la seconda per dimostrare (destino delle donne dotate) che oltre alle gambe c’è di più.

Rivali per sempre

SARA’ VERO? 1

Sarà vero che nel quartier generale del sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo, appena è stato chiaro d’avere centrato la riconferma, si è gioito non tanto per la sconfitta del candidato avversario Riccardo Roscia ma per quella dell deputata Francesca Gerardi che non è riuscita nemmeno ad eleggere un suo consigliere Comunale?

Giurano che tra tappi di spumante che saltavano e docce di prosecco, tutti hanno iniziato a saltare al grido “Chi non salta Francesca è”.

SARA’ VERO? 2

Sarà vero che il celebre professionista si è commosso fino alle lacrime nell’assistere in tv all’outing di Gabriel Garko e s’è consigliato con la sua amica del cuore, per decidere se fare pure lui un passo altrettanto forte? Il problema è che l’altra metà del suo cuore non gli dà altrettanta sicurezza: il professionista è tentato, come ulteriore dimostrazione del suo sentimento.

L’amica le ha consigliato di aspettare. E continuare a tagliare senza cucire.